sono ormai più di due anni che soffro di un disturbo da ansia (credo), almeno il mio medico di base dice così.
Il primo episodio è accaduto in auto, mi sono dovuto fermare e stendere nei sedili posteriori perchè non riuscivo a reggermi in piedi, arrancando in un locale vicino ho chiesto di istinto un sacchetto di ghiaccio, che posto dietro il collo mi ha dato un sollievo incredibile, sono stato poi accompagnato in ospedale e li mi hanno dato del diazepam, mi ha riportato in vita, come fosse successo nulla, da quel giorno non ho più avuto un episodio così estremo e oramai da quel brutto episodio sono passati più di due anni, ho imparato dopo un primo periodo a controllare l'ansia e a riuscire almeno ad andare a fare la spesa e compiere le cose più basilari (lavoro ecc..) ma se esco in un locale o quando sono in auto (soprattutto autostrada) o anche quando sono a casa (vivo solo) e quando vedo degli amici dopo un primo momento magari tranquillo inizio a sentirmi male, mi sento come se stessi per svenire, o come se dovesse ricapitare la situazione di tempo fa, non riesco a gestire la situazione e devo allontanarmi o ritornare verso casa mia, dove gli episodi sono davvero rari..non ne posso più, sono contrario ad usare di farmaci ma ho sempre appresso una boccetta di diazepam in caso estremo, consigli? devo iniziare a prendere qiualcosa?
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2 DIC 2016
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Caro Nick,
se vuole convivere a tempo indeterminato col suo disturbo d'ansia e panico riducendo fortemente la qualità della sua vita con incessanti evitamenti può continuare ad assumere i farmaci che attutiscono i sintomi ma non risolvono il problema alla radice.
Se invece vuole essere accompagnato da un esperto a fare una analisi approfondita delle dinamiche psicologiche sottese alla sua ansia e riuscire a gestirla bene, in maniera completa e senza farmaci può intraprendere un adeguato percorso di psicoterapia.
A lei la scelta.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
2 DIC 2016
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Si, Lei descrive i sintomi del disturbo d'ansia, che è un disturbo psichico. Quindi Le occorre un percorso psichico di esplorazione delle cause profonde, inconsce, che si manifestano con quest'ansia pervasiva. Un bravo terapeuta ad orientamento psicodinamico potrà aiutarLa a venirne fuori.
Cordialmente. Dr. Marco Tartari, asti
2 DIC 2016
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Gentile Nick
attacchi d'ansia/panico sono chiari segnali che la sua mente le invia per dirle che c'è qualcosa che non va e che non deve più far finta di non sapere. Invece lei, a quanto pare, cerca di bypassare il problema portando con se un ansiolitico ed evitando per quanto possibile le situazioni che le scatenano i sintomi suddetti.
Come ha potuto purtroppo constatare, però, questo non serve a molto, perchè per risolvere il problema (o quantomeno ridurlo) e soprattutto se vuole evitare farmaci (cosa che auspico) deve intraprendere un percorso di psicoterapia (psicodinamica). Solo così potra affrontare e lavorare sui conflitti emotivi inconsci che si celano dietro questi sintomi.
Cordialmente
2 DIC 2016
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Caro nik il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno psicologo della sua zona che effettuerà una corretta diagnosi e le proporrà il percorso più appropriato da intraprendere. Ci sono oggi molte terapie efficaci per ridurre e controllare l'ansia. Cerchi pure in questo portale qualcuno della sua zona.
Cordialmente
Dottoressa Francesca Denaro
2 DIC 2016
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Caro Nick,
il mio invito è quello di darsi la possibilità di comprendere cosa questa ansia le stia dicendo di sè, il perchè è arrivata e l'accompagna tutt'ora e quali alternative può costruire nel tempo.
I farmaci aiutano a lenire il sintomo ma non agiscono sui motivi che l'hanno causata e che la mantengono tutt'ora.
Le suggerirei quindi di contattare uno psicoterapeuta della sua zona per inizare un percorso in questa direzione.
Rimango a disposizione.
Cordialmente,
1 DIC 2016
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Buonasera Nick, da quello che racconta mi sembra di capire che lei sta evitando il più possibile tutte le situazioni nelle quali pensa che possano emergere le sue difficoltà, oppure se si trova in tali situazioni e l'ansia si presenta fugge. Questo problema è presente già da un po' e non è raro che con il passare del tempo questi problemi peggiorino. Le consiglio, quindi, di valutare la possibilità di rivolgersi ad uno psicologo che la possa aiutare a superare queste difficoltà. In particolare, le segnalo che l'approccio breve strategico è molto efficace per questo tipo di problemi.