Come affrontare una crisi di coppia e ritrovare la serenità

Per superare una crisi di coppia è necessario tanto impegno, amore e motivazione. Come sapere se riusciremo a farcela o se è meglio lasciare andare la coppia?

1 APR 2021 · Tempo di lettura: min.
Come affrontare una crisi di coppia e ritrovare la serenità

In tutte le coppie esistono dei momenti di rottura che tendono a indicare un cambiamento nella relazione perché c’è qualcosa che non va. E normalmente esistono solo due tipi di soluzioni a tali momenti: o si decide di proseguire nella storia d’amore cercando di risolvere il problema o si decide di lasciarsi perché non ha più senso andare avanti. Come fare per capire cosa è meglio fare? E se decidessimo di recuperare il rapporto e continuare la relazione, come possiamo fare per superare il problema e migliorare le cose?

Tipi di crisi di coppia

Innanzitutto è bene specificare che esistono diversi tipi di crisi di coppia e ricordare anche che passare attraverso una crisi non è sempre qualcosa di negativo. La crisi ci fa notare che c’è qualcosa che non va e ci spinge verso un cambiamento che ci faccia stare meglio. In generale i motivi che ci portano verso una crisi di coppia sono soggettivi e possono includere una gran varietà di casistiche, includendo anche eventi esterni o cambiamenti soggettivi.

La coppia non va in crisi solo dopo un tradimento, ma anche la routine e la quotidianità possono mettere in dubbio l’amore, allo stesso modo che un cambiamento molto grande (come un trasferimento, la nascita di un bambino, la perdita di una persona cara, etc) possono influire sull’equilibrio della coppia e sullo stato emotivo dei due partner, e creare una frattura che deve essere sanata (o no).

Ovviamente i meccanismi e i sentimenti che derivano dalle diverse casistiche sono diversi, e pertanto portano anche a soluzioni diverse: Se per esempio ci troviamo davanti a un’infedeltà, non è solo il tradimento e le bugie che innescano la crisi, ma si crea anche un circolo vizioso di rabbia e mancanza di fiducia.

Nel caso invece di una crisi dovuta a una storia datata, potrebbero esserci dinamiche legati a rimorsi, mancanze o dubbi sui sentimenti, ma non sulla fiducia. Allo stesso modo davanti a cambiamenti profondi nello stato di una coppia, come la nascita di un figlio o un lutto, che portano le persone stesse a cambiare, è importante capire se è possibile ritrovarsi di nuovo dopo tali cambiamenti.

Approfondiremo alcuni motivazioni generali che possono spingere la coppie verso la crisi, ma vediamo prima come possiamo riconoscere se una storia è davvero finita o meno.

crisi di coppia o fine di una storia?

Crisi di coppia o fine di una storia?

Normalmente per crisi di coppia si intende una situazione di forte stress o traumatica, che implica un cambiamento nell’equilibrio della coppia e un momentaneo allentamento tra i due partner. Se questo tipo di cambiamento porta a un’incompatibilità profonda all’interno della coppia o se per caso semplicemente mette in evidenza tale incompatibilità è probabile che la la coppia si avvicini alla fine della relazione.

Nel suo ”Cascade Model of Relational Dissolution” (Modello a cascata della dissoluzione di una coppia) lo psicologo e ricercatore John Gottman, dopo diverse analisi e studia, arriva a ipotizzare che esistono quattro tipi di reazioni emotive che sono indicatori della separazione o di un divorzio. Questi quattro atteggiamenti, chiamati anche “i cavalieri” del matrimonio (o per meglio dire i quattro cavalieri dell’apocalisse del matrimonio) sono:

  • Critica
  • Atteggiamento difensivo
  • Disprezzo nei confronti dell’altro
  • Ostruzionismo (intenso come la volontà sistemica di ostacolare l’altro o la relazione).

