Marito violento e senza aiuto dai genitori
Sono una ragazza di 33 anni. Io e il mio partner stiamo insieme da quasi 7 anni: 2 da fidanzati, 3 di convivenza e quasi 2 di matrimonio. Il problema è che lui da quando ci siamo sposati invece di diventare più affettuoso e legato a me, è diventato più assente e distaccato, troppo preso dalle sue cose e mi da per scontata. Io purtroppo sono molto sensibile e ho bisogno di dolcezza, anche perché ho una situazione particolare con i miei genitori che non mi hanno dato l’amore di cui avevo bisogno. Inoltre, ho perso il lavoro qualche anno fa e per sua spontanea volontà mio marito mi ha proposto di stare a casa. Io cerco di capirlo quando è stanco e cerco di non stressarlo, ma anche a me capitano dei giorni che voglio parlare, ricevere un po’ di compagnia allegra e coccole. Queste cose a lui non vengono spontanee, dice di amarmi ma che mi dimostra l’amore in altre cose; tipo la casa, la spesa ecc. Io fra settimana sopporto che non ha tempo per me, peró spero sempre che si comporti in modo diverso nel weekend. A volte riusciamo a passare dei weekend carini, ma altre volte anche in quei giorni lui ha cose sue da fare e vengo trascurata. Quello che mi spaventa di più è la sua reazione quando gli chiedo affetto, perché lui inizia a urlare, bestemmiare, dice che sono pesante, che mi odia, che vuole divorziare, mandarmi via di casa, lancia la fede per terra ecc perché per lui questo mio bisogno di dolcezza è una sciocchezza da bambina. Io poi piango e sto male per giorni. Lui dopo alcuni giorni e giura di non farlo più. Ma se tipo 2-3 settimane dopo gli chiedo coccole va su tutte le furie e mi ripete gli stessi discorsi. Poi altro giuramento e dopo un po’ stessa storia che si ripete. Mi fa sentire sbagliata io ma non credo sia così. Lui non mi vuole davvero bene, ma nemmeno i miei genitori me ne vogliono e io attualmente non ho soldi per andarmene. Cosa faccio? Non ho nessuno. Nemmeno amiche o altri parenti che mi possono aiutare.