Buonasera,
Da tempo ormai (un anno abbondante) ho cominciato ad avere dubbi sulla mia sessualità. Cerco di dare alcune informazioni su di me e sulla mia vita in maniera da fornire più elementi possibili. Sono un ragazzo di 24 anni e non ho mai avuto rapporti sessuali. Sono sempre stato un ragazzo molto timido ed estremamente insicuro, cosa che mi ha sempre creato problemi nelle relazioni in generale,anche nelle amicizie ad esempio, infatti non ho mai avuto grandi compagnie o un sacco di amici (ho due migliori amici da tanti anni e qualche altro amico e basta). Inoltre, nel periodo medie/primi anni di liceo ero un po' grasso e questo unito al mio carattere di natura insicuro, mi ha fatto sentire ancora più insicuro(pur non avendo mai subito bullismo o prese in giro) . Io ho sempre provato molta attrazione fisica per le ragazze e anche la masturbazione, che è sempre stata abbastanza era dedicata solo alle ragazze e ad eventuali rapporti con loro. Tuttavia, pur desiderando di avere rapporti con le ragazze ed essendo molto attratto, non ho neanche mai provato ad approcciarmi perché mi sentivo brutto e perché in generale avevo paura di essere "deriso" da loro e in generale in presenza di ragazze mi sono sentito sempre molto a disagio. Man mano che passavono gli anni poi e sentendo che praticamente tutti avevano le prime esperienze e i primi rapporti, io mi sentivo sempre più a disagio e sempre più frustrato. Qualche volta mi capitava di pensare a qualche ragazzo e magari di pensare che fosse un bel ragazzo, ma senza che questo mi portasse a pensare di masturbarmi pensandoci o senza che mi provocasse erezioni, ma questo bastava per spaventarmi e cominciare a chiedermi se fossi gay (visto poi la mia non capacità di rapportarmi alle femmine), ma sinceramente i dubbi tendevano a svanire poiché l'attrazione fisica verso le ragazze era sempre la stessa. Poi passano gli anni e cominciano gli anni dell'Università che sono stati soprattutto nella triennale (ora sto finendo la magistrale) molto difficili, poiché non ho legato praticamente con nessuno e il rendimento coi voti non era molto buono (mentre a scuola sono sempre stato bravo) e questo non ha fatto altro che creare altra frustrazione. Però i pensieri sulla sessualità non c'erano, continuavo a sentire attrazione per le ragazze. Poi arriva la pandemia, quindi altro periodo complicato mentalmente. Verso fine 2021/ inizio 2022 non avevo una masturbazione molto soddisfacente e in questo periodo tralaltro era tornato a giocare in squadra con me (perché gioco a calcio) un mio ex compagno a cui nel passato capitava di pensare e pensare che appunto fosse un bel ragazzo (pur non avendo mai fatto fantasie su di lui) e quindi in questo periodo ha cominciato fortissimo a fissarsi nella testa il dubbio di essere gay e questa cosa non mi ha più abbandonato. Tralaltro poi poco dopo ho avuto il covid ed ho cominciato a soffrire di ansia e attacchi di panico (per cui ho cominciato ad andare dalla psicologa). Altra cosa tralaltro è che sono abbastanza ipocondriaco. Ma tornando al dubbio di essere gay, quel pensiero ha cominciato a fissarsi in testa e da quel momento quando di più o quando di meno penso ho cominciato a pensare sempre e insistentemente a questa cosa. Questo ha portato a cercare di testarmi più volte anche su pornografia gay, che però non mi ha mai eccitato, ma neanche mi ha creato disgusto (premesso che non sono omofobo e non ho nulla contro). Un giorno per spegnere questi pensieri mi sono masturbato pensando al ragazzo citato prima, raggiungendo l'orgasmo, mq questo non mi ha comunque fatto pensare definitivamente di essere gay, anche perché poi provando altre volte non è successo niente. Comunque in generale la masturbazione è diventata sempre quasi un test per cercare di capire, e anche quando esco per strada spesso cerco di guardare sia ragazzi che ragazze per cercare di capire se ne sia attratto ma niente si chiarisce. Sicuramente rispetto a quando ero ragazzo non sento più un'attrazione così forte per le ragazze in cui mi bastava pochissimo o quasi qualsiasi ragazza per eccitarmi, ma al tempo stesso non sono eccitato neanche dai ragazzi, o almeno credo. Successivamente ho avuto tramite un'app di incontri un incontro con una donna adulta che mi ha praticato sesso orale e ho raggiunto l'orgasmo ed è stato piacevole (anche se non l'esperienza più bella della mia vita come invece mi ero più volte immaginato) , tanto che poi mi sono masturbato più volte ripensando a quel momento. Poi ultimamente sto uscendo con una ragazza con cui mi trovo molto bene come persona e che anche fisicamente ha alcuni aspetti che mi piacciono e quando abbiamo avuto due volte dei preliminari ho raggiunto l'orgasmo. Taraltro con lei sta forse nascendi qualcosa di più serio, ma i dubbi continuano ad attanagliarmi e non riesco a non pensarci anche se con lei mi trovo bene e ho paura di mettermici iniseme col pensiero che poi magari dopo un po' mi renderò conto di essere gay e sembrerebbe che l'ho presa in giro. Insomma la mia vita è abbastanza un disastro. Mi scuso per la lunghezza del messaggio, comunque vorrei chiedere qualche consiglio o parere su cosa fare e affrontare questa situazione
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22 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Caro Trgrz00, grazie per aver condiviso con noi le tue preoccupazione, non deve essere stato semplice cercare di portare “su carta” tutto quello che stai vivendo.
