Difficoltà reciproca a chiudere una relazione

Inviata da xxx2001 · 1 feb 2022 Dipendenza affettiva

Buongiorno, ho 20 anni anni e io e il mio ragazzo abbiamo deciso di chiudere, a malincuore, la nostra relazione durata circa 3 anni.
Il problema principale è che lui non sa se è innamorato di me, e non riesce a percepire l’amore in generale, nelle relazioni.
Nonostante questo grande problema, in questi giorni ci siamo ritrovati a cercare di capire cosa non fosse andato per il verso giusto, ma sia a livello sessuale sia per quando riguarda lo stare insieme, non escludendo qualche lite, è andato sempre tutto bene. Ad oggi però un motivo che mi viene in mente è l’incapacità di aprirci che io e lui abbiamo. Non so se effettivamente sia una cosa essenziale nelle coppie, ma io credo di non aver mai condiviso con lui e con nessuno eventuali situazioni che, anche se in minima parte mi hanno fatto stare male in passato, e lui non mi ha mai parlato di come ha affrontato dei suoi personali traumi, anche perché io conosco lui e la sua storia sin da quando siamo piccoli.
Il punto è che tutt'ora dubitiamo se effettivamente questa sia stata la scelta giusta, perché sia a me sia a lui fa piacere sentirci e passare del tempo insieme, e paradossalmente in questi giorni di sconforto e tristezza, nonostante faccia male, abbiamo trovato più piacevole confrontarci e condividere tale sofferenza.
Io purtroppo non credo che la situazione tra di noi possa ormai cambiare, che lui si rinnamori di me o peggio ancora possa farlo mai, dopo tutto questo anni. Ma siccome sono per ovvi motivi legata a lui, ho detto (forse sbagliando) che, anche in questi giorni, può scrivermi o chiamarmi per parlare di ciò che non va.
A conclusione di ciò non riusciamo però a capire se la scelta sia stata effettivamente quella giusta. È stato meglio chiudere e sarebbe possibile sistemare le cose?

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Miglior risposta 8 FEB 2022

Buongiorno, la situazione che sta vivendo è dolorosa, è come se Lei stesse vivendo in una specie di limbo di incredulità , paura, tristezza, indecisione.
Ha scritto che lui è confuso rispetto ai sentimenti che prova per lei, ma lei, è innamorata di lui? Quali sentimenti prova per questo ragazzo ? Un percorso terapeutico la aiuterebbe a fare chiarezza dentro di se’ e a comprendere quale sia la scelta giusta, nel rispetto dei suoi sentimenti e dei suoi bisogni . Un caro saluto. Dott.ssa Laura Tavano

Dott.ssa Laura Tavano Psicologo a Chieri

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2 FEB 2022

Buongiorno XXX,
Nel titolo lei ha espresso trattarsi della difficoltà di chiudere la relazione. La difficoltà sembra più la sua perché nonostante le considerazioni fatte rimane con la esperanza che tutto si sistemi. Ma allo stesso tempo non sente che sia possibile continuare, non crede che lui si rinnamori. Ma lei non ha parlato dei suoi sentimenti verso di lui. È innamorata? La coppia non deve necessariamente fare una specie di
psicoanalisi reciproca. Ma è importante chiarire i sentimenti verso l'altro ed esprimerli. Forse non le è chiaro i suoi sentimenti per lui e così non riesce a chiudere. Ma lascia la porta socchiusa. Senza veramente aprirla o chiuderla. Una volta chiariti i suoi sentimenti troverà la risposta dentro di sé.
Un saluto e una buona giornata.

Dr. Gilberto G. Villela Psicologo a Roma

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2 FEB 2022

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto.
Potrebbe essere utile anche un consulto di coppia per potervi dire addio (o magari arrivederci, chissà) definitivamente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Anonimo-181068 Psicologo a Roma

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