Dove sono e dove sto andando? Chi sono?

Inviata da UnodeivassallidiBarbero · 24 nov 2023 Autorealizzazione e orientamento personale

Salve, mi chiamo Fabio e ho 24 anni.

Sono attualmente iscritto alla facoltà (triennale) di Fisica e ho molte difficoltà a superare gli esami. Sono entrato ora nel primo anno fuori corso e a questo sono correlate delle cose sconvenienti come tasse che aumentano, pressioni esterne di parenti e compagnia varia e pensieri legati al fatto che forse non faró quello per cui mi sono posto l'obiettivo dato che a quanto pare la laurea non basta ma deve essere ottenuta in maniera eccellente sia in questione di tempi sia in questione di voti e io non mi sento realisticamente in grado di ottenere questo successo/risultato. Se questi sono i presupposti io avrei già fallito almeno nelle mie intenzioni.
Una volta pensavo che questo sentirmi un incapace relativo (o assoluto) fosse un pensiero nemico e ho voluto a tutti i costi andare contro questa voce e questo limite perché, onestamente, dopo vari fallimenti scolastici e un voto di maturità che mi ha lasciato parecchio insoddisfatto, sentivo di dover avere la mia rivalsa dimostrando di essere forte e intelligente e in modo eccellente.
Ancora prima di iscrivermi all' università, tutto questo non fece altro che trasformarsi in grandi crisi depressive dovute a queste pressioni, ad uno stile di vita poco sano creatosi come un approccio fai da te alla vita scolastica e un'amore non corrisposto (da lei) che ho travestito da amicizia e che è stato scintilla del burn out totale e di una serie di disturbi tra cui l'obesità di secondo livello (forse quasi terzo ora non ricordo ma comunque partivo dall'essere normopeso) e una morsa interiore che è durata circa 3 anni e mezzo con tanto di psicoterapia fino a quando 6/7 mesi fa ho letto un libro di Morelli (quella maledetta paura di non essere all'altezza - Riza) e da lì ho cominciato a perdere l'ossessione per questi obiettivi e a stare gradualmente un po' meglio.
Nel mentre ho lavorato un po' sulla mia salute fisica e mentale e quindi mi ritrovo a stare abbastanza bene anche se devo effettivamente perdere ancora un po' di peso per non risultare obeso secondo il BMI.
Fatta questa breve introduzione che spiega le tracce nel presente, io sono ancora qui che devo dare almeno la metà degli esami per arrivare alla laurea e nonostante mi piaccia molto quello che studio perché trovo che la fisica e la matematica siano cose incredibili, allo stesso tempo non so più se queste possano diventare in qualche modo una professione per me. Non ho una prospettiva per il futuro che mi faccia dire che voglio essere in un posto, in un tempo o in un luogo tanto diverso da dove sono ora.
Da qualche mese ho cominciato a fare delle attività come dei corsi di teatro e di chitarra che mi hanno fatto ritrovare una parte sensibile di me che ho rifiutato per tanto tempo ma che in realtà ho sempre saputo che avrei dovuto seguirla... Fin quando non mi sono trovato completamente perso, come se mi fossi strappato.
Anche in università sono immischiato in un po' di progetti che richiedono creatività, a volte un po' di sforzo e anche responsabilità.
Studio pur avendo la solita paura di non farcela o l'angoscia che ciò non abbia un valore per il futuro (anche se ne ha molto per il presente) .
Quindi ora sono realmente felice e piango mentre lo scrivo perché oltre a questa incertezza e a tanti problemi personali e del mondo vedo comunque tanta bellezza.

Riconosco che sebbene io la trovi bellissima, alcune cose legate al mondo della Fisica forse non sono nelle mie corde e con quel corso di un'ora e mezza il mercoledì sera mi è venuta un po' la voglia di fare l'attore e di prendere una scelta diversa anche se sento di avere l'età sbagliata per iniziare quel percorso. Forse sono troppo selettivo e/o "settorialista" nel vedermi o in un fisico o in un attore o etc etc.
Dagli occhi di un bambino è tutto bellissimo (o forse angosciante anche per un bambino) ma non lo sono più, ho 24 anni e sicuramente temo un po' la noia, temo per la mia libertà e non posso negare di temere anche per le mie comodità/sicurezze.

Sento che dovrei lavorare per diventare più indipendente ma trovo difficile farlo portando avanti certi progetti e chiaramente quando sento della frustrazione per qualcosa mi rallento perché ho paura di arrivare al burn out. Se dovessi esprimere un desiderio vorrei che la mia vita avesse una sana pienezza e di poter raggiungere il senso di libertà quando più ne ho bisogno. Vorrei che l'idea di avere un "successo e un riconoscimento eccelso" confrontato con quello degli altri non mi toccasse mai e mai più perché l'ho vista un po' deleteria per me. Chiaro che poi io ho il mio carattere che porta con sé le mie fragilità e se casco, casco su quelle. Però posso prendermene cura e una vita piena la posso vivere sulla base di chi sono e sulla base della mia conoscenza di me. È per quello che (oltre che per curiosità) è importante capirlo.

Ho lavorato (fallacemente) fino ad ora per essere la copia di Albert Einstein ma in realtà Einstein (o il fisico o l'attore) è un qualcuno di stereotipato su cui io proietto qualcosa e in quel qualcosa ci sono io, anzi: io sono anche lì.
Conoscere me stesso è ora più curioso per me di qualsiasi altro perché inesplorato... purtroppo.
Vivo con gente che pensa che una macchina inutilizzata da quando è stata comprata sia definibile nuova; io penso che sia folle.

Sento di dovermi porre delle priorità ma non so da dove partire.

Grazie per chi leggerà e sono contento di condividere la mia esperienza.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Psicologi specializzati in Autorealizzazione e orientamento personale

Vedere più psicologi specializzati in Autorealizzazione e orientamento personale

Altre domande su Autorealizzazione e orientamento personale

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21900 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26450

psicologi

domande 21900

domande

Risposte 140800

Risposte