Come vivere una vita serena e felice?
Premetto che sono adhd e bpd ed è inutile dire che questo ha interferito moltissimo nella mia vita.
Pur avendo un cervello estremamente disordinato, cercherò di esporre tutto in maniera più semplice e pulita possibile, cercando anche di riassumere il più possibile e citare alcune parti che potrebbero essere o meno importanti.
- La mia vita
Alle elementari ero estremamente vivace, mi muovevo sempre e alla ricreazione correvo senza mai fermarmi, picchiavo chi mi mancava di rispetto e avrò fatto a botte un centinaio di volte
al di fuori della scuola, mia madre mi ha portato in un ospedale del sonno a milano per capire perchè ero sonnambulo e mi saltavano le gambe senza che io le controllassi, mia nonna invece ha insistito col farmi scrivere con la mano destra, visto che io scrivevo e facevo tutto con la sinistra (ora faccio tutto con la destra ma posso fare qualsiasi cosa con entrambe le mani è uguale)
e in quel periodo mi erano venuti un infinità di tic nervosi
Alle medie ero estremamente tranquillo e chiuso
me ne stavo sempre per le mie e mi vergognavo a fare ogni cosa
ascoltavo caparezza "la mia parte intollerante" da mattina a sera
al di fuori della scuola, mi hanno portato in un centro e mi hanno diagnosticato l'adhd e il bpd, parlavo con lo psicologo e facevo esercizi per la concentrazione, anche se odiavo stare li.
poi un giorno quando ero a casa mi è venuto mal di pancia, sono andato all'ospedale e mi hanno messo in allarme bianco perchè era il periodo che tutti avevano mal di pancia, poi ho iniziato a vomitare verde per terra e mi hanno ricoverato d'urgenza e avevo avuto pendicite che si era degenerata trasformandosi in perictonite
mi sono svegliato e mi sono ritrovato con una fascia sulla pancia e attaccato a dei tubi che mi uscivano fuori dalla pancia oltre che alla flebo
sono stato li 3 mesi con dolori assurdi, non potevo mangiare e mi facevano di continuo punture (da li mi è venuta la fobia degli aghi)
Alle superiori ero ancora tranquillo e chiuso
ero in una classe a dir poco orribile, gente che dava fuoco al giubbino di altra gente quando erano ancora dentro il giubbino, spacciavano droga in classe, parlavano di cosa sarebbero andati a rubare quel giorno, spesso si accoltellavano all'uscita della scuola, era uno schifo.
appena ho compiuto 16 anni ho deciso di lasciare la scuola e di iniziare a lavorare, ho iniziato da una persona che faceva hosting di server di gioco
per poi evolvermi facendo sistemistica software, sistemistica hardware, programmazione, assistenza tecnica, grafica, sicurezza per poi andare a fermarmi sul settore del web design, dove ho fatto parecchi siti per privati e aziende tanto che qualche anno fa ho aperto anche un'attività riguardante proprio questo
poi le cose sono andate nel verso sbagliato,
una persona mi ha fatto chiudere la partita iva perchè mi avrebbe assunto a tempo indeterminato, e io per via del troppo peso che avevo alle spalle con l'attività ho deciso di buttarmi e accettare
sta di fatto che ho lavorato 1 mese con quella persona e non solo non mi ha assunto, ma non mi ha nemmeno pagato quindi sono rimasto fregato
poi ho trovato un cliente che avevo bisogno di un sito e di un e commerce, non mi ha dato il tempo di finire che non ha voluto fare più niente e non mi ha pagato il tempo che avevo perso
poi ho lavorato con una web agency dove ho sviluppato un progetto abbastanza importante che è durato più di 3 mesi e anche questo ora non mi ha pagato
fortunatamente perse le speranze ho trovato un'azienda che aveva bisogno di rifare la grafica del sito e mi ha pagato senza problemi
- Arrivando al presente:
- Lavoro Non ho un lavoro e sono confuso, ho sempre cercato un lavoro a tempo indeterminato ma quando ho lavorato per 6 mesi in un azienda dove ogni giorno facevo sempre le stesse cose e avevo sempre la stessa routine avevo questa linea di pensiero: "mi sento uno zombie, come tutti del resto, guardo la gente e vedo solo degli zombie che vivono la loro inutile esistenza ripetendo le stesse azioni all'infinito senza pensare nemmeno a cosa stanno facendo veramente, se la vita è così non vale la pena continuarla" ero in stazione e mi è sfiorato alla mente di lanciarmi sotto al treno mentre passata ma mi sono subito ripreso e mi son detto "ma chi me lo fa fare" e ho subito lasciato quel lavoro, mi faceva davvero sentire uno zombie inutile
L'idea di lavori occasionali la Odio, odio l'instabilità e stare a contatto con molta gente differente, ti devi adattare alla mentalità di tutti, c'è quello serio, quello che fa il simpatico, quello megalomane, quello che scherza su ogni cosa che dice e potrei andare avanti all'infinito, e ti devi adattare a tutte le loro mentalità per stare dietro all'idea che hanno in mente
Forse l'unica cosa che mi piacerebbe sarebbe aprire una mia attività dove non c'è dietro un lato di vendita, in tutta sincerità Odio profondamente perdere del tempo stando dietro ai progetti degli altri, ho fatto diventare ricche e famose un infinità di aziende avendoli fornito un sito web efficace, il posizionamento su google, i server dove stare e la pubblicità ricevendo in cambio cosa? 4 spicci in confronto a quello che l'ho fatto guadagnare con i miei servizi.
