Ciao ho scritto qui varie volte ho seguito la terapia cognitivo comp tramite ASL e seguita da una psichiatra e prima ancora andavo da una couseling ora sento che ho bisogno di aiuto ma non voglio ritornare alla ASL ho trovato solo un breve giovamento e non puoi chiamare nel momento del bisogno avevo pensato all ipnosi ma non vorrei che cambiare mi incasina di più l idee e per giunta oltre ansia attacchi di panico vorrei smettere di fumare che mi accentua il senso di soffocamento il psico dell ASL mi ha solo consigliato di leggere il libro di Allen lo fatto letto più di una volta non capisco perché continuo arrivo alla domanda è un errore cambiare psicologo ?è normale aver paura di andar dallo psicologo e seguire un altra terapia?
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20 GEN 2015
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Gentile Viola,
bisogna comprendere il motivo per quale vuole cambiare psicologo, soprattutto se ha fatto diversi tentativi di intervento psicologico (escludendo ovviamente il counselor che NON può per legge fare diagnosi e trattare qualsivoglia psicopatologia quindi mi sembra chiaro che non poteva risolvere con questa figura professionale).
In questi casi prima di prendere decisioni avventate credo sia utile parlarne con il Collega che la segue e valutare questa ipotesi.
Che tipo di diagnosi è stata fatta?
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta
21 GEN 2015
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21 GEN 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Viola, intraprendere un percorso terapeutico è senz'altro una scelta coraggiosa, ci si mette in gioco e si portano parti di noi e della nostra vita intime e a volte difficili da trattare, immagino che l'idea di farlo una seconda volta quindi possa far crescere dubbi e paure in lei, ma quello che evince dalle sue parole è di non aver trovato quello che trovava nel suo precedente percorso, la sua domanda è 'è un errore cambiare uno psicologo?' e le rispondo di no, il rapporto terapeutico parte dall'incontro e non sempre si trova subito quello più adatto a noi.
Nelle sue parole faceva riferimento anche ad uno psichiatra, se il rapporto fosse di fiducia potrebbe provare a chiedere a lui qualche nominativo chiarendo i suoi bisogni per il nuovo percorso.
Sperando di esserle stata di aiuto, la saluto.
Dott.ssa Monica Muschetto
20 GEN 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Viola
non è un problema cambiare psicologo se non si sente soddisfatta e compresa.
Deve però tenere presente che la forza e il coraggio per un cambiamento deve iniziare a sgorgare da dentro di lei.
In ogni caso, uno psicologo o un altro non potranno sostituire in lei un Atto di Volontà che la porterà avanti nella soluzione dei suoi problemi.
Lo Psicoterapeuta è la figura di riferimento a cui "aggrapparsi" nello sviluppare volontà al cambiamento e per analizzare insieme le resistenze e sviluppare la giusta motivazione.
Deve però esserle chiaro che il "salto" poi dovrà essere lei a farlo non delegando ma assumendo in sé la voglia di andare oltre i suoi attuali limiti.
Un augurio
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna
20 GEN 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Salve Viola!
Con lo psicologo si crea una relazione, nella migliore delle situazioni, un'alleanza terapeutica e può essere doloroso separarsene, proprio come se si trattasse di "lasciare" e "abbandonare" qualcuno.
Mi sembra di capire che ha tentato vari approcci, forse facendo anche un po' di confusione su cosa possa e debba fare un professionista piuttosto che un altro.
In psicoterapia, esistono una miriade di approcci diversi e uno non può perdere tempo e denaro per provarli tutti. Sono tutti efficaci in maniera diversa su sintomi diversi. Ha fatto bene ad orientarsi su un approccio cognitvo comportamentale avendo degli attacchi di panico, perché spesso è efficace, contenendo nell'immediato attraverso consigli diretti e istruzioni rassicuranti. Succede però, che se uno non lavora sul disagio più o meno profondo su cui si sono costruiti e mantenuti, questi si ripresentano, oppure il sintomo può cambiare , ma creare comunque un disagio più o meno sopportabile. Questo in linea generale . Sia l'ipnosi che la farmacologia (Psichiatra) hanno in comune di essere approcci "invadenti" cioè penetrano concretamente nella mente e nel cervello. Forse al tempo era quello di cui necessitava.
Mi sembra di intuire dalle sue parole, che ci sia un velato timore del cambiamento perché in qualche modo potrebbe acuire la sua confusione. Probabilmente, per lei Psicoterapia potrebbe essere sinonimo di cambiamento e questo spaventa molte persone, ma a volte il cambiamento è proprio necessario per sbloccare dei conflitti che creano un sintomo.
