Eiaculazione ritardata e problema di coppia

Buongiorno Davide,
la cosa migliore da fare è prendere in esame le tue ansie in merito alla sessualità e al rapporto con la tua attuale fidanzata. Se hai bisogno, sono disponibile per un colloquio online.
Dott. Orsolini Stefano

Buonasera
Il suo problema e' l'ansia.
Le consiglio dei colloqui, con uno psicoterapeuta per superare le tue problematiche.
Quando si sta insieme, si dovrebbe comprendere l'altro nelle sue difficoltà.
E quando si arriva addirittura a lasciare l'altro per delle condizioni. Fisiche
Forse non è amore.
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno Davide,
qualora non lo abbia già fatto, le ricordo che è anche necessario escludere eventuali cause fisiologiche e/o farmacologiche.
La saluto cordialmente.
Dott.ssa Maria Stefania Rastrelli

Salve,

Mi dispiace sentire della situazione in cui si trova. La pressione e l'ansia possono avere un impatto significativo sulla capacità di una persona di godere pienamente della sessualità. Se si sente sotto pressione per raggiungere l'orgasmo, ciò può creare un circolo vizioso di ansia che rende ancora più difficile raggiungere il piacere.

È importante comunicare apertamente con la sua partner riguardo ai suoi sentimenti e alle sue preoccupazioni. Potrebbe spiegarle che la pressione che lei esercita non aiuta, ma anzi peggiora la situazione. La comprensione e il sostegno da parte della partner sono fondamentali per superare le sfide sessuali.

Se la comunicazione diretta non dovesse portare a una soluzione, potrebbe essere utile consultare un terapeuta sessuale o uno psicologo. Essi possono offrire strategie e consigli su come affrontare l'ansia e migliorare la vostra intimità.

Infine, è fondamentale ricordare che la sessualità è solo una parte di una relazione. Se la sua partner valuta la relazione basandosi esclusivamente sulla sua capacità di raggiungere l'orgasmo, potrebbe essere il momento di riflettere sulla natura e sulla qualità del vostro rapporto.

Buongiorno Davide,
Per poterla aiutare più efficacemente bisognerebbe sapere se la difficoltà nell’eiaculazione si verifica solo nella situazione da lei specificata, oppure si è già presentata in passato con altre partner o con l’auto erotismo.
In ogni caso, trattandosi molto probabilmente di una difficoltà che ha a che fare con una tematica ansiosa, sia sua che della sua partner, potrebbe provare a mettere in atto queste due “strategie“: in primo luogo, durante i rapporti sessuali, concentrarsi sulle sensazioni fisiche che prova momento per momento e non sul pensiero che deve assolutamente raggiungere l’orgasmo, in quanto il pensiero è il peggior nemico del piacere sessuale. In secondo luogo, rassicurare la sua partner sul fatto che il mancato raggiungimento dell’orgasmo non è legato ad una scarsa attrazione erotica nei suoi confronti, o a un desiderio sessuale debole (se di fatto è così).

Augurandomi di esserle stata d’aiuto, Le invio i miei più Cordiali saluti.
Dottoressa Sonia Peretto

Capisco che questa situazione sia fonte di ansia e preoccupazione per te. La comunicazione aperta e onesta è fondamentale in una relazione, specialmente quando si tratta di intimità. Ecco alcuni consigli su come affrontare questa situazione:

1. **Comunicazione aperta**: Parla con la tua ragazza sinceramente e con empatia. Spiegale i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni riguardo alla pressione che senti riguardo all'orgasmo. Comunicare i tuoi sentimenti può aiutare a creare una comprensione reciproca.

2. **Rimuovi la pressione**: Chiedi alla tua ragazza di evitare di mettere pressione su di te riguardo all'orgasmo. L'ansia da prestazione può rendere più difficile raggiungere l'orgasmo, quindi cercate di creare un ambiente rilassato e senza aspettative eccessive.

3. **Esplorazione e intimità**: Concentratevi sulla connessione emotiva e sull'intimità piuttosto che solo sull'orgasmo. Dedicate del tempo per esplorare i desideri e i bisogni reciproci, senza fretta.

