Stress cronico: quali sono le conseguenze e come affrontarle?
In che modo lo stress prolungato influisce sul corpo e sull'umore? Scoprite i suoi effetti e come fronteggiarli.
Sebbene sentirsi stressati sia una sensazione piuttosto comune al giorno d’oggi, un eccesso di ansie e stress cognitivi, emotivi e fisici può portare a soffrire del cosiddetto stress cronico, che sta alla base di diversi problemi di salute sia fisici che mentali che verranno approfonditi di seguito.
Effetti dello stress sull'organismo
Quando siamo stressati, il nostro corpo entra in modalità "lotta o fuga". Questo avviene come risposta fisiologica volta a proteggerci da un pericolo imminente. Quando si è costantemente stressati, sia il cervello che il corpo sono in costante tensione per cercare di "tenerci al sicuro". In altre parole, il corpo si trova in un costante stato di eccitazione che finisce per influenzare tutti i sistemi dell'organismo:
- Sistema cardiovascolare: lo stress può far battere il cuore molto più velocemente e il corpo rilascia più ormoni come l'adrenalina, la noradrenalina e il cortisolo (noto, appunto, come “ormone dello stress”). Ciò significa che aumenta anche la quantità di sangue e quindi la pressione sanguigna. Nel tempo, se questi sintomi di forte stress si protraggono, si può avere una maggiore probabilità di soffrire di problemi cardiovascolari.
- Sistema nervoso: gli effetti dello stress si ripercuotono anche sul nostro sistema nervoso. Infatti, quando siamo molto stressati, il nostro sistema nervoso simpatico (SNS) si attiva, dandoci l'energia necessaria per rispondere a determinate situazioni. D'altra parte, quando lo stress diminuisce, il sistema nervoso parasimpatico (PNS) aiuta il nostro corpo a recuperare e a rilassarsi. Quando si soffre di stress cronico, questi due sistemi sono continuamente attivati, il che può essere molto impegnativo per l'organismo, rendendolo più vulnerabile.
- Sistema endocrino: altro effetto dello stress sull'organismo deriva dal cortisolo: livelli costantemente elevati di questo ormone, infatti, possono causare stanchezza, depressione e problemi al sistema immunitario.
- Sistema muscolo-scheletrico: lo stress provoca anche un irrigidimento dei muscoli e – se cronico – può causare uno stato di tensione costante del sistema muscolo-scheletrico, con conseguenti problemi di postura, schiena e persino collo e mandibola.
- Apparato respiratorio: le conseguenze dello stress continuo nel nostro organismo comportano anche una respirazione molto più superficiale, che ostacola la diffusione uniforme dell’ossigeno in tutto il corpo, incrementando le difficoltà di concentrazione e/o i problemi di circolazione.
- Sistema gastrointestinale: esiste un legame diretto tra il cervello e la salute dell'intestino, chiamato “asse intestino-cervello”. Pertanto, se ci si sente regolarmente stressati, è possibile che si manifestino anche nausea e disturbi digestivi.
- Sistema riproduttivo: lo stress psicologico può portare a un calo della libido o addirittura a problemi di concepimento sia per le donne che per gli uomini (come la disfunzione erettile o impotenza).
- Sistema immunitario: lo stress cronico può infine influire sulla capacità di combattere le infezioni; infatti l'esposizione continua al cortisolo può sopprimere la funzione immunitaria, facendo sì che gli anticorpi non circolino nel sangue e rendendo l’organismo più suscettibile alle infezioni e alle malattie.
