Il mio cuore mi lega a lui ma non sono serena

Inviata da Rosa Vito · 19 lug 2018 Terapia di coppia

Ciao a tutti, ho bisogno di aiuto. Ho 26 anni e dopo cinque anni, ieri, consapevoli entrambi che qualcosa non andava più, abbiamo deciso di interrompere la nostra storia. Lui ha 24 anni, è stato il mio primo fidanzato, il mio primo grande amore, è la persona più generosa più tenera più buona più sensibile più sognatrice che io abbia mai conosciuto, io e lui siamo cresciuti assieme, lui ha perso il papà un mese prima di fidanzarsi con me e lui a me si è completamente affidato ed io ho fatto lo stesso con lui, ci siamo amati divertiti, abbiamo anche discusso ma è stato sempre tutto meraviglioso. Io sono di Napoli e lui di Perugia, io dopo qualche mese dall'inizio della storia mi sono trasferita per lui trovando lavoro vicino Siena, lui ha fatto lo stesso un anno fa dopo aver finito gli studi, e abbiamo iniziato la nostra convivenza. Fino a quel momento ci vedevamo una volta a settimana perché distanti, ma eravamo così felici ed innamorati, con la convivenza invece la nostra storia ha subito una frenata, la storia si è appiattita, sicuramente si sbaglia in due ma io mi sono sempre donata a lui completamente, rinunciando a volte ai miei bisogni pur di renderlo felice mentre lui ha cominciato a darmi per scontata perché preso dal contorno: non è riuscito ad ambientarsi nella nuova città, nella nuova casa, nel nuovo lavoro, non è riuscito a trovare amici e si è chiuso sempre di più nelle sue insicurezze, nella sua frustazione e nella sua malinconia e ha trascinato così anche me in un tunnel triste. Ho provato a crederci sempre, ma ad un certo punto non ce l'ho più fatta a sostenere la realtà, e ieri con il cuore a pezzi gliel'ho detto e abbiamo deciso di staccarci. Lui addolorato ha deciso di lasciare casa nostra e di tornare a casa sua e si è licenziato immediatamente. Io ora con la testa mi dico che staccarsi è la cosa migliore perché com'era diventata non era più vita a 26 anni, con il cuore invece mi dico che ho sbagliato perché io sono legata a lui, i miei sogni sono sempre stati con lui, lui ha dato un senso a tutto ed ora mi manca e mi sento svuotata. Secondo voi è normale stare così male, sentire così tanto la mancanza, pensare così tanto a lui?Perché lui subito ha pensato di andar via? Perché il contorno ha condizionato così tanto male la nostra storia? Come faccio a capire se voglio stare con lui nonostante il fatto di non essere più serena mentalmente? Grazie a chi avrà voglia di parlarmi.

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Miglior risposta 27 LUG 2018

Gentile Rosa,
affrontare la separazione dalla persona amata, seppure consapevoli del fatto che si stia vivendo male, è comprensibilmente difficile e doloroso. Immagino che i cambiamenti apportati alla sua vita per rendere possibile la relazione rendono la questione ancor più complicata. Dal suo racconto però emerge anche una certa confusione rispetto alla scelta intrapresa accanto alla consapevolezza di aver rinunciato ai suoi bisogni pur di stare accanto a questa persona. Partirei da qui per suggerirle di riflettere sulle modalità relazionali che potrebbero aver caratterizzato il vostro rapporto. Sarebbe utile poterlo fare con un aiuto professionale tramite consulenza psicologica.

Un cordiale saluto,

dott.ssa Letizia Pellegrini
Psicologa clinica psicoterapeuta - EMDR Roma

Dott.ssa Letizia Pellegrini Psicologo a Roma

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