Mamma, papà... aiutatemi a crescere!
"Ai figli bisogna dare le radici e le ali per volare", ovvero una base sicura da cui partire per esplorare il mondo e a cui tornare sapendo che si sarà accolti, compresi e protetti.
In un percorso di psicoterapia, capita di interrogarsi sulla propria identità genitoriale. Credo che una mamma e un papà che si mettono in discussione, siano genitori che desiderano migliorarsi per rispondere con attenzione ai bisogni dei propri figli.
Ed ecco una breve lettera da me ideata che, cercando di rispondere alla domanda "cosa chiederebbe un bambino per essere aiutato a crescere?" invita a riflettere sul difficile ruolo del genitore.
"Mamma, papà… finalmente sono qui con voi!
Prendetevi cura di me senza annullarvi
Proteggetemi ma aiutatemi anche a proteggermi
Amatemi per quello che sono e non per quello che vorreste che io fossi
Sono una persona diversa da voi: rispettate la mia individualità
Sostenetemi nelle scelte senza pretendere di sostituirvi a me
Imparate a conoscere i miei desideri, le mie inclinazioni e a sviluppare le mie capacità
Non sono nato per soddisfare i vostri bisogni: accogliete i miei senza dimenticarvi però di darmi regole e limiti… se no, come farò a tollerare le inevitabili frustrazioni della vita?
Accogliete le mie emozioni, non negatele o rifiutatele ma aiutatemi ad esternarle e gestirle
Quando ho un problema vorrei poterne parlare con voi sentendomi ascoltato e capito
Passate del tempo con me: giochi, dialoghi, coccole… ne sarò felice!
A volte vi farò disperare, ci saranno periodi difficili ma passeremo anche tanti momenti felici insieme
Non mettetevi in mezzo nei vostri litigi: non usatemi e non chiedetemi di scegliere… starei troppo male, io ho bisogno sia della mamma che del papà
Se non andate più d'accordo avete il diritto di lasciarvi ma il dovere di non lasciare me
Non chiedetemi di essere perfetto… nessuno lo è, voi compresi
Farete tante cose belle per me ma anche degli errori: non colpevolizzatevi, sbagliare è umano e quando ve ne rendete conto potete cercare di rimediare
Grazie per l'amore che saprete darmi"
Concluderei affermando che ogni bambino che viene al mondo ha il diritto di ricevere l'amore incondizionato dei propri genitori: come dice un antico proverbio: "ai figli bisogna dare le radici e le ali per volare", ovvero una base sicura da cui partire per esplorare il mondo e a cui tornare sapendo che si sarà accolti, compresi e protetti.
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