Questi comportamenti sono profondamente collegati tra loro e si innescano normalmente uno dopo l’altro (per questo si parla di modello a cascata), portando a una crescente ostilità e a una minore comunicazione che porteranno inevitabilmente prima all’allentamento emotivo e poi alla separazione reale.

Ma se i veri  sentimenti resistono e se ancora sentite amore e motivazione verso il vostro partner e verso la storia, nonostante il duro periodo che stiate vivendo, probabilmente sarete ancora in grado di recuperare il rapporto e superare la crisi (o per lo meno provarci).

Motivi della crisi di coppia

Abbiamo già accennato al fatto che i motivi che possono portare una coppia alla crisi sono svariati e che possono portare con loro diversi tipi di sensazioni e soluzioni. Vediamo quali sono gli eventi più comuni e le sensazioni che li accompagnano.

Tradimento e perdita della fiducia

Il caso più classico di crisi di una coppia è rappresentata dal tradimento e dalla scoperta dello stesso. Il tradimento può essere scatenato da diverse cause e motivazioni, e per decidere se superare questa crisi e perdonare l’altro è importante capire innanzitutto quali sono i motivi alla base di tale comportamento e se sono superabili.

Alcuni dei motivi che portano al tradimento includono caratteristiche personali o crisi personali (come la famosa crisi di mezza età), dinamiche di coppie che non fanno sentire più i partner amati o desiderabili, mancanza di comunicazione e apatia. Insomma il tradimento può essere un indicatore di una crisi di coppia già in atto oppure scatenarne un’altra. Tra i sentimenti più difficili da recuperare in questo caso, nonostante si decida di perdonar l’altro, vi è la fiducia. Dopo le bugie, le promesse infrante, la gelosia, è difficile tornare a fidarsi dell’altro, però con tempo, amore, volontà, comunicazione ed empatia può essere possibile.

Un accenno anche a un altro tipo di tradimento, che non include necessariamente un’infedeltà, ma la scoperta di bugie o di mancanza di supporto o aiuto, o la scoperta di qualche atteggiamento nascosto del partner. Anche in questo caso, il sentimento principale è quello di essere stato raggirato e la perdita della fiducia che ne consegue, che deve essere recuperata e ricostruita, insieme al dubbio se davvero conosciamo e vogliamo stare con la persona che abbiamo di fronte.


Distacco totale in amore e dare per scontato l’altro

La crisi in questo caso deriva da dinamiche di coppia che hanno a che vedere con mancanza di comunicazione, intimità o legati a eventi e situazioni, che hanno portato i partner da un lato ad assumere atteggiamenti di distacco emotivo e freddezza, e dall’altro a dare per scontato l’altro, dimenticandosi così di prendersi cura del rapporto. In questo caso bisogna capire se entrambi i partner hanno voglia di continuare a lottare per la loro relazione, ritrovando passione, amore, comunicazione e intimità o meno.

cosa rovina una relazione di coppia

Mancanza di comunicazione e incomprensioni

Uno dei problemi principali delle crisi di coppia, sia quelle più datate che quelle appena nate, riguardano appunto i problemi di comunicazione e la capacità di esprimere i propri sentimenti. Nella vita di tutti i giorni, per affrontare i problemi e crescere insieme è importante trovare un canale comunicativo con il quale parlare ed esprimersi con l’altro. Non comunicare può portare a incomprensioni, che sommandosi potrebbero portare a un rapporto irrecuperabile perché pieno di non detti, rammarico e fraintendimenti.

Non si crede più nella relazione

Un altro punto fondamentale che può portare a una crisi di coppia è la mancanza di motivazione e di dedizione alla coppia. Dopo un po’ le coppie tendono ad arrivare a una forma di amore diversa da quella dell’innamoramento iniziale che include non solo emozioni ma anche una parte razionale. Finché crediamo nel rapporto siamo pronti a motivarci e a dedicarci alla cura della nostra relazione e anche a cercare di ravvivare i sentimenti nei confronti del nostro partner, se si sono in qualche modo sopiti. Queso mix di razionalità, motivazione e amore porta la coppia ad andare avanti. Però se per qualche motivo, questa “credibilità” dovesse finire, sarebbe molto difficile per la coppia poter superare la crisi.

