Blocco con i ragazzi ed ossessione di poter essere omosessuale
Salve a tutti!
Vi scrivo perché ormai da circa un anno sto combattendo una vera e propria guerra con me stessa. Ho 19 anni e tutto è iniziato la scorsa estate, al termine di una relazione di circa un anno e mezzo un bel po’ travagliata con un ragazzo della mia età. La prima volta che mi è scaturito questo interrogativo è stata un pomeriggio: dopo aver fatto l’amore con il mio ragazzo ed essermi resa conto che non ero del tutto trasportata sono stata assalita da una forte ansia e ho cercato delle risposte su internet ... non ricordo se leggendo una domanda su un forum o interrogandomi personalmente mi è sorta questa domanda: “non è che sono lesbica?”. Inutile descrivere quanta ansia ho provato quel pomeriggio, talmente tanta da farmi mancare il respiro. Ne ho parlato subito con una mia amica e con mia madre e mia sorella ed il problema sembrava come sparito.
La mia relazione è finita ed ho passato un’estate da single in completa spensieratezza. Guardando gli altri ragazzi e fantasticandoci anche; ricordo che c’era un ragazzo conosciuto in vacanza per il quale avevo preso una sorta di cotta, ma che purtroppo non aveva intenzioni serie.
A settembre conosco un ragazzo via chat, avevamo amici in comune e decidiamo di uscire. Il giorno dell’appuntamento sento un forte stato di ansia, talmente forte da farmi piangere e farmi venire da vomitare. Ci esco lo stesso e nel tragitto della metro provo una sensazione bruttissima: mi sento osservata e iniziò a sudare freddo, sento caldo e mi sento la faccia arrossire violentemente. Sono scesa dalla metro e aspettato per prenderne un’altra. Arrivata con questo ragazzo ci inizio a parlare, ci scherzo, non ricordo se mi piacesse particolarmente perché ciò che sentivo era che ero davvero a disagio. Seduti in un bar del centro inizio a provare la stessa sensazione. Sono uscita 4 volte con questo ragazzo ed ogni volta si è ripetuto questo episodio terribile. Ho deciso di non uscirci più.
Da qui è iniziato un incubo: non riuscivo più a sentirmi a mio agio da nessuna parte, con amici, amiche. Mi sentivo un pesce fuor d’acqua, non volevo far trasparire la mia tristezza o disagio perché non riuscivo a capire cosa succedesse. Mi sentivo sbagliata e non capivo realmente perché mi stesse succedendo tutto ciò.
Ad una interrogazione a scuola l’ansia mi ha assalito nuovamente e ricordo che l’unico pensiero che avevo era “non ce la faccio a controllarmi e a seguire l’interrogazione, devo andare in bagno”. Ho resistito, prendendo anche un bel voto (non so come) e tornata nel mio banco sono tornata a piangere dalla frustrazione. La mia compagna di banco mi ha toccato una coscia mentre piangevo e da lì quello che ho pensato è stato “sento una sensazione strana, allora sono lesbica”. Da quel momento in poi è un anno che sono ossessionata dall’idea di esserlo, cerco sempre risposte su internet ed alcune volte mi rassicuro mentre altre mi convinco di esserlo e mi sale l’ansia. Ne parlo con i miei famigliari e loro mi rassicurano dicendomi che mi accetterebbero anche se lo fossi, ma pensano sia una fissazione. Io per un po’ mi tranquillizzo ma poi riappaiono la serie infinita di domande. Inoltre vorrei precisare che tutte quelle fantasie e l’attrazione che avevo prima per i ragazzi sembra sparita: prima se c’era un bel ragazzo lo notavo, insomma ero interessata e anche attratta fisicamente e sessualmente. Ora ho il terrore di qualsiasi ragazzo: se qualcuno mi fa notare qualche ragazzo ho paura che non mi piaccia e che questa sia l’ennesima dimostrazione che non mi piace più il sesso maschile.
Io non sono mai stata innamorata di una donna, ma il corpo femminile l’ho sempre trovato attraente. Ora ho paura di qualsiasi ragazza o donna, ho paura di esserne attratta. Mi scanso quando le mie amiche mi abbracciano e mi imbarazzo e mi impaurisco se qualcuna si spoglia. Ci sono stati giorni in cui ho avuto perfino paura di guardare il corpo nudo di mia madre e mia sorella.
Un anno vissuto in questa maniera per me è diventato davvero straziante; vorrei che questo incubo finisse, vorrei tornare a provare attrazione e vivere la mia vita con tranquillità : ritornare a non aver più paura di stringere amicizia con le donne e ritornare ad uscire con i ragazzi e provare forti emozioni come quelle che provavo prima.
Scusate per la lunghezza del messaggio ma avevo davvero bisogno di sfogarmi, grazie in anticipo!