salve guida psicologi, chiedo il vostro aiuto, ringraziandovi fin da ora per l'attenzione:
ho amato una donna per quasi 6 anni, un legame molto forte per entrambi. nell'ultimo biennio però la mia instabilità emotiva derivante da un problema personale per me distruttivo, cioè non trovare un lavoro stabile, alcuni problemi familiari (mio padre ha perso dopo 30 anni il posto di lavoro) si sono inevitabilmente abbattuti sul rapporto e quella persona dopo aver sopportato i miei malumori, e in qualche modo il venire meno di presenza e sicurezza che prima le davo, ha ritenuto (giustamente) di interrompere il nostro rapporto in maniera un pò brutale ma ripeto io sono stato la causa di tutto, e quando i tentativi di farla ricredere hanno fallito mi sono allontanato...
per 4 mesi non ci siamo ne visti ne sentiti, sapevo che lei aveva ricominciato una nuova relazione, io invece ho dovuto riprendere un attimo in mano la mia vita e solo nell'ultimo mese posso dire di aver cominciato stabilmente a vedermi con una nuova persona.
questo equilibrio si è interrotto quando 10 giorni fa ci siamo, io e la mia ex, incontrati per un motivo esterno, mi aspettavo una persona "estranea"negli atteggiamenti ma non lo è stata la cosa mi ha spiazzato e io le ho detto che forse la amo ancora...lei altrettanto in qualche modo mi ritrovo ad oggi con dover scegliere tra l'amore di una vita...e un legame con una persona che per quanto poco tempo sia trascorso comunque mi ha dimostrato interesse...e cosa ancora peggiore queste 2 donne sanno dell'esistenza dell'altra ed entrambe attendono una mia presa di posizione
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3 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 14 persone
Caro Antonio, nessuno psicologo ti potrà mai dire chi scegliere, perchè la decisione può essere solo tua. Quindi io non posso in alcun modo sapere chi tu ami veramente, ma una cosa so con certezza: che quando dopo una lunga storia se ne trova un'altra a distanza di poco tempo significa che in tutta probabilità non ci siamo concessi il tempo sufficiente per stare col dolore della fine della relazione. L'amore per una persona non passa dall'oggi al domani, soprattutto laddove non ci concediamo il tempo sufficiente per riflettere. Vorremmo avere tutte le risposte e non ci dormiamo la notte: ragioniamo, valutiamo, a volte stiliamo la lista dei pro e contro, con l’ansia di toglierci dallo stato di immobilità, senza sapere che in questo modo ci impantaniamo sempre di più. Bisogna invece affidare la risposta al nostro mondo interiore che possiede saperi che nemmeno immaginiamo. La prima cosa da fare è dunque decidere consapevolmente di non fare niente. Sospendiamo per il momento qualsiasi tipo di decisione. Poi tutte le sere prima di andare a letto mi pongo la domanda, ad esempio “la lascio o sto con lei”, senza però cercare alcuna risposta, solo sostare un secondo di fronte alla domanda e poi andare a dormire. In questo modo la lasceremo depositare dentro di noi. Attendiamo, senza coltivare alcuna aspettativa. Le risposte arriveranno da sole: magari attraverso un sogno, un’immagine, un’emozione vivida, un ricordo improvviso e illuminante, o un evento che ci farà uscire dal nostro blocco.
4 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Antonio
bisogna comprendere che la rottura tra lei e la sua ex è stata provocata più da una condizione situazionale che dalla incompatibilità di carattere. Tuttavia è anche stato dimostrato che, a fronte, delle difficoltà di vita (in questo caso lavorative) lei ha perso "il lume della ragione" e la sua ex l'ha lasciato.
La domanda è questa: questa relazione con la ex potrebbe riprendere in equilibrio e volontà di entrambe? Potreste ora, di fronte a queste problematiche di vita, essere forti e non ricadere nei medesimi errori?
D'altro canto con i nuovi partner (che entrambi avete) non è possibile verificare la "tenuta" di questi rapporti qualora messi alla prova dal tempo e dalla vita.
Occorre comprendere la gerarchia di valori.
La sua ex ragazza a che cosa da maggior importanza? Allo "status" sociale, ai soldini... a che cosa?
E lei riuscirà ad imparare la calma e il controllo anche in situazioni difficili?