Hai scelto di portarci un tema tanto importante quanto complesso, quello della sessualità e dell’identità sessuale. In particolare, sembra essere la tua confusione circa il tuo orientamento sessuale a generarti maggiore ansia e preoccupazione.
Sento dal tuo racconto un tuo forte bisogno di cercare un “gruppo” con cui identificarsi, come se vedessi in un’etichetta il contenitore che ti serve oggi per arginare i tuoi vissuti ansiosi.
L’esplorazione della propria identità sessuale è un lavoro complesso ed estremamente articolato, che sicuramente è importante affrontare per riuscire ad essere sereni con se stessi e all’interno delle relazioni. La sessualità è altrettanto complessa, non include esclusivamente il rapporto sessuale in sè e il raggiungimento dell’orgasmo, che sembrano essere un pò degli strumenti di valutazione che tu stai utilizzando per definire la tua situazione (della serie, se raggiungo l’orgasmo mi piace, altrimenti no). La sessualità è anche intimità, intesa, fiducia, affettività, tenerezza, trasgressione e molto altro. Non credo che lo strumento che stai utilizzando oggi per fare chiarezza sia utile ad esplorare tutte queste aree. Probabilmente ti sarebbe più utile non affidarti ad un comportamento e ad una reazione anche abbastanza fisiologica, quanto piuttosto fermarti a riflettere su cosa provi davvero e trovare il coraggio di addentrarti nella scoperta della tua identità, approcciandoti a questo lavoro con curiosità e senza giudizi. Dalle tue parole mi arriva infatti un timore di poter essere omosessuale, come se cercassi in tutti i modi in ogni occasione di provare a te stesso che non lo sei. Sicuramente anche questo aspetto sarebbe importante da affrontare, per confrontarti con i timori che inconsapevolmente associ a questa evenienza, che forse si ricollegano ad un passato di insicurezza e isolamento.
Per farla breve, non credo che nessuno di noi potrà darti la risposta o dirti niente di certo; ciò che posso offrirti oggi è il pensiero che non esiste un giusto e uno sbagliato, così come non esiste in tutti una piena identificazione in un orientamento sessuale piuttosto che in un altro. Molti di noi sono attratti fisicamente, affettivamente o romanticamente da persone, al di là del loro genere. Magari è una strada su cui potresti iniziare a passeggiare.
Spero di averti dato degli stimoli interessanti e rimango a disposizione per qualsiasi cosa,
Un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa magnaneschi
22 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera Trgrz00 e grazie per la ricca condivisione.
Inizierei col dire che la sessualità è un banco di prova, per sperimentare se stessi; sicuramente non è ciò che ci definisce o ci incasella/etichetta. Non ci sono bianco o nero ma tutta la tavolozza dei colori di cui tenere conto.
Detto questo, credo che un percorso personale potrebbe aiutarla a comprendere ciò che sta provando, a dare senso e significato.
Magari un collega esperto in sessuologia potrebbe essere una scelta da considerare. Le faccio un grande in bocca al lupo per tutto e un caro saluto
21 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Trgrz00,
Il mio consiglio è quello di intraprendere un percorso per esplorare la sua sessualità, infatti la sessualità non è solo genitalità, ma comprende molti altri aspetti psicologici più profondi. Per essere consapevoli di noi stessi dobbiamo capire i nostri bisogni e i desideri e dobbiamo conoscere il significato che diamo alle nostre percezioni.
