crollo emotivo dopo fine relazione.

Inviata da viola · 6 giu 2022 Dipendenza affettiva

Salve sono una ragazza di 34 anni, studio arte e sono sempre stata una persona curiosa e un'anima viaggiatrice.
Vi scrivo perchè sto passando un momento veramente difficile della mia vita.
Il mio passato sentimentale è stato costellato da una relazione per me molto traumatica con un uomo narcisista che mi ha lasciata con una telefonata e anni dopo si è fatto un figlio con la ragazza con cui manteneva una relazione parallela.
Conservo molti traumi e ferite dovute a tanti anni di frequentazioni in cui io non mi sono mai sentita apprezzata.
Premetto che mi considero una ragazza indipendente che ha sempre viaggiato da sola e fatto le sue espreinze e seguito i suoi sogni. Non ho mai cercato una relzione per colamare la mia solitudine e sono ormai 8 anni che non ho una vera relazione.
A settembre del 2021 conosco un ragazzo dopo l'ennesima frquentazione in cui il ragazzo mi lascia sparendo nel nulla Stavolta è però una persona decisamente diversa da molte mie frequentazioni del passato, un ragazzo gentile, premuroso, attento,affettuoso, accoglie le mie ferite e la mia persona. Avendo già sofferto in passato decido di andarci lentamente e me ne innamoro piano piano,non senza paura, sopratutto per la stima che provavo nei suoi confronti. Dopo anni di solitudine e incontri sbagliati mi sento finalamenete corrisposta nel rispetto e nell' amore che io ho sempre cercato di dare alle persone.
Parto a studiare all'estero dopo il primo mese e mezzo di relazione (cosa che avevo già in programma prima di conoscerlo) e sto bene,la nostra relazione sembra basata sulla fiducia , il rispetto e il sostenersi a vicenda. Lui mi parla di progetti e di soluzioni per superare la distanza,considerandomi l 'unica con cui vuole stare.
Io nonostante il mio intuito mi dicesse altro, sto bene, non sento più quell ansia che mi aveva attenagliato nelle altre relazioni di dover conquistare o inseguire l'altra persona.
Torno per le vacanze natalizie e inizia qualche discussione per cavolate, in cui lui si dimostra molto esplosivo, mi urla e mi minaccia di sbattermi fuori di casa in piena notte.
Nonostante siano cose risolvibili e anche se io resto un pò turbata decide di lasciarmi, tre giorni dopo , mentre io vado a riprendermi le cose a casa sua distrutta dalla sua decisione, mi propone di pensarci e vedere le cose che si possono migliorare. l giorni che precedevano il mio ritorno all' estero, sono stati belli anche se lui era sempre più distante.
Una settimana dopo, quando torno qui mi lascia per telefono dicendomi di non sentire più nulla per me dopo 6 mesi.
Comincio a cercarlo non per pregarlo di tornare ma solo per parlare e rifergli il mio malessere e il fatto che mi manca e che avevo già sofferto in passato per una fine senza mai poter vedere la persona in questione.
Lui cambia in maniera drastica e diventa una persona completamente irriconoscibile, freddo, cinico, mi chiede come sia possibile soffrire per una relazione di qualche mese, mi augura di trovarmi un altro, mi dice che gli dispiace della situazione come se l'unica a soffrirne fossi io,mi sbatte in faccia la sua felicità su instagram, mi dice che sono cose superabili, che non ho un cancro. sminuisce il mio dolore, e poi mi blocca su tutto dopo avergli chiesto un confronto a voce quando sarei tornata, in cui prima accetta e poi e nel mio seguente messaggio in cui gli esprimo la mia sofferenza per il momento vissuto, mi blocca su tutto,dal numero ai social. Dopo due mesi scopro che sta già con una ragazza per cui alcune volte sono stata pure derisa e eticchetata come gelosa quando gli avevo fatto presente che me ne parlava in maniera troppo accesa.
In tutto ciò nel mese seguente la rottura mi conferma di non essergli mancata, e di non avere mai intenzione di tornare indietro, di non essere manco stata cosi importante ma una storia di qualche mese.
Premetto che lui appena mi ha conosicuta ha premuto molto per farmi lasciare e fidarmi di lui nonostante il mio vissuto, mi ha riempita di parole e promesse, mi ha detto di essere la donna della sua vita, dovevamo quest'estate andare a vivere insieme.
In questi 4 mesi dalla rottura io ho avuto un forte crollo emotivo, ho perso 7 kg, non dormo bene, tra me e il mondo si è frapposto un velo,che mi fà sentire apatica,non sento più nulla che mi attraversa, non disegno più, mi sento delusa e piango per ore.
cerco di sforzarmi di sucire e stare in compagnia ma per me è molto faticoso tenere una maschera.
Ho parlato alle poche amiche che ho qui di tutto e sto cercando di far fluire il dolore, ho anche iniziato un percorso di psicoterapia ma non vedo miglioramenti.
La mia famiglia mi sostiene tanto, ma a volte non mi sento compresa.
Mi sento in tunnel senza uscita,delusa e disillusa, penso di essere sbagliata.
Vivo con un masso gigante di ansia nel petto e mi fumo molte sigarette al giorno. lo spio continuamente da un profilo falso e vedo la sua vita felice senza di me con la nuova ragazza e mi chiedo come dopo tutte le parole,le promesse e i sogni ,mentre io sono qui a ricucire i pezzi di me stessa , lui stava già bene dopo una settimana.
La mia testa è invasa di pensieri e mi sento veramente in pezzi,come se tutte le delsuioni di questi anni avessero creato in me talmente tante fratture che ora si è rotto tutto.
vorrei tornare a sentire e a essere felice ma per ora mi sento solo distrutta.
Vi prego aiutatemi.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 7 GIU 2022