4. **Varietà e sperimentazione**: Sperimentate nuove cose insieme nella vostra vita sessuale. La varietà può portare a esperienze più soddisfacenti e può aiutare a rompere la routine.

5. **Supporto professionale**: Se la pressione continua a essere un problema o se hai difficoltà prolungate nell'orgasmo, potresti considerare di consultare un terapista sessuale o uno psicologo. Questi professionisti possono offrire consigli specifici e supporto per affrontare queste sfide.

6. **Tempo e pazienza**: Ricorda che ogni persona è diversa, e ci vuole tempo per conoscere completamente il proprio corpo e le proprie reazioni sessuali. La pazienza è fondamentale in queste situazioni.

7. **Riconsidera la relazione**: Infine, se nonostante gli sforzi la tua ragazza continua a mettere pressione e non c'è comprensione reciproca, potresti dover riflettere sulla salute generale della relazione. Una relazione dovrebbe essere basata su rispetto, comunicazione e sostegno reciproco.

In conclusione, è importante lavorare insieme per affrontare questa sfida nella vostra relazione. La comprensione e il sostegno reciproco possono aiutare a superare queste difficoltà e migliorare l'intimità tra voi due.

Buongiorno Davide, grazie per aver condiviso questo aspetto della sua vita con noi. Immagino che debba essere difficile vivere la sessualità in modo sereno e appagante in questo momento della vostra relazione. La sessualità è un aspetto molto complesso in cui entrano in gioco diversi fattori: fisici, relazionali e psicologici, possono quindi essere diverse le cause che l'hanno portata a sperimentare questa difficoltà. Potrebbe essere utile rivolgervi ad un consulente sessuale che possa guidarvi in questa fase per capire insieme il modo migliore di superare questo momento e raggiungere una sessualità soddisfacente per entrambi.
Resto a disposizione, anche online.
Dott.ssa Ylenia Ferrara

Buongiorno Davide. Grazie per la tua condivisione.
Da quello che mi arriva dal tuo scritto, prima ancora della sessualità, pare che sia la difficoltà di comunicazione a minare il vostro rapporto.
Il mio suggerimento é quello di rivolgerti a uno psicologo specializzato in sessuologia, possibilmente coinvolgendo anche la tua partner, in modo da poter affrontare, come coppia, le vostre difficoltà comunicative e sessuologiche.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o per eventuale colloquio online o in presenza.
Saluti.
Dr.ssa Francesca Cerretani

Salve Davide

È una cosa che le accade per la prima volta in questa relazione o è già successa in passato?
Se è la prima volta, cosa c’è di diverso rispetto alle relazioni precedenti?
Ad ogni modo, è importante riflettere se è sano per lei in questo momento, rimanere in una relazione fondata su un ricatto: o raggiungi l’orgasmo o ti lascio.

Salve Davide,
A livello psichico l’istinto vuole esprimersi liberamente e senza costrizioni performative o razionali correzioni. Quindi è naturale che lei stia vivendo una fase inibitoria che comporta l’anorgasmia. Questa è molto influenzata dalla componente psicologica. Da quello che dice sembrano esserci due dimensioni relazionali sotto attenzione. Quella di un’aspettativa sua e della sua partner nei confronti della sessualità, come se questa fosse costituita da atti produttivi verificabili e giudicabili di volta in volta. E quella intrapsichica che risente di due polarità egualmente importanti. Una polarità individuale, forse attinente a dimensioni di riconoscimento narcisistico che potrebbero attendere di essere elaborare e una polarità interpersonale introiettata, in cui il partner è vissuto come oggetto di sanzione, in termini psicoanalitici castrante. L’orgasmo è un dono che si fa a sè stessi e al partner e spesso l’anorgasmia si connota di elementi psichici di contrasto inconscio, in opposizione al partner al quale non si vuole fare il dono del piacere orgasmico.
Sarebbe opportuno iniziare una terapia di coppia che tratti l’argomento.
Dott. Pietro Salemme