Buongiorno
da circa 6 mesi sto con un ragazzo, la relazione nel complesso va bene: abbiamo entrambi il nostro gruppo di amici ed interessi che coltiviamo sia separatamente che insieme e apparentemente è una relazione secondo me equilibrata in cui ci sosteniamo e aiutiamo l'un l'altra.
il grosso problema però è che avendo sempre molti impegni con diversi gruppi di amici ci ritagliamo poco tempo per noi, con anche la frequente eventualità che incontriamo spesso qualcuno che finisce per unirsi anche nei momenti che dovrebbero essere dedicati alla coppia... La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata al compleanno di lui organizzo cena e dopocena speciali per festeggiare l'occasione e un suo amico si prende la briga di riservare un tavolo nel posto in cui avevo organizzato il dopocena per noi e lui+3. Alle mie lamentele scatta il litigio, vado al bagno per prendermi un attimo e lo ritrovo al mio posto (a tavola con il io fidanzato).
Mi sono veramente sentita messa da parte e questo è solo uno dei tanti episodi simili.
Come posso fare per fargli capire che sta cosa mi fa stare malissimo, anche quando provo a spiegargli non sembra proprio capire il peso che ha per me condividere DA SOLI momenti speciali. Sembra non riesca a dire di no agli altri ma cosi ferisce me... I miei tentativi di spiegare sono stati letti come un "incomprensibile" attacco e le mie lamentele minimizzate.
Avete un consiglio per migliorare la mia capacità di comunicazione e finalmente ottenere tempo per noi di qualità?
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30 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Sofia,
comprendo bene quello che stai vivendo e il tuo desiderio di passare più tempo da sola con il tuo ragazzo è sacrosanto. E' una buona cosa per voi avere anche spazi e tempi da trascorrere in autonomia senza stare sempre e solo insieme, ma, allo stesso tempo, ci vuole anche del tempo da passare in coppia per dedicarvi a voi.
Questo desiderio è importante e l'unica cosa che penso tu possa fare è esprimerglielo proprio così, come un desiderio, piuttosto che come una pretesa. Ognuno di noi ha desideri e bisogni diversi dagli altri e ci può stare che a lui basti il tempo che trascorrete insieme, quindi potrebbe non comprendere le tue richieste e sentirsi accusato per non soddisfarle.
Da qui, l'importanza che tu le senta come un tuo bisogno e non pretenda che sia anche il suo. Se state insieme sono sicura che anche lui tenga a te, sebbene lo manifesti a modo suo, per cui secondo me hai bisogno di prenderti il tempo per comunicargli quello che ti piacerebbe per voi, spiegandogli che ne senti il bisogno perché ci tieni a rafforzare il vostro legame e a ritagliarvi del tempo di coppia, facendogli capire che lui è importante per te e che ci tieni per questo motivo.
Penso tu abbia bisogno di comunicarglielo quando ti senti serena e non arrabbiata, altrimenti diventa una lamentela accusatoria e lui si metterà sulla difensiva.
2 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Sofia,
forse ha sbagliato serata per chiedere un momento di esclusività. Organizzi momenti intimi in giornate diverse dal compleanno, il pranzo di Natale, quello di Pasqua o il capodanno.
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Sofia,
forse lei non ha espresso con opportuno anticipo al suo ragazzo l'intenzione di festeggiare il compleanno nella privacy.
Occorre trovare la giusta misura nel ripartire il tempo libero da spendere con gli amici e quello da spendere unicamente all'interno della coppia perchè possono essere controproducenti gli eccessi in entrambe le situazioni.
Il consiglio è di parlarne in anticipo e pianificare gli eventi trovando un punto di incontro. Qualora nascano incomprensioni o discordie può essere utile per la coppia chiedere una consultazione psicologica .
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Sofia,
Mi dispiace molto per la situazione che stai vivendo con il tuo ragazzo.
A mio parere potresti aver individuato la fragilità del tuo partner, ovvero l’incapacità di dire di no. Tuttavia, nonostante a volte la sensibilità sia un grande punto di forza e una grande risorsa per noi e per gli altri, spesso ci distoglie e ci distrae dai nostri bisogni e dalle nostre necessità più autentiche.
Inoltre, i vissuti degli altri sono qualcosa che non possiamo cambiare: è possibile che anche il tuo partner si trovi in difficoltà e che non sappia come gestire la cosa.
È fondamentale avere una comunicazione chiara e diretta, ma se l’altro non è pronto ad affrontare le proprie debolezze, questo non può che generare frustrazione in entrambi i partner.
Si potrebbe lavorare in una consulenza di coppia, ma vista la prematurita della relazione le consiglierei piuttosto di iniziare un percorso individuale per comprendere quali sono le motivazioni che la portano a rimanere all’interno di una relazione che non la soddisfa e a mettere da parte i suoi bisogni nel tentativo di essere compresa.
Spero di esserle stata utile, un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
30 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima,
è indispensabile che troviate un tempo per voi. Dovete capirlo prima di tutto voi, e poi di conseguenza farlo capire agli altri. Dedicandovi più tempo, magari starete meno tempo con i vostri amici, ma avrete assicurato una migliore qualità del tempo da passare con loro. Provate a trovare degli interessi in comune, condividete i vostri valori, parlatene! Oggi più che mai è necessario dialogare nella coppia. In questo modo otterrete una maggiore affinità e il tempo che vi dedicate diventerà di valore.
Fatemi gentilmente sapere come vanno le cose.
Colgo l'occasione per augurarvi un buon 2023.
Dott.Gabriele Lenti
Psicoterapeuta Genova
28 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Sofia,
comprendo molto bene il tuo disagio nel sentirti seconda rispetto ad altri contesti corollari alla coppia. La quale necessita di nutrirsi di una dimensione unica di intimità, privacy, condivisione, costruzione.
Hai individuato il problema nella difficoltà di dire No del tuo fidanzato, potrebbero esserci anche altri elementi legati al suo modo di vivere i rapporti. Al contempo potresti interrogarti su questo tuo vissuto di esclusione da parte sua, come ti fa profondamente sentire, è un elemento di novità o ricorrente nelle tue relazioni anche familiari?
Potrebbe esservi utile una consulenza con un terapeuta della coppia, se lui pare così sordo di fronte a questo bisogno Vitale e primario per la stessa.
In bocca al lupo ad entrambi
Un caro saluto
Resto a disposizione
Dottoressa Simona D'Urso
28 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Sofia,
lei, indubbiamente, da quello che racconta, ha espresso con chiarezza il disagio che avverte nel non poter avere con lui un rapporto esclusivo, ma, come ha detto, lui non sembra proprio capire il peso che ha per lei questa cosa. Lui ha letto la sua richiesta come un "incomprensibile" attacco e ha minimizzato le sue argomentazioni, pertanto è bene cercare di individuare come lui intende il vostro rapporto e comprendere se state dando alla vostra relazione lo stesso significato. Cosa significa stare insieme per voi? Quanto, qualche volta, siete disposti a priorizzare l'altro rispetto agli amici? Per avere una buona comunicazione sarebbe utile capire se effettivamente "state parlando lo stesso linguaggio".
Potete anche chiedere l'aiuto di un professionista per affrontare questa situazione.
Spero di esserle stata utile e resto a disposizione per un'eventuale consulenza psicologica.
Saluti.
Dott.ssa Deborah De Luca