come esco da questo incubo?

Ciao, sono Andy e ho una vita che considero un grande problema che molti considerano piccolo e risolvibile e vi spiego perchè... abito in un bel paese secondo me, ma le persone che incontro non sono sempre il massimo, o magari la cosa più plausibile, non sono io il massimo, ma in gran misura... da qui si nota la mia bassa autostima, che non penso di poter alzare, perchè non mi sento in grado di fare niente, ma davvero niente, a volte neanche di riuscire ad alzarmi. Vorrei fare tante cose nella mia vita, ma non riesco ad essere sicuro una buona volta, non riesco a sentirmi a mio agio con nessuno, tranne che con le persone con dei miei simili disagi con cui non mi vedo mai se non a scuola... sono molto timido a volte, ho paura delle risposte di quelli intorno a me, ma lo stesso riesco a sentirmi antipatico quando rispondo a stento ad una domanda di qualcuno, senza guardarlo negli occhi, con il solo intento di allontanarmi il prima possibile da lì, perchè qualcuno mi avrà sentito parlare e avrà pensato male, mi avrà giudicato, potrebbe fermarmi e chiedere cose che non voglio dire perchè non mi fido di nessuno tra quelli che parlano con tante persone... mi sento inadeguato in tutto, oggi soprattutto a causa di mie lamentele a casa, che hanno portato la mia famiglia ad arrabbiarsi e a considerarmi rompi scatole, ma una cosa che mi fa male di cui non riesco proprio a capire il perchè, sono le parole e l'atteggiamento di mia sorella... dopo essermi scusato per aver reagito in modo maleducato, e dopo essere stato sgridato da lei, da questo momento in poi mia sorella si è comportata in modo maleducato con mia madre, ma se le ricordo le sue parole non mi ascolta o mi dice di non dire niente perchè non fa niente di che... non capisco perchè mi avvelena così tanto il comportamento di mia sorella, sempre quasi che provo odio verso di lei, sarà perchè ride quando mi sgridano, sarà perchè prende voti alti all'università e tutti credono sia più intelligente di me, sarà perchè si comporta come se lei potesse tutto, si fa vedere come figura di riferimento ma poi giudica il mio modo di vivere una merda (lo so anch'io), con un atteggiamento sprezzante e altezzoso, consigliandomi questo e quello... ma io non riesco ad ascoltare i suoi consigli... non ho mai sopportato il suo carattere, lei in breve, non voglio fidarmi di lei, mai più... non capisco perchè mi faccia questo effetto mia sorella, penso sia esagerato... il rapporto con i miei genitori va avanti, neutralmente, amo dire così perchè avrei una grande paura a dire che va meglio con mio padre, sarebbe una grande batosta se mi si presentasse un'altra realtà davanti agli occhi. Parlando di amicizie credo di star vivendo una bella crisi, dal non voler organizzare alcun diciottesimo perchè non avrei nessuno da invitare, dal non uscire con nessuno, dall'essere ignorato dagli altri della classe dopo essere stati amici, dal non ricevere risposte o risposte vaghe quando chiedo spiegazioni, dal non avere neanche l'idea di fidanzarsi per miei grandi problemi di autostima e di bassa motivazione, dal non curarmi mai abbastanza del mio aspetto, che penso sia comunque gradevole, ma per me non è mai abbastanza, dal volere degli amici presenti per me, ma trovarmi sempre muri, problemi su problemi, amici con problemi simili ai miei, anche peggiori, non vogliono uscire, non penso abbiano le mie stesse aspirazioni, ma faccio di tutto per aiutarli, quei 2 che ho... non mi sento al 100%, tutto il contrario, non mi sento attivo, tutto il contrario, non mi sento equilibrato, mi sento un po pazzo... la vita che sto vivendo magari non è tutta colpa mia, perchè mi sono sicuramente successe cose che mi hanno fatto dubitare perfino della mia anima più profonda, nelle amicizie, sono stato bullizzato, perseguitato, ho visto amici diventare miei bulli, e vedere gli stessi che ti invitano ad uscire come se volessi 0, vedere altri che se ne sono andati a causa della mia depressione post bullismo intenso e auto isolamento, ho praticante cancellato 2 anni della mia vita in cui ho frequentato una scuola pesantissima, pre giunta in Dad dove ho davvero toccato il picco della depressione, dove ho costretto la mia famiglia altamente rigida e fondata su antiche basi, a trovarmi una psicoterapeuta, che grazie a dio era tanto empatica, e penso di essere stato taaanto fortunato, perchè penso che così non ne troverò più... alla fine non avevo risolto i miei problemi quando abbiamo chiuso, però sono diventato flessibile a voler scoprire sempre di più su di me... ma il fatto che non sia mai riuscito a sbloccarmi in niente, mi fa sentire un vero idiota, mi chiedo cos'ho xhe non va in me? perchè non ho mai dati il meglio di me? perchè mi pesa così tanto il giudizio della mia famiglia? come esco da questo incubo?....