Vorrei tolto un dubbio se è possibile..
Salve, sono una ragazza di 29 anni, mi sono lasciata da poco in quanto il mio ragazzo ha una dipendenza da cannabis, io ho fatto di tutto per farlo smettere, diventando anche pesante e sicuramente ho sbagliato, ma lui è un soggetto nervoso e dice che quando fuma sta meglio ma a mio parere invece è il contrario, più fuma e più è nervoso.. Da quando lo conosco ha sempre avuto la testa in aria, si scorda le cose , perde le cose, non è responsabile, ha avuto problemi al fegato che ho letto che può essere pure correlato all'uso di questa sostanza, abbiamo avuto troppo litigi, ma lui mi prendeva in giro e me lo faceva di nascosto ed io non mi fidavo più, fino al giorno in cui mi ha lasciata davvero dicendomi che è diventato depresso e la colpa è mia, Che lui non ha mai avuto problemi col fumo e che da quando sono arrivata io e gli ho fatto problemi invece sta male.. Gli ho risposto che magari prima essendo libero e nessuno lo pressava lui faceva ciò che voleva anche se era sbagliato, invece io volevo solo aiutarlo a capire che fa male..
Qualche giorno fa ha preso appuntamento da una psicologa dato che ha avuto questi attacchi di tristezza ecc.. E dice che lui le ha parlato delle canne e che la psicologa gli ha detto : come ti senti quando fumi? E lui gli ha risposto : sto rilassato, riesco a produrre anche la musica.. E la psicologa gli ha detto decidi tu quando smettere e poi gli ha detto che è meglio che sta solo e se è destino torna con me.. Volevo chiedervi, ma è possibile che una psicologa dica al paziente che può fumare e di decidere lui quando smettere dato che è una sostanza psicoattiva e che ti modifica la percezione , le emozioni ecc ? e che lui pensi che sia stata io a ridurlo cosí quando io ho sempre voluto il suo bene?