Separazione
Separarsi è sempre difficile, spesso non sappiamo come comunicarlo ai figli. In qualunque modo lo facciamo la sofferenza è certa
Separazione: come comunicarla ai figli
Quando una coppia decide di separarsi il primo pensiero va al figlio e a come riuscire ad affrontare la separazione senza che viva questo evento come un trauma. Uno dei compiti dei genitori sarà quello di accordarsi su come comunicare al figlio la loro separazione. Molti genitori entrano in crisi e preferiscono rimandare o evitare l'argomento, il che aumenta la destabilizzazione del bambino. Ogni genitore dovrebbe tenere a mente che i bambini sono dotati di enormi capacità di adattamento e la loro capacità di affrontare i cambiamenti della struttura familiare dipende da come mamma e papà, e tutte le figure che gli sono attorno, vivranno e elaboreranno questo evento.
La differenza di età tra i bambini dei genitori separati è fondamentale per stabilire una terapia di sostegno adeguata.
A seconda dell'età del bambino bisogna utilizzare un linguaggio adeguato. Con un bambino molto piccolo basterà garantire la presenza del genitore che va via da casa, creando dei momenti di condivisione esclusiva che si inseriscono nella sua routine quotidiana del bambino. Per i bambini dai sei/sette anni in poi, mamma e papà possono costruire una storia condivisa sulla separazione, spiegando ad esempio che mamma e papà continueranno a volersi bene pur vivendo in due case separate, e garantire al bambino la loro presenza fisica ed emotiva. Con gli adolescenti basterà esplicitare che il disaccordo tra mamma e papà li ha portati a separarsi, e che questo cambiamento porterà serenità a tutti. Seppur la separazione dei genitori è un evento doloroso, è possibile affrontare con serenità questo importante cambiamento, garantendo amore, presenza di mamma e papà e condivisione di una linea educativa ed affettiva che volga al benessere dei figli., e laddove necessario possono richiere un supporto allo psicologo per affrontare al meglio questa ristrutturazione della vita familiare.
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