…e molto altro

Finora abbiamo tracciato in termini generali alcuni dei sentimenti che possono portare a una crisi di coppia, ma esistono molti altri motivi per cui una coppia può attraversare un momento difficile, ed alcuni derivanti da cause esterne o cambiamenti nella vita di uno dei due partner o di tutte e due. Una volta però che ci troviamo nel mezzo di una crisi è importante affrontarla, con il tempo, l’animo e la voglia necessaria, per capire se portare avanti la relazione o meno, e quali sono i passi da seguire per recuperare il rapporto.

recuperare rapporto di coppia

7 Consigli per superare la crisi di coppia e rimanere insieme

Ma quali sono i passi che ci possono aiutare a superare la crisi di coppia e aiutare a rimanere insieme?

In generale possiamo dire che è importante affrontare il problema che ha portato alla crisi cercando di identificare se è stato il detonante di qualcosa che ha cause più profonde o meno, e in quel caso con tanta pazienza, amore e comunicazione cercare di elaborare il tutto e superarlo. Nel caso poi che sussista la volontà di superare la crisi, ma non si sappia da che parte iniziare, può essere utile rivolgerci a un professionista che attraverso la terapia di coppia ci guidi verso un percorso di crescita e rappacificazione. Vediamo alcuni consigli che ci possono permettere di affrontare una crisi e superarla rimanendo in coppia:

  1. Comprendere la cause che hanno generato la crisi. Questo passo è fondamentale per capire se l’evento che ha generato la crisi è un fatto isolato o se nasconde problematiche più ampie da affrontare. In questo senso potrebbe esser utile individuare i punti di forza della coppia, i punti medi e quelli deboli per poter lavorare su questi 3 aspetti e migliorarli insieme.
  2. Comunicare: la buona comunicazione e l’empatia sono alla base dei qualsiasi relazione che funzioni. Non si può dare per scontato che l’altro capisca cosa ci passa per la testa o magari esprimerlo in maniera cattiva o risentita. Per comunicare occorre aprirsi all’altro spiegandogli tutto quello che ci passa per il cuore e per la testa. Mentre l’altro deve essere disposto ad ascoltare. Sennò è davvero molto difficile capire.
  3. Rispettare il partner e tenere in considerazione i suoi desideri e necessità. Nelle coppie a volte è necessario arrivare a compromessi e andare incontro alle esigenze uno dell’altro. Questo non vuole dire che devono subentrare nella coppia dinamiche di dominazione, ma che a volte attraverso il dialogo si possono facilmente accettare i desideri dell’altro o trovare un accordo su cose, che a volte sembrano irrisolvibili.
  4. Creare nuove regole e limiti. Le regole e i limiti possono aiutarci a riflettere prima di agire e a rispettare l’altro senza cadere in quei comportamenti che hanno portato alla crisi.
  5. Perdonare. Sembra una banalità, ma se si decide di stare insieme è importante perdonare l’altro, nel caso ci abbia fatto un torto. Vivere nel rancore porta la coppia a una fine certa. Ovviamente ci vuole tempo, ma se si decide di continuare a stare insieme è importante lasciare anche il dolore nel passato, lasciando al partner la possibilità di recuperare al torto fatto e di riconquistare la nostra fiducia.
  6. Passare del tempo insieme. Passare del tempo insieme di qualità porta la relazione a ritrovare complicità e intimità e a produrre emozioni positive, insieme a storie da raccontare e ricordare.
  7. Giocare in squadra. Se si decide di continuare a stare insieme è importante ricordarsi che vivere insieme vuol dire condividere e affrontare insieme la vita (sempre considerando il fatto che ognuno debba avere i suoi spazi e interessi, ma sapendo che l’altro c’è sempre nel caso di bisogno o di un momento di divertimento!)

