La cascata dei cambiamenti: cosa accade al paziente che cambia?

E’ chiaro che sia il terapeuta che il paziente intendano raggiungere il cambiamento, ma spesso la cosa più difficile da fare è muovere quel primo passo, per innescare quel cambiamento desiderato.

20 APR 2023 · Tempo di lettura: min.
La cascata dei cambiamenti: cosa accade al paziente che cambia?

"C'è un messaggio nascosto in ogni cascata. Dice, sii flessibile, cadendo non ti farai male!". Panta rhei, "tutto scorre", così disse il filosofo Eraclito. Eraclito è fisso su un'idea centrale, profondamente metafisica: l'essere è fluire, è processo. Il mondo consiste in un trasformarsi perenne, in un dissolversi e risolversi con ritmo incessante, con moto infaticabile. La realtà è in continuo divenire, in continua trasformazione. Tutto muta e passa da uno stato all'altro e il perpetuo fluire e trasformarsi della natura è il carattere distintivo della vita. Questo accade anche quando ci si rivolge ad uno psicologo, il paziente, anche solo dopo un incontro non è più lo stesso di prima. Qualcosa è cambiato e quando qualcosa cambia, tutto cambia.

Ma cosa avviene, esattamente, quando un paziente mette in atto un cambiamento?

Facciamo una premessa: io sono una psicologa specializzata nella Terapie Brevi e per questo uno dei miei strumenti è la Terapia Breve Strategica, un approccio rivolto alla soluzione di disturbi psicologici fondato su un impianto teorico che deriva dagli studi del gruppo di Palo Alto, messi poi a punto da Giorgio Nardone e Paul Watzlawick presso il Centro di Terapia Breve Strategica ad Arezzo. Si tratta di un intervento breve, con un numero limitato di sedute, capace di:

  • Eliminare i comportamenti disfunzionali del paziente;
  • Produrre cambiamenti capaci di permettere al paziente di ricostruire la propria realtà.

Si ottiene quindi un cambiamento radicale e duraturo e non superficiale o sintomatico.

"Ogni viaggio di mille miglia inizia sempre con un passo"

E' chiaro che sia il terapeuta che il paziente intendano raggiungere il cambiamento, ma spesso la cosa più difficile da fare è muovere quel primo passo, per innescare quel cambiamento desiderato.

Per tale ragione nella terapia breve strategica il cambiamento iniziale, centrato su un obiettivo concreto concordato con il terapeuta, viene ottenuto rapidamente e senza forzature, tramite raffinati stratagemmi comunicativi in seduta e piccoli compiti da eseguire tra una seduta e l'altra.

Cambiamento

In qualche modo il cambiamento non deve essere qualcosa di teorico, che viene spiegato e messo in pratica, ma l'esatto opposto. Il cambiamento nella terapia breve strategica segue la filosofia del "learning by doing". Proprio sperimentando i benefici del cambiamento, l'individuo sostituirà le sue reazioni disfunzionali, sostituendole con altre più funzionali.

L'effetto domino avviene con ogni tipo di tassello

Starai pensando che questo "cambiamento miracoloso" possa avvenire solo con "casi facili", mentre per i "casi più difficili", come attacchi di panico, fobie, ossessioni e compulsioni, disordini alimentari e disfunzioni sessuali, sia necessario un processo molto più lungo. In realtà in questi pazienti, il disturbo coincide con la sintomatologia, infatti, anche in questi casi, una volta estinto il sintomo il soggetto recupera il proprio equilibrio psicologico. Ovviamente, in seguito, una volta liberati dalle sintomatologie invalidanti, essi costruiranno un nuovo equilibrio, che spontaneamente non si sarebbe realizzato.

Quindi si può affermare che, in ogni tipologia di problema, una volta innescato il primo cambiamento significativo, la terapia continua guidando la persona ad acquisire nuove abilità e un nuovo modello di percezione e gestione della realtà. La persona così non soltanto si libera dai sintomi che la affliggono, ma acquisisce nuove conoscenze e competenze, innescando un circolo virtuoso anche in altri ambiti della vita, con effetti duraturi.

Qualsiasi cascata, che sia grande o piccola, risuona, fresca è la sua acqua. Ogni corrente, sa già, dentro di sé, di essere pronta per gettarsi tra le onde del cambiamento, sta solo aspettando di farlo.

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Scritto da

Dott.ssa Deborah De Luca

Bibliografia

  • Fisch, R., Schlanger, K. (2004), Cambiare l'immutabile: terapia breve per casi difficili, Cortina, Milano
  • Nardone G. et al. (2017). Psicoterapia breve a lungo termine: Trattare con successo anche le psicopatologie maggiori. Milano: Ponte alle Grazie.
  • Watzlawick P., Nardone G. (1997). Terapia Breve Strategica. Milano: Raffaello Cortina Editore.

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