Come posso aiutare mio padre e me.
Salve, mi trovo in una situazione analo a quella descritta dalla ragazza, con la differenza che io di anni neho 48 e il rapporto con mio padre è stato sempre un po conflittuale anche con i miei fratelli. Le cose sono peggiorate da 10 anni da quando non cè più mia madre, in famiglia sono quello che sta più vicino perchè i miei fratelli stanno fuori e non aggiungo altro. Vero è che mio padre ha molti problemi di salute ha affrontato tre tumori ha problemi di diabete artrite e altri piccoli che messi insieme sono un bel carico. la cosa però che mi riesce difficile da comprendere e perchè una persona debba essere sempre arrabbiata perennemente depresso e continuare poi con lostesso atteggiamento di padre padrone, mi spiego meglio si lamenta continuamente rimugina sulle coscelte fatte in passato ma quando decide di fare un lavoro che non potrebbe nemmeno fare comanda tutti e con i tempi che lui decide e se gli sidice di no finisce il mondo, ti rinfaccia le cose e non risponde al telefono a nessuno così tutti chiamano me.Ora io mi chiedo perchè devo andare io a curarmi se è lui che a un problema con questo non dico che sono perfetta anzi tutto il cntrario e mi metto continuamente in discussione e ovvio che mifa fale è pur sempre mio padre ma io ho una famiglia e non trovo giusto che a causa di questo debbo stare male continuamente soprattutto quando arrivano le feste, sebra che la sua sia una devozione quello di faemele ricordare in modo negativo. Un appunto è litigioso con tutti non a amici e non cerca nemmeno di trovare un impegno per stare in mezzo alla gente dorme fino a mezzoggiorno.....Sono mortificata e delusa dalla vita ma cerco di andare avanti e sorridere anche se no ne ho voglia.