Perché ho così difficoltà e trovare la mia strada nella vita??

Inviata da Giacomo · 20 lug 2021

Cari Dottori
Vi scrivo nella speranza che possiate aiutarmi a capire il perché a 24 anni sento di non riuscire a trovare la mia strada nella vita.
Vi racconto la mia storia: mi iscrivo ad un istituto tecnico specializzato in biotecnologie sanitarie perché interessato a frequentare successivamente la facoltà di medicina (il secondo anno di scuola maturo l'Idea di passare ad un liceo, tuttavia rinuncio a quest'ultimo in quanto ormai ambientato nella scuola e non avevo voglia di sbattermi troppo)
Concludo gli studi con il massimo dei voti e dopo la maturità provo il test di medicina fuori regione senza riuscire a superarlo e mi iscrivo a Biologia nella stessa regione con l'intenzione di riprovare l'anno dopo (tuttavia faccio ricorso). In questo periodo entro in crisi in quanto metto in discussione il mio voler fare medicina ed inizio a chiedermi cosa voglia realmente fare nella vita
L'anno successivo provo il test senza passarlo nuovamente, tuttavia decido di cambiare università e continuare a studiare Biologia in un ateneo vicino casa, in quanto soffrivo la condizione di lontananza .
Il terzo anno di università decido di non provare più il test in quanto seppur non avessi le idee chiare su cosa fare con Biologia,
Il destino però ha voluti che il terzo anno mi si presentasse la possibilità di iscrivermi a medicina in qualità di vincitore di ricorso, tuttavia non me la sentii di fare questo salto, entrai in crisi ed iniziao un percorso di psicoterapia che prosegue ormai da 3 anni.
2 anni fa decido di iscrivermi alla magistrale in Biologia Agroalimentare in un ateneo a 150 km da casa con l'intento di lavorare come Biologo certificatore: avendo rifiutato medicina avevo infatti deciso di non intraprendere un percorso di "livello inferiore" nello stesso ambito, in più sentendo parlare i professori delle maggiori opportunità lavorative nel settore ed avendo iniziato ad apprezzare l'ambito vegetale decido di abbandonare gli studi biomedici.
Tuttavia qualche mese fa a 4 esami dal conseguimento della laurea magistrale e del tirocinio sono entrato in crisi in quanto ho messo in discussione la scelta degli studi magistrali e la scelta mio percorso di laurea in toto: mi colpevolizzavo per aver basato le mie scelte sulla comodità (vicinanza a casa) e per aver rinunciato a fare medicine ed escluso apriori alcune facoltà affini a medicina (es professioni sanitarie) e pensavo di cambiare facoltà in corso d'opera.
In questo periodo si sono succeduti una serie di stati di ansia e paura per il futuro, paura del fallimento, paura di non trovare la mia strada
Oggi in realtà i dubbi e le domande persistono ma ho deciso ugualmente di concludere il percorso e riservare a dopo qualsiasi valutazione sul da farsi (temo tuttavia di esse "troppo vecchio" per iniziare un nuovo percorso di studi)
Mi chiedo tuttavia perché il mio percorso non sia come quello dei miei coetanei e perché abbia cosí tante difficoltà a trovare la mia strada e la mia vocazione nella vita: a me piacerebbe tanto realizzarmi a livello lavorativo e personale (bel lavoro, bella casa, moglie e figli) ma ho paura di non riuscire e diventare un fallito.
Voi cosa ne pensate??

Grazie a tutti per l'attenzione

Cordiali saluti

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 21 LUG 2021

Buongiorno Giacomo,
per quanto esternamente possano esserci storie di scelte lineari, ogni percorso di vita ha i suoi tornanti. Le consiglio di concentrarsi su di sé e sui suoi obiettivi, lasciando da parte i coetanei.
Decidere di ultimare il percorso di studi intrapreso mi sembra una scelta oculata e saggia. Intraprendere successivamente un nuovo percorso che la possa avvicinare meglio a ciò che la soddisfa è un'altra decisione saggia, sempre che sia accessibile alle sue circostanze. Metterei da parte convenzioni quali età appropriata o altro. Disegni il suo percorso di vita e vivendolo scoprirà il senso meraviglioso che ne è racchiuso.
Le auguro il meglio e resto a disposizione
Dott.ssa Oriana Parisi

Dott.ssa Oriana Parisi Psicologo a Bari

1409 Risposte

823 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

28 LUG 2021

Carissimo Giacomo,
inizio dalla fine: chiedersi il "perché" delle proprie difficoltà, e magari anche paragonarsi agli altri (di cui molto spesso vediamo solo l'apparenza esterna senza sapere cosa provano nel loro intimo), spesso può contribuire a farci sentire in difetto, sbagliati, e a non vedere la soluzione.

