Mio marito è violento

Inviata da Sara · 30 giu 2016 Violenza di genere

Salve dottoressa,
le scrivo perché non posso raggiungerla, io sono una ragazza di Imperia,sono sposata con due bimbi piccoli.
Ho conosciuto mio marito all'età di 14 anni lui ne aveva 17 sono passati 18 anni è stata una bellissima storia d'amore la nostra, e ancora oggi i ricordi sono il mio unico rifugio di salvezza.
Mio marito ha iniziato in modo sempre più forte e deciso a offendermi minacciarmi umiliarmi mi riempie di insulti mi umilia con gesti e parole minaccia di uccidere me e i bambini così forse capisco qualcosa dice lui. Ogni cosa che accade è colpa mia se lui perde qualcosa è colpa mia..ogni volta che si ha una discussione banale o meno che essa sia tutto in un istante diventa delirio spacca tutto alza le mani e la sua rabbia diventa incontenibile..questi episodi sono presenti da 5 anni ma negli ultimi due si sono aggravati moltissimo..
Ci tengo a dirle che mio marito non ha il vizio delle donne, non è un traditore lui ama in modo possessivo la sua famiglia e la vuole tutta per lui, anche la presenza dei miei genitori è un problema, lo vedo irrigidirsi tutto e covare rabbia non appena arrivano..anche se lui dice non essere vero..da poco abbiamo cambiato casa e di questa casa sta facendo la sua gabbia dorata tutto deve essere preciso all'esterno se no arriva la rabbia, nemmeno i giocattoli dei bimbi possono essere fuori posto all'esterno ma non all'interno dove per lui l'ordine non esiste...ci tengo a dirle che io sto facendo del mio meglio per tenere sotto controllo la situazione sono una cristiana credo profondamente nella promessa fatta sull'altare nel bene nel male..
Ed è per questo che sono ancora qui credo che lui non stia bene che qualcosa nella sua testa non funzioni più da molto tempo e che ora stia tutto degenerando..e poi perché ho paura perché so che se me ne andassi sarebbe una persecuzione non mi lascerebbe mai tranquilla e non sono pronta ad andarmene...io dottoressa non alzo mai la voce cerco un dialogo con lui ma a poco serve...ho paura..ho paura perché so che andandomene lo ucciderei portandolo davvero alla follia, so che ha un problema e vorrei con tutta me stessa aiutarlo ad uscire da questa vita che si è creato una vita di famiglia cuore che vuol mostrare a tutti ma che non sa vivere..suo padre è mancato quando aveva 20 anni e sua madre 5 anni fa è stata colpita da forte ictus..potrà forse essere questa la causa del suo malessere ho forse ho al mio fianco un narciso da sempre e non me ne sono mai accorta..??(Lui non passa molto tempo con noi è sempre a lavorare)
La prego se ha tempo e pazienza,di rispondere a questa mia richiesta d'aiuto la ringrazio anticipatamente grazie per l'attenzione dottoressa..

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 1 LUG 2016

Cara Sara,
Comprendo la sua preoccupazione e capisco anche il fatto che lei è cristiana e davvero ama tanto suo marito. Non è facile rispondere alla sua domanda, perché bisognerebbe conoscere suo marito. Però Sara lei è una donna, una moglie e una mamma di due splendidi cuccioli, lei dice che suo marito è cambiato che ora ogni cosa accada la colpevolizza alzando sempre più i toni.... ebbene chi le dice e chi le dà la sicurezza che un domani quest' uomo in preda all'ira non possa alzare le mani su di lei oppure sui suoi amati bambini? Per un bambino seppur molto piccolo è sempre traumatico assistere alla violenza sia verbale che fisica sui propri cari. Chi le dà anche la certezza che un domani non saranno colpevolizzati anche i suoi bambini da suo marito e che non diventino oggetto di atti violenti da parte sua? Io capisco che si possano notare delle differenze comportamentali tra il fidanzamento e ora, ma ammesso e non concesso che ci siano stati degli eventi molto difficili e stressanti per suo marito, è chiaro però che debba essere seguito da uno o più specialisti, ma ciò non può ora giustificare e indurre la tolleranza dei suoi comportamenti ... Rifletta su questo e sappia che in ogni città sono presenti dei centri antiviolenza.
Qualunque sia il motivo del cambiamento in suo marito è importante che lui ora faccia un percorso psicoterapico, ma non so quanto lui possa essere d'accordo.

Rimango a disposizione

Cordialmente

Dott.ssa Mara Di Paolo

Anonimo-161175 Psicologo a Trento

89 Risposte

219 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Violenza di genere

Vedere più psicologi specializzati in Violenza di genere

Altre domande su Violenza di genere

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21850 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26450

psicologi

domande 21850

domande

Risposte 140750

Risposte