Tutte queste influenze favoriscono l’emersione di una serie di sintomi fisici più o meno facilmente identificabili, riassumibili in:
- Astenia (ovvero mancanza di energia)
- Disturbi allo stomaco come diarrea, nausea, costipazione
- Cefalee
- Dolori e tensioni muscolari
- Dolore al petto e battito accelerato
- Insonnia
- Raffreddori frequenti
- Calo del desiderio sessuale
- Nervosismo
- Agitazione
- Ronzio alle orecchie
- Mani e piedi freddi
- Aumento della sudorazione
- Bocca secca e difficoltà a deglutire
- Digrignamento dei denti
Effetti dello stress cronico sulla salute mentale
Lo stress cronico ha, come precedentemente accennato, anche conseguenze emotive e psicologiche comprendenti:
- Cambiamenti umorali repentini: essere continuamente stressati può portare a un crollo psicologico, cioè a non riuscire a far fronte alla situazione. Ciò implica frequenti sbalzi d'umore, agitazione ed alti livelli di frustrazione.
- Ansia e attacchi di panico: lo stress cronico può portare a un’infinita varietà di disturbi d’ansia, tra cui i Disturbo da Attacchi di Panico (DAP), che prevede la frequente presentazione di tali crisi caratterizzate dalla sensazione di perdere il controllo, di sentirsi sopraffatti e di morire.
- Depressione: può essere la conseguenza di una gestione disfunzionale e troppo prolungata degli effetti dello stress sul corpo e sulla mente.
- Difficoltà emotivo-motivazionali e relazionali: lo stress cronico può influire anche sulle relazioni con gli altri, perché chi ne soffre vive in uno stato di continua tensione che può rendere difficile avere buoni e sani rapporti sociali; inoltre, è scientificamente dimostrato che esista un legame anche con la bassa autostima.
Riassumendo, da un punto di vista psicologico ed emotivo, lo stress si manifesta prevalentemente tramite scarsa autostima, solitudine, disturbi dell’umore, costante agitazione e preoccupazione e tendenza all’isolamento sociale.
Come riprendersi da un forte periodo di stress?
Ci sono alcuni consigli da prendere in considerazione per gestire lo stress in modo efficace:
- Usare tecniche di mindfulness: coltivare una pratica di mindfulness, cioè di concentrazione sul presente, vi aiuterà a controllare lo stress e a gestire meglio le emozioni negative con cui potete avere a che fare nella vita di tutti i giorni.
- Praticare il training autogeno: preferibilmente sotto la guida di un professionista oppure da soli, purché si svolga in un ambiente tranquillo e privo di distrazioni.
- Allenarsi regolarmente: l'esercizio fisico regolare, associato ad una dieta equilibrata, può migliorare la capacità di affrontare i sentimenti negativi legati allo stress.
- Rimanere in contatto: anche le relazioni significative possono alleviare i sentimenti di stress e permettono di disconnettersi dai pensieri correlati. Inoltre, parlare con persone che hanno una prospettiva diversa dalla propria può fornire strumenti utili ad affrontare un periodo di stress.
- Andare in terapia: se i sintomi dello stress cronico si ripercuotono sul fisico e sulla mente e non si sa come uscire da questo loop, si consiglia di rivolgersi a uno psicologo specializzato, il quale vi aiuterà ad analizzare la radice del problema e ad apprendere strategie per affrontare lo stress.
Lo stress è una reazione fisiologica normale e comune del nostro organismo, che di per sé non è per forza di cose negativa poiché – anzi – in molte occasioni è la spinta necessaria a reagire a determinate situazioni, per esempio di pericolo. Il corpo è, dunque, capace di provare stress e farvi fronte; tuttavia, uno stress troppo intenso od eccessivamente duraturo e mal gestito può portare ad un vero e proprio crollo mentale, con conseguenze anche gravi sulla salute sia fisica che mentale.
Inoltre, una condizione di stress patologico può indurre chi ne soffre a rifugiarsi nel consumo di sostanze stupefacenti, fumo e alcol o portare un peggioramento di eventuali patologie preesistenti. Da qui deriva l’importanza di chiedere aiuto nella sua gestione qualora ci si senta “sopraffatti” o al limite delle proprie capacità.
Le informazioni pubblicate da GuidaPsicologi.it non sostituiscono in nessun caso la relazione tra paziente e professionista. GuidaPsicologi.it non fa apologia di nessun trattamento specifico, prodotto commerciale o servizio.
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