Con un buon psicoterapeuta , vedrà che il cambiamento verrà affrontato con gradualità e consapevolezza tale da non spaventare.
Mi sento di orientarla, probabilmente perché è la formazione che ho scelto, ma anche perché credo che in questo momento sia per lei quello più efficace, ad un approccio PSICODINAMICO. Cerchi un terapeuta "vicino" a dove vive o lavora.
Cordialmente
Dott.ssa Ilaria Raia
Psicologa Psicoterapeuta Psicodinamica
20 GEN 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Viola,
da quanto comprendo stai dicendo che in questo momento non trovi giovamento dal tuo percorso di sostegno e che vorresti porti alcuni obiettivi:
1) ridurre l'ansia e gli attacchi di panico
2) smettere di fumare
3) ritrovare il tuo benessere
ritengo che sia fondamentale in un buon percorso terapeutico stabilire gli obiettivi a medio e lungo termine e mi sembra tu li abbia chiari.
Il percorso funziona se si ha fiducia nella persona che ci supporta e se insieme si trovano strategie adeguate per raggiungere il benessere.
Comprendo l'ansia per il cambiamento tuttavia immagino che il tuo bisogno sia insoddisfatto ora e credo che possa essere davvero utile trovare un supporto adeguato a te e alle tue caratteristiche.
Puoi sentire a pelle come ti trovi con altri professionisti e decidere.
Puoi contattarmi per qualsiasi informazione o domanda.
Buona ricerca fuori dal comfort
Resto a disposizione per qualsiasi cosa.
Un caro saluto
Dott.ssa Eleonora Sellitto
Pui
20 GEN 2015
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Assolutamente, cambia quando vuoi.
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20 GEN 2015
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Buon giorno Viola,non credo assolutamente sia un errore cambiare terapeuta ed e del tutto normale Avere paura,anzi in questo caso la considero un' emozione positiva dato che comunque intraprendere questo percorso comporta mettersi in discussione, e normale essere spaventati. E capisco anche il bisogno di avere qualcuno più presente (da poter telefonare ). Si prenda cura di quello che prova e scelga serenamente un altro professionista.
Saluti Dott.ssa Monfrecola
20 GEN 2015
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Buongiorno Viola, nel suo scritto lei fa riferimento a figure professionali diverse tra loro come lo psichiatra e lo psicologo, al momento mi pare che lei non abbia in corso nessun percorso terapeutico stabile, per questo mi sento di consigliare di scegliere uno psicoterapeuta che sente affidabile e di intraprendere con lui un percorso di crescita e di chiarezza personale.
I migliori auguri.
Donato Saulle
19 GEN 2015
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Cara Viola, se sente d'aver bisogno di un sostegno è buono che si attivi per cercare un aiuto. La sua esperinza nel pubblico può essere integrata anche col privato, e pare che lei abbia già un idea su che tipo di terapia si vuole orientare. Con l’ipnosi si possono realizzare i cambiamenti desiderati e sostenere il benessere fisico e mentale. Oltre alle sue problematiche legate all'ansia e agli attacchi di panico lei desidera smettere di fumare. La semplice lettura di un testo può essere utile ma ci vuole tanta volontà e determinazione che forse in questo momento son minate dal suo stato ansioso. Non sia troppo critica verso di sè.
Iniziare un nuovo percorso terapeutico può essere per lei un opportunità di crescita che non toglierà niente di ciò che ha imparato fino ad ora ma le darà ulteriori strumenti per stare meglio con se stessa.
La saluto
Dott.ssa Silvia Canepa Cagliari
19 GEN 2015
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Cara Viola, sinceramente non penso sia un errore cercare di affrontare i propri problemi, anzi lo considero un passo importante e coraggioso. Penso che lei abbia tutto il diritto di poter scegliere quale sia la terapia ed il terapeuta che preferisce. Sa, è assolutamente normale non trovarsi bene con un terapeuta, a prescindere dalla sua professionalità, a volte è anche una questione di " pelle". Ci sono tanti tipi di psicoterapie, riguardo le quali può informarsi facilmente su internet. Si lasci ispirare e poi esplori, magari anche attraverso due o tre colloqui con professionisti diversi, spesso il primo colloquio viene effettuato gratuitamente. Vedrà che troverà il suo.