Crisi personali ripetute

Salve, premetto che è una situazione che mi porto dietro in maniera continua da molto tempo sfortunatamente. Mi trovo in un altra città, sono un ragazzo timido, ho conosciuto delle persone ma i contatti sono scarsi. Esco difficilmente di casa e soffro costantemente di un caos enorme per quanto riguarda ambizioni future, identità e gestione della vita quotidiana. La vita mi sta sopraffacendo e ormai non so più cosa sto facendo del mio tempo. Non so come rendermi felice in alcun modo e non ho niente che mi appaghi e mi diverta. Vivo in uno stato di noia perenne e le mie passioni se ne stanno andando sfumando. Mi sembra di essere in ritardo su tutto e troppo debole fisicamente. Sono un tipo un po' schivo e i rapporti umani li soffro tantissimo proprio per questo mio senzo di inutilità che mi porto addosso. Mi vedo ogni giorno fallire suoi miei obbiettivi. Vorrei essere sicuro di me ed andare a lavorare per potermi finanziare le cose che mi interessano. Ls mia insicurezza è debilitante e non mi porta da nessuna parte. Faccio continuamente piani e mi affido a persone che si rivelano distanti e non si occupano mai del rapporto. La trascuratezza delle relazioni è devastante e mi sta portando e soffrire ogni aspetto della mia vita. Comparire dopo anni mi ha stufato e mi sembra che sia io il problema. Ormai il fatto di non poter far niente con nessuno mi sta distruggendo l'anima. Ho avuto dei rapporti che ho sempre mandato all'aria per mancanza di cose da fare. I miei rapporti sono a zero con chiunque e non mi fido di nessuno. Non so neanche come uscire di casa senza piangere. La cosa che più non sopporto è che mi portano sempre ad uno stato di sofferenza enorme e di impassibilità. Mi sento come se non stessi andando da nessuna parte. La mia timidezza mi sta uccidendo e proprio quando avrei bisogno di persone che mi isolo sempre.di più e non contatto nessuno.