Si ricordi che in questi tempi duri la calma e la tenacia sono le virtù dei forti!
Ci sono per aiutarla anche per problemi lavorativi.
Saluti
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologa-Psicoterapeuta
3 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Salve Antonio,
ovviamente nessuno potrà decidere per lei, e immagino non sia semplice. Mi ha colpito però il fatto che in qualche modo ora la sua vita sta prendendo una strada giusta, dalle parole che ha usato sembra più sereno, forse consapevole. Sicuramente essere desiderato da due donne è qualcosa di gratificante dopo tante difficoltà, ma le relazioni umane sono complesse e di modificano nel tempo. Le relazioni richiedono impegno, investimento emotivo, speranza. Non è detto che ora deve scegliere, ma deve costruire rapporti. Ha scelto la strada della sincerità tanto che entrambe sanno dell'esistenza dell'altra, quindi provi a comprendere i propri sentimenti cercando di conoscerle. Conoscere entrambe e conoscere soprattutto se stesso in relazione con le due donne. Le relazioni sono sempre un investimento "non del tutto consapevole", quindi deve decidere lei come si sente e cosa prova, nella consapevolezza che è sempre un rischio! Un caro saluto,
Dott.ssa Roberta Schiazza
Psicologa e Psicoterapeuta Chieti Pescara
3 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Caro Antonio,
scrive di aver detto alla sua ex che " forse la ama ancora". Laa risposta alle sue domande potrebbe stare in questo "forse".
Cosa significa per lei "forse"? Quali sono i motivi per cui non è sicuro di amarla o non amarla? quando pensa ad una vita insieme a lei come si sente? Cosa cambia quando pensa alla vita con la nuova compagna?
Come le scrive la collega D'Antuono, la situazione attuale le consente di vivere in una zona di mezzo, sufficientemenete confortevole perchè desiderato da entrambe le donne. Ci sono altri vantaggi che le sembra di notare in questa situazione?
2 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Caro Antonio
che cosa incarna/rappresenta per lei la sua ex? E la ragazza che sta frequentando da un mese?
Dovrebbe far chiarezza su questo punto, a mio avviso, per capire come mai è così difficile scegliere tra le due alternative.
Inoltre, quali vantaggi secondari porta con sé il pendolare, l'indugiare tra queste due alternative?
Noi psicologi che rispondiamo in questo portale non possiamo sciogliere il dubbio al posto suo, indicandole chi scegliere.
La mia impressione è che lei sia attratto ma impaurito dalla novità (che in quanto novità è rischiosa), e confortato dalla possibilità di riadagiarsi in un rapporto già conosciuto che la rasserena ma, forse, non le desta lo stesso entusiasmo di prima, dato che ha assaggiato nuove emozioni e la sua ex l'ha in qualche modo delusa (anche se con tutta la sua comprensione). Penso che lei adesso potrebbe sentirsi bloccato in un dilemma di questo tipo.
In tutto ciò, il suo pendolare è consolatorio perché la fa sentire desiderato da ben due donne. E forse le consente di vendicarsi in modo soft con la sua ex.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Stefania D'Antuono - Venezia
2 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Caro Antonio,
intanto è un fatto positivo la tua attuale consapevolezza che la instabilità emotiva per non avere un lavoro stabile ha nuociuto alla relazione con la tua ragazza anche se si dovrebbe capire meglio se questa instabilità emotiva è stata conseguente o era antecedente al problema lavorativo.
Hai da un lato una situazione di un rapporto durato 6 anni chiuso su iniziativa della ragazza e dall'altro un rapporto di un mese con una seconda ragazza e chiedi a noi lumi sulla decisione da prendere.
Darti un consiglio non è una cosa facile perchè riprendere il primo rapporto non dà garanzie che duri e si concretizzi mentre l'altra esperienza è ancora tutta da scoprire e sperimentare.
Il mio consiglio è di prenderti una settimana di pausa senza sentire nessuna delle due spiegando che ne hai bisogno per riflettere e prendere una decisione. Dopo puoi verificare quale delle due ti viene di chiamare per prima...
In pratica dovresti ascoltare il tuo cuore e poi in un secondo momento dare anche spazio alla ragione per correggere qualche tuo atteggiamento disfunzionale, meglio se con l'aiuto di uno psicoterapeuta.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
