ansia e malessere da indecisione universitaria
Buonasera, sono una ragazza di 19 al primo anno di università.
Premetto che la scelta di questo corso di laurea è stata tutt’altro che semplice, fra le mille indecisioni ed incertezze (al liceo amavo quasi tutte le materie, dalla chimica alla letteratura) ho scelto un corso che (almeno sulla carta) sembra facesse al caso mio. A detta di alcuni professori avrei potuto tentare i test di medicina, per quelli delle discipline umanistiche ero già pronta per frequentare Filosofia o Psicologia, allo stesso tempo me la cavavo discretamente bene anche nelle discipline scientifiche.
una volta arrivata in facoltà, Fin dalle prime lezioni ho notato come gli insegnamenti mi risultassero interessanti dal punto di vista dei contenuti ( sono una persona abbastanza curiosa a cui piace arricchire il suo bagaglio culturale) ma allo stesso tempo “pallosi”.
Manifestai quest’incertezza ai miei genitori, chiedendo loro se fosse il caso di prendere un anno “sabbatico” per scegliere meglio, ma un po’ per via della loro reazione poco positiva ed un po’ per mia paura ho deciso di non far nulla ed andare avanti.
ora mi ritrovo a ridosso delle vacanze natalizie a studiare per un esonero; ad ogni pagina cresce sempre di più la mia convinzione che queste materie siano “inutili” e non abbiano alcun applicazione pratica nella vita, oltre che sommersa dalla fatica e dall’ansia di dover studiare anche una sola pagina.
premetto che anch’io pensavo fosse il corso di laurea giusto per me, frequentandolo mi son resa conto invece di aver bisogno di qualcosa con un approccio più “pratico” o comunque scientifico (ma non ho ancora individuato un corso che potrebbe essere quello perfetto). Ora vivo con il senso di essere un fallimento, non è più possibile fare un trasferimento di corso e in ogni caso avrei “perso” un anno, a questo si aggiungono i soldi ed i sacrifici che i miei genitori hanno fatto in questi 4 mesi (affitto, tasse universitarie, treno).
Vivo con la costante paura di essere “quella che poteva fare tutto”
ed alla fine non ha fatto nulla, anche se lasciassi quest’anno ho paura che non riuscirò mai a trovare la mia vera strada…