Mia figlia ha abbandonato studi (per bullismo) in 2.superiore - economia, 1 anno con psicologa, l'abbandono scuola arte dopo 2 sett., l' abbandono scuola serale dopo 2 settimane e mesi di buggie, ma non vuole lavorare senza alcun diploma - per me altra scusa per stare a casa a far niente ad aspettare le "sue" ore sul PC. Non aiuta ne dialogo - da parte sua monologo con evidenziare colpe dei genitori solo, ne le punizioni,non rispetta le regole - camera pulita e cercare lavoro = PC e paghetta ,non cerca lavoro perché prima deve dimagrire ma non fa nessuna dieta - quindi altra scusa, ha problemi con l' agres sività , scapa di casa ma ritorna dopo paio ore. Sono disperata e molto stanca, chi mi può aiutare?
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12 FEB 2014
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Salve,
Comprendo la sua situazione, in cui lei sembra sentirsi impotente e stanca: l adolescenza e' in effetti in momento della vita assai burrascoso, attraverso il quale necessariamente bisogna passare.
In questa sede non possiamo certo dirle come crescere sua figlia, ma possiamo invitarla a tirare fuori tutte le sue risorse: il consiglio che posso darle e' quello di insistere nel cercare di comunicare con sua figlia e farsi sostenere dagli altri membri del sistema famiglia. Provi ad attivare intorno a lei una rete quanto più numerosa e forte possibile che possa spronarla a cercare il suo personale orientamento, tenendo presente che di sicuro una parte di lei desidera farsi aiutare. Ricorra a strategie educative anche piuttosto basilari: la paghetta, ad esempio, e' un compenso che va meritato, esattamente come uno stipendio.
Restiamo in ascolto.
12 FEB 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Dagmar,
la sua spiegazione è un pò confusa, tuttavia credo che la soluzione per i vostri problemi sia la terapia familiare.
Non è sufficiente che vada solo sua figlia, deve esserci un lavoro a livello familiare ed individuale.
Questo servizio di psicoterapia familiare può trovarlo sia nei consultori che privatamente attraverso il motore di ricerca di questo sito, in base alla sua città di residenza.
12 FEB 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile utente,
sembra una situazione in cui tutta l'attenzione e tutta la responsabilità è desta a sua figlia. Beh ora la ragazza è maggiorenne e voi non siete tenuti a darle alcun denaro. Cercate di strale vicino con dolcezza ma senza premiarla. L'unica cosa che può innescare la motivazione a fare le cose è il bisogno.
12 FEB 2014
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Buonasera,
certo dalla situazione che descrive sua figlia sembra proprio in una situazione di stallo, di fermo, di apatiapero' in tutto cio' il pc è in grado di interessarla - un punto di forza. Potreste approfondire l'interesse di sua figlia verso il pc, consigliarle di approfondire la conoscenza del pc anche con corsi regionali. Auguri!
12 FEB 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Dagmar,
sua figlia è ormai maggiorenne e comunque si sta affacciando alla vita adulta, nonostante appaia molto immatura. Purtroppo ogni intervento terapeutico sarebbe vano se non fosse la ragazza a parteciparvi in modo attivo e convinto. Provi a proporle se vuole parlare con qualcuno, magari un terapeuta donna e giovane, o qualcuno che sua figlia ritenga più vicino ai suoi bisogni. Resto disponibile ad ulteriori chiarimenti. Saluti.