Prova a cambiarla in "cosa posso fare, a partire da questa situazione di confusione, dalla mia paura, per trovare la mia strada e realizzare il mio obiettivo lavorativo e professionale"?

Non sempre i percorsi sono "lineari" e soprattutto non sempre ciò vorremmo fare assume la forma di una vocazione.
C'è chi sa da sempre quale sarà il "proprio posto nel mondo" e trasforma la propria passione in lavoro, chi si appassiona strada facendo e chi scopre cosa vuole fare davvero anche a 40/50 anni.
Non c'è un tempo predefinito, non c'è una regola...c'è il tuo tempo.
E il tuo sentire.
Puoi provare ad accogliere questa confusione come l'opportunità per capire meglio cosa ti piace e cosa ti dà motivazione? quali strade puoi prendere a partire da questa laurea, che sbocchi ti può dare?
La paura del futuro dipende da come ce lo immaginiamo e solitamente sono immagini catastrofiche che poco hanno a che fare la realtà e hanno solo l'effetto di bloccarci dove siamo!

Un percorso di orientamento, che ti supporti anche nella gestione delle tue emozioni, potrebbe aiutarti a fare chiarezza e a far diventare quel "mi piacerebbe" in un obiettivo da raggiungere a piccoli passi.
In bocca al lupo!

Se vorrai, sono qua.
Melania

Dott.ssa Melania Rivalta - Psicologa

Dott.ssa Melania Rivalta Psicologo a Ravenna

21 Risposte

17 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

21 LUG 2021

Caro Giacomo,
il continuo e tormentato barcamenarsi tra medicina e biologia a me ha fatto in mente il conflitto interiore che nasce dal dover scegliere fra due grandi scienze che simbolicamente possono essere rappresentate come "un grande padre" e una "grande madre", ugualmente significativi, importanti e necessari.
Al di là del tipo di orientamento tre anni di psicoterapia sono un tempo sufficiente per uscire da momenti di impasse come questo, ne parli con più concretezza con il suo terapeuta.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Silvana Censale


Dott.ssa Silvana Censale Psicologo a Prato

159 Risposte

77 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

21 LUG 2021

Gentile Giacomo,
La paura di fallire e di aver fatto scelte sbagliate è più comune di quanto Lei possa pensare e non c’è un’età giusta o sbagliata per scegliere consapevolmente di rimettere tutto in discussione. Non si è mai troppo vecchi per uscire dalla strada che si stava tracciando per un’altra che ci appare sconosciuta e incerta, questo perché se sentiamo di non stare bene e che ciò in cui ci stiamo impegnando non ci soddisfa dobbiamo metterci in discussione e ridefinire il nostro percorso. Perseguire i proprio obiettivi è importante ma è anche necessario comprendere che nel corso della nostra vita tali obiettivi possono cambiare e abbiamo il diritto di accettarlo e di lavorare al fine di tracciare un nuovo percorso anche quando ci sembra difficoltoso e sentiamo di aver fallito. Ma il fallimento è parte delle nostre esperienze e rappresenta un ostacolo temporaneo che se ben elaborato può fungere da apprendimento e esserci utile per il futuro.
Ogni individuo segue il proprio percorso, non vi è una strada giusta e una sbagliata, ciascuno ha la libertà di compiere le proprie scelte in linea col proprio benessere; questo implica non solo il coraggio di sostenere tali scelte quando sembra che gli altri non le approvino ma anche il coraggio di sentirsi diversi quando in realtà non lo si è poiché compiere le proprie scelte non è sinonimo di diversità ma di libertà.
Sperando di esserle stata d’aiuto,
Cordiali saluti,
Dott.ssa Valeria Parisi

Dott.ssa Valeria Parisi Psicologo a Modena

17 Risposte

12 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

21 LUG 2021

Carissimo Giacomo,
si legge tanta confusione e senso di smarrimento. Una persona non è mai "troppo vecchia" per cominciare qualcosa di nuovo ma sarebbe importante cominciare a fare ordine nei suoi pensieri, aumentare la consapevolezza di sé per capirsi meglio e capire meglio cosa desidera. La realizzazione personale è certamente importante ma gli obiettivi possono essere anche altri, tutto sta a capire cosa si vuole veramente. Il suo percorso è stato scandito da scelte che a tratti sembrano non essere state sue ed un lavoro con un professionista potrebbe aiutarla ad approfondire certi aspetti di sé per aiutarla a capirsi meglio e cercare la sua vera realizzazione.
Sono a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)

Dottoressa Stefania Barbaro Psicologo a Milano

700 Risposte

234 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21750 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26350

psicologi

domande 21750

domande

Risposte 140700

Risposte