salve, sono una ragazza di 20 anni. Ho la patente da circa 2 anni e avrò guidato circa 6 volte in tutto la macchina, e il bello è che di queste sei volte , cinque sono state quando avevo solo il foglio rosa. Non so perchè io non voglia guidare, il pensiero di guidare mi porta molta ansia e disagio. Premetto che so guidare la macchia, ho la consapevolezza che sono in grado di farlo, ma nel momento in cui c'è l'occasione di mettermi alla guida, cerco di deviare in tutti i modi. Molto spesso esco con le mie amiche e quando le vedo guidare penso " cavolo, avrei voluto guidare io ". Ma perchè allora cerco sempre di evitare di mettermi alla guida? Anche i miei genitori mi spronano a guidare e lo sottolineo perchè non ricevo alcuna critica da loro, ma anzi cercano sempre di spronarmi. Non capisco perchè mi trovo ad aver questa fobia che poi mi si riversa contro perchè quando evito la situazione inevitabilmente mi trovo a pentirmene subito dopo. Quelle poche volte che ho guidato sono andata in zone lontane, ho comunque dato prova che posso farcela, ma perchè continuo cosi? Grazie mille per le risposte.
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28 MAG 2022
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Cara Arianna,
bisognerebbe capire cosa rappresenta per te "guidare" a cosa lo associ nel tuo intimo, perché come hai detto tu sai guidare, tu puoi guidare, ma una parte di te non vuole guidare. Non volere guidare è solo un sintomo, curare il sintomo senza indagare la causa equivarrebbe a ridurre la temperatura corporea in caso di febbre con della Tachipirina senza cercare di appurare se le cause della febbre derivano da un banale raffreddamento o da altri motivi. Risolvere il sintomo con una terapia d'urto senza indagare la causa potrebbe generare un sintomo diverso e magari ancor più limitante. Il primo passo è capire cosa rappresenta per te "guidare", capire è il primo passo, sempre.
31 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
Ci sembra si capire che sia una pauea circoscritta alla guida e non invase altri settori della sua vita.
Una paura che può rientrare in pochi incontri laddove non riuscisse a contenerla e ad elaborarla.
Che valore assume per lei guidare? Che significato ha nella sua vita?
30 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buonasera Arianna,
La fobia di guidare la macchina è una fobia abbastanza comune, che può essere risolta in breve tempo attraverso un percorso di terapia strategica breve, che vanta un protocollo ad hoc per la risoluzione di questa problematica e il tutto in tempi davvero brevi.
Qualora volesse avere delucidazioni,
Resto disponibile.
Cordiali saluti
Dott.ssa Annalisa Capozza - riceve ad Arezzo e on-line
30 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
ci possono essere vari motivi per spiegare la situazione, difficile identificare quello giusto. Simbolicamente il momento in cui si prende la patente è un passaggio evolutivo, e più una persona vuole sentirsi indipendente più tenderà ad avere voglia di guidare e di farlo presto. Questo per potersi svincolare dalla dipendenza dagli altri (non solo dei genitori). Quindi già qui ci sarebbero due aspetti da indagare ulteriormente, percorso di emancipazione/individuazione e/o presenza di tratti dipendenti.
Andando più sul versante dell'ansia potrebbero entrare in gioco fattori personali come autostima o concetto di sè, oppure più specificamente a proposito dell'ansia ci sarebbe la paura di perdere il controllo o la sensazione di non avere il controllo. Un indizio che siamo più in questa seconda situazione potrebbe essere l'incertezza a prendere l'iniziativa di guidare quando ci sarebbero altri passeggeri. Comunque suggerirei almeno un colloquio di consulenza per inquadrare meglio la situazione, poi potrà decidere se cercare di risolvere.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
30 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Arianna,
è comprensibile il timore di mettersi alla guida dopo aver preso la patente, pur avendo la consapevolezza di saperlo fare.
Ritengo che se la situazione dovesse permanere, provocandole ansia e disagio, le consiglio di approfondire questa situazione con un professionista per aiutarla a superare questa paura di guidare.
29 MAG 2022
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Gentile Arianna,
molto probabilmente questa paura di guidare si accompagna ad altre paure o fobie ed è rafforzata dallo scarso esercizio, dalla pigrizia e dal non essere sollecitata da uno stato di necessità.
E' anche ipotizzabile che questa paura rifletta retrostanti problematiche emotive irrisolte che sarebbero da esplorare ed elaborare in un percorso di psicoterapia che le consiglio di intraprendere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
28 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao,
guarda potrebbe essere banalmente che hai guidato la macchina davvero poche volte e quasi sempre con l'istruttore di fianco, per cui forse basterebbe davvero che tu guidassi più spesso. Anche per poco tempo, e per tragitti facili, ma frequentemente, almeno 3 volte a settimana.
Poi, per carità, può essere sia qualcosa di più complesso di così, ma guidare non è piacevole o naturale per tutti all'inizio, richiede di prendere familiarità con l'auto.
Un caro saluto
28 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Arianna,
sei divisa e in conflitto tra il desiderio di guidare (come le amiche) e la paure e l'ansia di farlo. Sei ancora ai primi passi, e guidare è come imparare a camminare. L'autonomia e la libertà che questa nuova esperienza promuove ti attira ma i rischi e la paura di una esperienza nuova, sconosciuta, che senti pericolosa prevale e ti fa bloccarsi. Devi insistere facendo leva del tuo desiderio per superare questa fase iniziale. Consapevole che se non lo fai adesso nel tempo sarà sempre più difficile. Come si dice, si deve lavorare mentre il ferro è caldo.
Un saluto e una buona giornata.
28 MAG 2022
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Arianna cara,
il timore di guidare veicola spesso paure ed ansie più profonde. Padroneggiare un veicolo nel traffico, se ci pensi, è rappresentativo del modo cui noi dirigiamo la nostra esistenza nella vita quotidiana, e in previsione del futuro.. alla guida non siamo mai soli, sulla strada incontriamo altre persone, potenziali pericoli, precedenze, divieti e stop. Ecco Arianna io credo che a partire dall'espressione di questa paura ci sia un mondo da scoprire, il tuo. Come un vaso di pandora, aprire questo timore ti permetterà di risolvere non solo l'ansia di guidare ma di riequilibrare paure inconsce mascherate dietro questa fobia. La presenza attenta, sensibile ed empatica di uno specialista che accolga ed esplori con te questo vissuto è a mio avviso l'atto risolutivo a questa problematica.
Io comunque resto quì, a te disponibile anche online per ulteriori confronti se vorrai.
Ti abbraccio, un caro saluto.
Dott.ssa G. Clarissa
28 MAG 2022
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Cara Arianna,
mi spiace per questa sua difficoltà . Le suggerisco di contattare una/ uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale per affrontare questa sua fobia.
Un caro saluto
Dr.ssa Anna Capriati
28 MAG 2022
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Salve Arianna, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL