Il mio compagno a 33 anni mi ha tradito con una ragazzina di 18, instaurando con lei una vera e propria relazione sentimentale. Siamo tornati insieme nonostante tutto. Ma ho paura che questa cosa riveli una devianza, una perversione. Cosa ne pensate?
A volte penso, se avremo un figlio cosa succederà... E non mi do pace...
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29 DIC 2017
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Buonasera Lidia,
il comportamento del suo fidanzato non è indice di perversione o devianza.
Sicuramente questo atteggiamento ha incrinato la fiducia che stava alla base del vostro rapporto.
Valuti la possibilità di un percorso di coppia, per evidenziare le possibili dinamiche disfunzionali ed attivare le risorse necessarie a ristabilire l'equilibrio e la complicità nella coppia.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga
4 GEN 2018
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Se siete nuovamente insieme significa che,entrambi,avete accettato e superato il momento di crisi.E' perfettamente inutile pensare ad un futuro che non si conosce:Noi tutti siamo persone che modifichiamo e cambiamo nel tempo,la cosa che conta è la fiducia che oggi nuovamente vi unisce.
Dr.Luciano Di Rienzo
1 GEN 2018
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Buon anno!
No, non è riscontrabile nessun indicatore di una possibile devianza. Fatto sta, che bisognerebbe capire le ragioni del tradimento, al di là dell'età....
Le Auguro il meglio...
29 DIC 2017
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Gentile Lidia,
Dal punto di vista legale, come lei saprà, un rapporto o una relazione sentimentale consenziente con un partner che abbia compiuto la maggiore età non ha carattere di devianza.
Sebbene lo scarto d'età tra il suo compagno e la ragazza in questione sia notevole, non è assolutamente classificabile in termini devianza o parafilia. Mi sentirei piuttosto di orientarla a riflettere sulla seconda parte del suo quesito che pare essere il punto: il timore che il suo compagno possa nuovamente tradirla e che possa perseverare nel farlo anche se e quando avrete dei bambini.
Il tradimento da parte di un partner è un evento di forte trauma, rinforzato da elementi particolarmente indicativi come età, sesso, aspetto ecc.. della persona con la quale si è stati traditi.
Mi sentirei di consigliarle di focalizzarsi su questo aspetto e su quanto la questione dell'avvenuto tradimento sia per lei difficile da metabolizzare.
Le suggerirei a questo proposito di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta o se preferisce e riesce ad uno psicologo esperto in psicoterapia della coppia, coinvolgendo magari il suo compagno.
Ci tenga comunque aggiornati.
Dott. Alessandro Gullotta- Psicologo a Torino
29 DIC 2017
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Quando una coppia è a letto, diceva Freud, in realtà ci sono 6 persone su quel letto: la coppia più i rispettivi genitori. Si mettono in gioco inibizioni, tabù "incestuosi", rivalità edipiche, ecc.Nelle storie sessuali effimere e clandestine ciò non avviene. Si è liberi di risperimentare la sessualità infantile perversa-polimorfa ( insomma, siamo meno bloccati nei desideri sessuali repressi nella coppia stabile). Con una ragazza giovane, rispetto al partner, ci si sente ancora più liberi.Le storie sessuali extra-coppia sono utili a tenere in piedi il rapporto nei momenti di discontinuità. Infatti, la vita di coppia sessuale non è mai continua, ma ha normalissimi alti e bassi. Quindi, il suo partner è normale. Lei, piuttosto, dovrebbe chiedersi perché il suo compagno ha sentito questo "bisogno clandestino" e, sopratutto, perché lo ha perdonato. Cordiali saluti.
29 DIC 2017
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Cara Lidia, quanto avvenuto non è necessariamente sinonimo di qualche tipo di devianza sessuale.
Mi sembra però che lei abbia perso fiducia in questa persona, ed è comprensibile; quando si è traditi la fiducia si incrina. Se una parte di lei ancora ha paura e non si fida, qualcosa di non elaborato è probabilmente rimasto. Vivere una relazione con un fondo di ansia, paura e sospetto alla lunga può rendere difficile la relazione di coppia.
Un percorso di coppia per elaborare quello che è successo potrebbe esservi di aiuto altrimenti rischiate che il fantasma sia sempre lì..
Un caro saluto. Luisa Fossati