Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni, Infermiera. Da un paio di anni sono confusa riguardo al percorso di studi intrapreso. Mi sono resa conto, forse troppo tardi, che probabilmente questa strada non fa per me. Sono mesi che cerco di trovare una alternativa e cambiare rotta ma non trovo soluzioni. Ho sempre avuto molti interessi, ma ultimamente mi sento poco motivata e non riesco a superare questo momento di difficoltà. Quando lavoro non provo soddisfazione ed entusiasmo. Ho pensato di iscrivermi nuovamente all'università, ma al momento della scelta non so cosa voglio, qualunque pensiero mi passi per la mente non riesco a svilupparlo e a crearmi un obiettivo. Ne deriva una situazione di grande confusione, incertezze e frustrazione. Ho poca stima di me purtroppo , ma d'altro canto so di aver abbastanza forza per rialzarmi e lottare. Che consiglio potete darmi? Vi ringrazio per la vostra gentile attenzione.
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6 LUG 2018
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Gentile Paola,
la sua attuale demotivazione potrebbe essere legata a particolari fattori situazionali. L’ambiente in cui lavora non è accogliente e/o stimolante? I rapporti con i colleghi sono difficili?
Una consultazione psicologa potrebbe esserle d’aiuto per comprendere questi aspetti oppure per un supporto per un possibile riorientamento scolastico/professionale.
Cordiali saluti
Dott.ssa Vanda Braga
2 LUG 2018
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Cara Paola, stai passando un momento di stallo e mi chiedo se sia anche cambiato qualcosa nella tua vita nell'ultimo periodo....arriva confusione, ma anche insoddisfazione e senso di impotenza, che sembra essere più forte in campo lavorativo. Reputi il resto della tua vita soddisfacente? senti che se trovi la tua strada a livello professionale sarai serena? se si, ti invito a non avere fretta e a dedicare del tempo per te stessa. Chiediti giorno dopo giorno quali sono le cose che ti fanno sentire "viva"? quali gli interessi che non ti fanno accorgere del tempo che passa? quali i valori che vorresti vedere realizzati nella tua vita? poche domande per aiutarti a riflettere su ciò che hai, ma anche su ciò che c'è in potenza e che potrebbe essere realizzato. Se poi, invece, la riposta alla mia prima domanda è che l'insoddisfazione che vivi non è solo lavorativa, valuta l'idea di fare un percorso psicologico per lavorarci su.
Un grosso in bocca al lupo per le tue scelte, Dott.ssa Daniela Cannistrà.
2 LUG 2018
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Cara Paola,
quanto scrive lascia emergere quanto lei sia una persona consapevole e coraggiosa, e sarebbe bene che a questo punto potesse davvero mettere in campo le risorse che le consentirebbero di avere la forza per lottare. È fondamentale che in questo momento lei possa fare chiarezza per poter poi orientare le sue energie in una chiara direzione. Quello che le consiglio, in questo delicato periodo, è di rivolgersi ad uno Psicologo della sua zona per poter godere di un efficace sostegno e per intraprendere un lavoro che le consenta di aumentare la sua sicurezza personale e sviluppare nuove risorse utili a fronteggiare la situazione.
2 LUG 2018
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Buongiorno Paola,
Non è semplice gestire l'insoddisfazione,soprattutto quando è nel contesto lavorativo. Le consiglio un breve percorso psicologico al fine di poterla aiutare a capire ciò che vuole. Resto a disposizione per altri chiarimenti.
Cordiali saluti