Recuperare un rapporto: alcune cose da ricordare

Una volta che avete deciso di recuperare il vostro rapporto e di andare avanti con la relazione vi lasciamo alcuni consigli che vi potranno essere utili da ricordare con il passare del tempo, per evitare di ricadere in una nuova crisi.

Ravvivare il rapporto

Uno dei problemi più classici nella terapia di coppia è la questione di come ravvivare il rapporto. Se questo è stato uno dei motivi della vostra crisi, già forse ne siete al corrente, ma sappiate che è una cosa che succede sempre e può continuare a succedere. Per ravvivare la coppia è importante da un lato riaccendere la passione , ma anche l’intimità, la complicità e la comunicazione.

Differenza tra amore e Infatuazione o innamoramento.

L'innamoramento è un processo che coinvolge due persone attratte una dall’altra e che tendono a finire in una relazione. All’inizio si tratta soprattuto di chimica, fattori ambientali sociali e biologici che creano un rimescolio di sensazione ed effervescenza. Poco a poco quei sentimenti si trasformano in qualcosa di più stabile che prende in considerazione anche altri aspetti più razionali e funzionali. L’amore è la somma di tutte queste cose. Quindi implica sentimenti, razionalità, supporto reciproco, piani di vita, famiglia che a volte possono portare anche a momenti di noia o di demotivazione, ma che fanno parte tutti della coppia.

L’importante è vivere ogni tappa della propria storia d’amore da un lato senza fretta e dall’altro senza rimpianto, cercando di ravvivare il rapporto quando necessario.

Cambiamenti personali

La coppia non è un'entità statica e permanente ma è in continua evoluzione e cambiamento, sia a cause delle dinamiche di coppia, ma anche perché le persone cambiano nel tempo. Questo è qualcosa che fa parte della normalità di un rapporto di coppia ma bisogna tenerne conto, rammentando che ciò richiederà aggiustamenti in continuazione.

Non posticipare la risoluzione dei problemi

Quando ci accorgiamo che le cose non funzionano al 100% bisogna cercare di agire e comunicare al partner il problema, senza far finta che non stia succedendo niente, correndo così il rischio che tutto vada in frantumi. Quando le cose vanno male, non miglioreranno né si aggiusteranno magicamente da sole: bisogna prendersene cura e cercare di risolverle, anche con l’eventuale aiuto di uno specialista.

Nuove sfide e progetti

La coppia deve sempre avere progetti e sfide da portare avanti. Non devono essere per forza cose di straordinaria importanza, ma un progetto comune che riporti interesse e vitalità nella coppia. A volte può essere avere un figlio o comprare una casa, ma anche cose molto più semplici come passare del tempo insieme.

 

Le relazioni non sono costruite solo dall’infatuazione iniziale o da una passione sfrenata ma si basano su compromessi, impegni, amore, rispetto che si costruisce giorno per giorno e che non devono mai essere dati per scontato. O meglio a volte ci si può sedere un attimo, ma solo per godersi il lavoro che si è fatto.

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Scritto da

Dott. Matteo Agostini

Sono il Dott. Matteo Agostini, laureato in Scienze Psicologiche Applicate e con Laurea Magistrale in Psicologia Clinica. Ho acquisito competenze nell’ambito della psicologia clinica, della neuropsicologia clinica, e della psico-sessuologia. Sono Tutor per bambini e ragazzi con ADHD/DSA presso il CCNP San Paolo di Roma e consulente sessuale e nutrizionale.

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Bibliografia

  • https://en.wikipedia.org/wiki/John_Gottman
  • https://www.healthline.com/health/how-to-save-a-relationship
  • https://www.healthline.com/health/how-to-rebuild-trust

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