A me non interessare ne essere ricco ne essere famoso
mi piacerebbe avere un mio progetto che mi permette di avere una stabilità così da vivere una vita felice, niente di più e niente di meno.
Amicizie - Premettiamo che non ho Amici, quindi quando parlo di "Amici" intendo "Conoscenti" dico amici solo per semplificare il concetto
Ho avuto moltissime amicizie temporanee pur non essendo per niente carismatico, riesco a stare simpatico a tutti, e la cosa mi sta bene anche se non intendo approfondire con nessuno, dal mio punto di vista non esiste il concetto chiamato "amicizia", esiste solo il concetto "Una persona che vuole qualcosa da un altra persona" questo è il concetto di amicizia nella vita reale
le persone vogliono come amici altre persone solo per ottenere qualcosa
c'è chi lo fa per ottenere un oggetto o un servizio in cambio, chi lo fa per diventare famoso o avere successo, chi lo fa per fare un torto ad un altra persona e chi lo fa per solutine, non esiste il concetto: sono tuo amico perchè voglio essere tuo amico, senza stronzate di mezzo, tutti vogliono qualcosa.
Amore - In tutta sincerità, credevo di morire da solo, sono brutto su questo non ci piove, invece incredibilmente ho trovato una ragazza bellissima a pari di una modella, ci sono assieme da 1 anno e qualche mese e non mi posso lamentare particolarmente
nelle ultime settimane non sto più riuscendo ad avere il controllo di come sono, corro per casa, mi scateno, ho cambi di umore casuali e via così, cosa che sono riuscito quasi sempre a tenere sotto controllo nell'ultimo periodo mi sto stufando davvero di tenerlo sotto controllo e mi continua a guardare male quando faccio qualsiasi cosa dicendo che sono cambiato e non sono più quello di una volta, quando in realtà io sono così, quello che piace a lei semmai è quello che voglio far sembrare di me, di conseguenza stavo pensando di lasciarla, seppur è al corrente dei miei problemi, non penso che possiamo vivere una vita felice assieme, anzi non penso nemmeno possiamo vivere una vita assieme, non vedo un futuro assieme, io sono destinato a stare da solo, ho un comportamento troppo variabile e casuale e spesso mi stupisco anche io di come sono
Salute: Fortunatamente sul lato salute non mi posso lamentare di molto a parte dei miei denti che ormai sono da buttare, mi mancano perfino i molari ma l'idea che mi devono bucare con un ago per fare un operazione mi uccide
stessa cosa con gli esami del sangue, sono mesi che ci pensavo finalmente mi sono convinto di andare e sono andato, nel momento che ha tirato fuori l'ago ho cercato di scappare mi hanno tenuto fermo in 2 e l'ho buttati per terra
Altro: Attualmente ho un profondo senso di vuoto, non so cosa fare nella mia vita, mi sembra tutto così sbagliato e non mi sento più in grado di prendere decisioni
ogni strada porta a qualcosa di sbagliato in qualsiasi campo e non ci posso fare nulla
viviamo in un mondo sbagliato e questo nessuno lo può negare
Quello che mi piacerebbe davvero è vivere una vita serena e felice
ma questo non avverrà mai visto che tra un disturbo e l'altro ho continui sbalzi di umore e un cervello che non mi permette di concentrarmi praticamente mai
non cito nemmeno i millenni che ci ho messo per formulare questo messaggio.