Buongiorno a tutti. Sono un ragazzo, il mio nome è Alessandro. Vivo con mia madre e con mia sorella perché purtroppo il papà è andato a convivere con la nuova fidanzata dopo che abbiamo scoperto che tradiva mia madre. Ecco il problema: mia sorella ha 11 anni. Ed è insopportabile. Non lo dico per dire, come fanno gli altri fratelli. Anche mia madre la pensa così. Più volte la mamma è arrivata al pianto per colpa sua. Risponde con arroganza, fa quello che vuole, racconta un sacco di bugie anche di fronte all'evidenza, non c'è possibilità di dialogo... questa mattina si è alzata per andare a scuola e non ha detto una parola ne a sua madre ne a suo padre che era venuto per portarla a scuola... dopodiché, una volta uscita, lei (mia sorella) ha preso e se ne è andata al posto di salire sulla macchina di mio padre. Questo ha fatto molto preoccupare tutti, tanto che abbiamo dovuto accertarci che fosse realmente andata a scuola. Nessuna sorella si comporta in questo modo, ve lo assicuro.
Ma non è finita, perché io ho una teoria: da sempre sostengo che lei sia stata educata diversamente da come sono stato educato io... secondo me questo comportamento insopportabile è dovuto al fatto che sia stata viziata troppo. Mio padre, pur vedendo mia sorella andarsene per i fatti suoi, non ha alzato un dito! Vi rendete conto?
Concludo col dire che mio padre, da quando è andato a convivere con la sua nuova fidanzata, è diventato molto più passivo e fin troppo buono con lei. Lui era l'unica persona in grado di spaventarla e metterla a tacere. Io non so che cosa fare. Più volte sono stato minacciato di morte da parte sua e questa è solo una delle cose con cui sono costretto a convivere ogni giorno.
Aiutatemi, vi prego. Grazie.
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14 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Buongiorno Alessandro,
penso che il comportamento di tua sorella non sia solo un problema di vizi e capricci. Penso che in un modo sicuramente poco adeguato, stia chiedendo aiuto. Ritengo che il suo comportamento nasconda un malessere profondo che non riesce a gestire. Purtroppo quello che fa dovrebbe essere un campanello di allarme per i tuoi genitori, che però non se ne rendono conto.
Prova a parlare con loro per spiegare le tue preoccupazioni e cercare di consigliare lor di farsi aiutare da un professionista.
Ricorda che il malessere d tua sorella non dipende da te e che non puoi farti carico di questa grande responsabilità.
Un saluto
dott.ssa Miolì Chiung
Studio di Psicologia Salem
Milano
5 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Alessandro
ti sei spiegato molto bene e ci hai fatto capire quanto la situazione sia complessa.
Le vicende che sono successe in questa famiglia sono state traumatiche per tutti voi; tu però, che hai migliori strumenti e sei più grande, sei riuscito a mantenere la calma in qualche modo, pur soffrendo, tua sorella invece si è chiusa a riccio e, col suo modo di fare, cerca di punire tutti i protagonisti della vicenda, in particolare, tuo babbo e tua mamma e poi anche te.
Questa ragazzina (11 anni sono pochi) penso che soffra molto e adesso voglia farla pagare.
Inoltre, come tu dici, lei era "viziata" ed ora è dovuta calarsi nella realtà; sentiva l'autorità del padre, ma ora, lui ha perso del tutto credibilità ai suoi occhi e quindi lei lo sfida.
In questa situazione difficile, tu cerca di restare calmo, e (lo so che non è semplice) ma cerca di fare il fratello maggiore.
Senza addossarti troppe responsabilità, se ti capita, parla con lei e inoltre mostra ai tuoi genitori la possibilità di una consulenza con psicoterapeuta famigliare che aiuterà a far comprendere loro comportamenti adeguati e come mettere in atto.
Un caro saluto
Coraggio, tu sei forte!
Dott. Silvana Ceccucci Psicologo Psicoterapeuta.
15 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Alessandro
intanto complimenti per la tua serietà e sensibilità nell'esporre il caso.
Credo che tu in questa situazione soffra molto, sia per la nuova situazione che ti trovi a vivere dopo i cambiamenti familiari, e sia per i comportamenti di tua sorella.
Io credo che, come tu dici questa sorellina sia stata di certo viziata in partenza, al contrario di te, poi, mettiamoci che ha un carattere molto testardo e poi aggiungiamo che ora non sopporta la nuova situazione e non intende affatto adattarsi ma cerca di "farla pagare" alle persone agendo di completa testa sua.
Immagino anche che il comportamento dei tuoi sia poco incisivo perchè, quando ci sono delle separazioni, i genitori "si ammorbidiscono" coi i figli e ciò è pure in parte dovuto ai loro sensi di colpa; ovviamente questo è un errore.
Mi piacerebbe sapere come mai tua sorella ti "minaccia di morte", questo è bruttissimo!
Caro Alessandro è importante che tu parli apertamente con i tuoi genitori spiegando loro quanto succede e il tuo pensiero e cercando di renderli più consapevoli di ciò che accade.
Fatto questo tu, per conto tuo, cerca di non restare troppo impressionato emotivamente e troppo coinvolto.
Pensa molto anche al tuo benessere e fai cose che ti piacciono.
Hai diritto a vivere bene i tuoi 15 anni carissimo.
Un saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
14 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Caro Alessandro,
il comportamento provocatorio e insopportabile di tua sorella è certamente dovuto alla grande rabbia per la rottura tra i genitori.
In fondo è la più piccola e quella su cui più pesa tutta la situazione che si è venuta a creare.
Tu non puoi fare molto tranne che evitare di litigare con lei e cercare di starle vicino per non farla sentire davvero sola come certamente si sentirà.
Puoi però, se te la senti, provare a sensibilizzare entrambi i tuoi genitori affinchè chiedano una consulenza genitoriale presso un professionista psicoterapeuta onde migliorare il loro approcccio, come genitori, con la ragazzina.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
13 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Alessandro,
non ci è possibile darti una consulenza accurata senza il consenso dei tuoi genitori, data la tua età. E' possibile ricevere consulenza presso i consultori oppure allo sportello scolastico (se ce n'è uno).
Mi sembra un momento di confusione e sofferenza il tuo e va accolto.
13 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Alessandro.
Intanto cerchiamo di analizzare i fatti: tu dici che tua sorella è stata molto viziata, in particolare da tuo padre, se non sbaglio. Ora tuo padre è "distratto" dalla sua fidanzata.
Potremmo perciò lavorare con un po' di immaginazione per dire che: tua sorella può averecela con voi (tu e la mamma) perché "avete lasciato andar via" vostro padre; inoltre è arrabbiata con il padre perché ha abbandonato lei (la figlia preferita) per vivere con la fidanzata.
Perciò tua sorella ce l'ha con tutti.
Cosa fare? Rimproverarla, non va bene perché confermerebbe l'ostilità tra di voi; fare finta di niente nemmeno, perché sarebbe segno di disinteresse. Bisognerebbe CONSOLARLA! Paradossale, no? Consolarla quando si arrabbia. Credo proprio che ne abbia bisogno.
Ciao, a presto.
Dott. Pietro De Santis
Associazione Psicoanalisi Contro, Roma
13 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
caro Alessandro,
Hai 15 anni, sei suo fratello, non puoi fare nulla per lei. Non sei Suo papà...
Suggerisci alla mamma e al papà, se è possibile, di consultare uno psicoterapeuta per una consulenza genitoriale...
In bocca al lupo!
Dott.ssa Cristina Fumi
Psicologa Psicoterapeuta
Milano