comprendere e superare la fine di una relazione
Buongiorno a tutti sono una ragazza che per privacy non metterà il proprio nome e cognome ne l'età. Ho da due mesi lasciato il mio ragazzo con il quale ho intrapreso una relazione decennale e qualche mese di convivenza. Le motivazioni della mia scelta sono state che nel mentre ho conosciuto un ragazzo che mi ha fatto mettere in discussione i miei sentimenti per il mio attuale ragazzo e che per carattere e personalità rispecchiava di più ciò che cercavo in un uomo. Ne ho parlato con il mio ex, spiegandogli anche quali erano alcune cose che non mi andavano del nostro rapporto. Lui mi ha sempre detto che le cose come stavano andando non gli stavano bene ma che lui non mi avrebbe mai lasciata e che se volevo farlo l'avrei dovuto fare io poichè ero io che avevo creato il problema. Abbiamo tirato avanti ancora qualche mese dopodichè ho preso la scelta di andarmene di casa, dicendogli che non lo stavo lasciando ma che avevo bisogno di tempo per stare da sola e riflettere. In questo arco di tempo però io non sono mai riuscita a staccarmi effettivamente da lui, mi viene sempre voglia di cercarlo, di sapere come sta, sono sempre io che faccio la prima mossa.Lui non mi cerca, quando siamo da soli se sono io a parlargli mi parla come se niente fosse successo, quando c'è altra gente spesso cerca di evitarmi. Non ha combatutto molto per "riavermi con se" anzi proprio per niente, ma credo che sia un po la sua personalità passiva.... forse in cuor mio speravo solo che questa cosa lo smuovesse e magari che insieme potessimo risolvere questo mio momento di crisi....ma lui mi sta lasciando andare perchè vede le cose in bianco o nero. Mentre io mi sento ancora attaccata a lui.... e sto davvero male