Mio marito è violento
Salve dottoressa,
le scrivo perché non posso raggiungerla, io sono una ragazza di Imperia,sono sposata con due bimbi piccoli.
Ho conosciuto mio marito all'età di 14 anni lui ne aveva 17 sono passati 18 anni è stata una bellissima storia d'amore la nostra, e ancora oggi i ricordi sono il mio unico rifugio di salvezza.
Mio marito ha iniziato in modo sempre più forte e deciso a offendermi minacciarmi umiliarmi mi riempie di insulti mi umilia con gesti e parole minaccia di uccidere me e i bambini così forse capisco qualcosa dice lui. Ogni cosa che accade è colpa mia se lui perde qualcosa è colpa mia..ogni volta che si ha una discussione banale o meno che essa sia tutto in un istante diventa delirio spacca tutto alza le mani e la sua rabbia diventa incontenibile..questi episodi sono presenti da 5 anni ma negli ultimi due si sono aggravati moltissimo..
Ci tengo a dirle che mio marito non ha il vizio delle donne, non è un traditore lui ama in modo possessivo la sua famiglia e la vuole tutta per lui, anche la presenza dei miei genitori è un problema, lo vedo irrigidirsi tutto e covare rabbia non appena arrivano..anche se lui dice non essere vero..da poco abbiamo cambiato casa e di questa casa sta facendo la sua gabbia dorata tutto deve essere preciso all'esterno se no arriva la rabbia, nemmeno i giocattoli dei bimbi possono essere fuori posto all'esterno ma non all'interno dove per lui l'ordine non esiste...ci tengo a dirle che io sto facendo del mio meglio per tenere sotto controllo la situazione sono una cristiana credo profondamente nella promessa fatta sull'altare nel bene nel male..
Ed è per questo che sono ancora qui credo che lui non stia bene che qualcosa nella sua testa non funzioni più da molto tempo e che ora stia tutto degenerando..e poi perché ho paura perché so che se me ne andassi sarebbe una persecuzione non mi lascerebbe mai tranquilla e non sono pronta ad andarmene...io dottoressa non alzo mai la voce cerco un dialogo con lui ma a poco serve...ho paura..ho paura perché so che andandomene lo ucciderei portandolo davvero alla follia, so che ha un problema e vorrei con tutta me stessa aiutarlo ad uscire da questa vita che si è creato una vita di famiglia cuore che vuol mostrare a tutti ma che non sa vivere..suo padre è mancato quando aveva 20 anni e sua madre 5 anni fa è stata colpita da forte ictus..potrà forse essere questa la causa del suo malessere ho forse ho al mio fianco un narciso da sempre e non me ne sono mai accorta..??(Lui non passa molto tempo con noi è sempre a lavorare)
La prego se ha tempo e pazienza,di rispondere a questa mia richiesta d'aiuto la ringrazio anticipatamente grazie per l'attenzione dottoressa..