Salve Viola,
non conosco la sua storia dunque non posso esprimermi rispetto al suo modo di reagire a questa situazione, tuttavia posso comprendere il dolore che prova e la ringrazio per averlo condiviso perché è un gesto coraggioso e sinonimo di una richiesta di aiuto pensata.
Mi dispiace per come sia evoluta la relazione con questo ragazzo e sicuramente può parlarne più approfonditamente con la sua terapeuta. Ognuno di noi reagisce agli eventi in base a ciò che ha vissuto e al bagaglio che si porta dietro. Il suo bagaglio le ha consentito di sentirsi e di fare come ha creduto, e se questo è stato soddisfacente per lei allora è andata bene così.
Il suo sentirsi in pezzi ci sta, è il dolore che parla e va ascoltato, accolto finché non se lo sentirà. Essere felice a tutti i costi ora è un modo di essere che non le si addice e che non le giova. Se soffriamo soffriamo, non dobbiamo fingere di stare bene perché gli altri ce lo richiedono.
Non so da quanto ha iniziato la psicoterapia, ma si dia il tempo di raccontarsi, di sentirsi grazie al/alla terapeuta. Se non dovesse trovarsi bene con l'attuale professionista può sempre rivolgersi a un'altra/o psicoterapeuta che la possa supportare in questo momento delicato della sua vita.
Se vuole mi trova qui, disponibile anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Martina Pallottini

Dott.ssa Martina Pallottini Psicologo a Fermo

158 Risposte

72 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 GIU 2022

Buongiorno Viola,
mi spiace molto per il dolore e lo sconforto che sta provando. Come gia` riferito dai colleghi, e` importante che riferisca alla sua terapeuta che in questo momento non sta percependo beneficio dalle sedute, poiche` la fiducia nel percorso che ha intrapreso e` fondamentale ( forse e` ancora presto e serve dare ancora un po' di tempo al suo percorso? i motivi possono essere tanti). Da quanto riferisce sembrerebbe proprio che il su ex stia cercando di sminuire/manipolare i suoi sentimenti per giustificare alcuni comportamenti e fatti accaduti. I nostri sentimenti non possono essere oggetto di giudizio, il fatto stesso che lei abbia maturato un sentimento profondo nel giro di "qualche mese", non e` in alcun modo una colpa. Come puo` immaginare, il nostro vissuto influisce sul nostro modo di pensare e vivere ogni tipo di relazione, come sta gia` facendo, e` bene elaborare alcuni traumi del passato che influenzano il nostro funzionamento. Parli apertamente con la sua terapeuta.
Resto a disposizione anche online, le auguro una buona giornata Viola.

Dott. Gabriele Altimani

Gabriele Altimani Psicologo a Sassuolo

15 Risposte

9 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 GIU 2022

Sembra che lei sia attratta da persone molto simili che finiscono presto o tardi per comportarsi nello stesso modo. Le suggerisco di lavorare su questo e non sul dolore lasciato dalla perdita. Altrimenti cadrà sempre nello stesso errore, spesso persone con tratti dipendenti si legano a persone con tratti narcisisti, è un'equazione molto comune, perchè evidentemente almeno inizialmente le reciproche caratteristiche sembrano combaciare bene, il desiderio di affidarsi da un lato e il gusto della conquista dall'altro. Il problema è che poi il narcisista si ferma li. Dovrebbe cercare di lavorare sul suo sistema di attaccamento e sulle caratteristiche di personalità che la fanno ricadere ogni volta nello stesso schema.

Dott. Matteo Mossini Psicologo a Parma

649 Risposte

505 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 GIU 2022

Cara Viola,

ciò che stai attraversando dev’essere insopportabile e molto doloroso.
Sei passata da un lutto relazionale a un altro, ancora più insospettabile per come si era presentato nei primi mesi, ma proprio per questo lancinante.
Pare che il tuo ex abbia manipolato i tuoi sentimenti per poi rinfacciarti di esserti affezionata a lui dopo “pochi” mesi di relazione. Inoltre, averti fatto dubitare dei tuoi legittimi sospetti sull’altra ragazza, pare indicare una personalità narcisista maligna, detta anche gaslighter. Peraltro, averti bloccata in quel modo, rivela e disvela la maschera che ha portato fin dall’inizio del rapporto.
Mi dispiace sentire che il percorso di psicoterapia non ti stia aiutando e mi chiedo se lo hai fatto presente al/alla terapeuta che ti sta attualmente seguendo. È importante che tu abbia modo di esprimere le criticità che stai sperimentando.
Quali risorse sai con certezza di avere accanto a te in questo periodo?
Sono a tua disposizione per qualsiasi approfondimento.

Dott.ssa Francesca Orefice.

Dott.ssa Francesca Orefice Psicologo a Bologna

994 Risposte

349 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 GIU 2022

Salve Viola, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Anonimo-181068 Psicologo a Roma

1805 Risposte

554 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Dipendenza affettiva

Vedere più psicologi specializzati in Dipendenza affettiva

Altre domande su Dipendenza affettiva

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21850 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26400

psicologi

domande 21850

domande

Risposte 140750

Risposte