Condividere i propri timori e le proprie paure può essere un ottimo modo per iniziare a fare chiarezza su tanti argomenti e, solo una volta che si ha un quadro più nitido di cosa sia la sessualità, allora si può esplorare più liberamente anche la nostra inclinazione.
Un percorso di esplorazione sessuale con un professionista, pertanto, è il suggerimento più idoneo che mi sento di darle.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
21 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
buongiorno trgrz00,
innanzitutto mi sembra importante incominciare con il dirle che il percorso di crescita e di conoscenza personale, in ambito sessuale, è unico e diverso per tutt* noi. il sentirsi non adiacente al percorso che fanno "gli altri" è comprensibile ma è un "peso" dovuto molto ai condizionamenti sociali.
in secondo luogo mi chiedo del suo percorso terapeutico, sta continuando? questo è un argomento di cui non riesce a parlare nella sua relazione terapeutica? se così fosse le consiglio, come prima cosa, di provarci in quel luogo.
se invece ha interrotto il percorso terapeutico le consiglio di ricominciare, perchè, da quanto scrive, mi sembra che ci siano molte aree della sua vita in cui lei sente un bisogno di sciogliere dei nodi.
come terzo e ultimo punto la voglio rassicurare sulla possibilità di cercarsi, attraverso le fantasie sessuali, senza pregiudizi. le forme di sessualità che si possono assumere sono varie ma la cosa che credo sia importante per lei, ora, è il concentrarsi sulla relazionalità nel sesso, nella masturbazione, nei sentimenti. sia sincero con la sua compagna, esplorate insieme con libertà, cerchi di capire se il rapporto, e non il sesso biologico della persona con cui sta, sia un luogo di crescita personale per entrambe.
21 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Si sente la Sua preoccupazione, sebbene sembra quasi che la riposta al Suo dubbio abbia cercato di darsela e sembra pretendere verso una sessualità eterosessuale, almeno in gran parte. Probabilmente una sperimentazione ridotta nella sfera sessuale può far aumentare dubbi, preoccupazioni, desideri o curiosità, e forse, può essere il suo caso. Sta vivendo un momento complesso, in cui sicuramente la sessualità è una delle componenti della propria identità da considerare e su cui lavorarci su. Le consiglio di parlarne con il professionista che la segue o di iniziare un percorso che la accompagni.
Saluti
21 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno, mi sembra di capire che stai attraversando un periodo di difficoltà e incertezza riguardo la tua sessualità e il tuo orientamento sessuale. Non sei solo in questa difficoltà, tante persone hanno i tuoi stessi dubbi e questo perchè nella sessualità non ci sono solo il bianco o il nero ma tantissime sfumature di grigio, non c'è un giusto o uno sbagliato, è tutto molto più fluido. Se però questo crea disagio e sofferenza può essere utile rivolgersi ad uno psicologo esperto in sessuologia che possa aiutarti a capire le tue emozioni riguardo questa tematica e aumentare la tua consapevolezza.
Resto a disposizione, anche online.
Dott.ssa Ylenia Ferrara
21 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao, capisco che stai attraversando un momento molto difficile e che hai molti dubbi riguardo alla tua sessualità. Tuttavia, è importante che tu sappia che non sei solo in questa esperienza e che ci sono molte persone che, come te, hanno avuto difficoltà a capire la loro sessualità. La terapia individuale potrebbe essere un'opzione utile per te, in quanto ti aiuterà ad esplorare i tuoi dubbi e le tue emozioni riguardo alla tua sessualità. La terapia può aiutarti a identificare le radici dei tuoi dubbi e delle tue insicurezze, ad affrontare le tue paure e a sviluppare una maggiore consapevolezza di te stesso. Inoltre, la terapia può aiutarti ad affrontare la tua insicurezza sociale e le difficoltà che hai avuto nelle relazioni interpersonali. È importante anche che tu sappia che non c'è una risposta giusta o sbagliata riguardo alla tua sessualità. Ci sono molte persone che hanno esperienze diverse e ci sono molte forme di sessualità diverse che possono essere considerate normali e salutari. Quindi, non metterti troppa pressione per capire la tua sessualità e cerca di essere gentile con te stesso. Ricorda che la sessualità è un aspetto importante della vita, ma non è l'unica cosa che ti definisce come persona. Spero che tu trovi il supporto di cui hai bisogno per affrontare questa situazione e che tu possa trovare una maggiore pace interiore.
