Vorrei riuscire ad andare avanti
Buongiorno, mi chiamo Davide e sono un ragazzo di 21 anni. A inizio ottobre dell'anno scorso ho conosciuto sui social un ragazzo con cui ho iniziato a scrivere e a uscire.
La frequentazione dura per circa due mesi, in cui piano piano mi apro e inizio a provare qualcosa. Non avevo esperienze pregresse di relazioni, era tutto nuovo per me e prima di allora non mi era mai capito di provare qualcosa di simile per qualcuno.
Dal canto suo, lui era molto preso. Più di una volta ha ribadito che voleva passare del tempo con me e quando eravamo insieme con me stava bene. Ci sentivamo ogni giorno e uscivamo anche 2/3 volte a settimana. Penso che anche quello che lui provava fosse sincero, anzi spesso mi diceva cose come "ti voglio bene", "vorrei fossi qui con me" e in situazioni non troppo semplici (intervento chirurgico a inizio novembre e coming out con i miei genitori) mi è stato vicino e ha dimostrato di esserci per me. C'era affinità, intimità e attrazione reciproca.
A inizio dicembre, dopo essere tornato a casa per una settimana (lui è fuorisede), chiede di incontrarmi per parlare di una cosa: mi dice che con me stava bene e proprio perchè stava bene aveva continuato a uscire con me, sperando che si potesse sviluppare un qualcosa in più che però non è arrivato. Ha detto che non avevo fatto nulla di sbagliato, ma lui provava ansia perchè la cosa stava diventando seria, lui non sapeva cosa fare e odiava lasciarmi in sospeso.
Mi ha lasciato con la richiesta di essere amici e di sentirci, ogni tanto lo rivedo in giro e ci siamo sentiti per i rispettivi compleanni.
A un anno di distanza però, sto ancora abbastanza male e sono combattuto tra sentimenti contrastanti per avermi ferito (non in maniera volontaria, ma mi sono sentito/sento tradito e illuso perché dai suoi comportamenti mi ero creato delle aspettative che poi sono state deluse) e sentimenti di affetto e dolore (perchè è stato il primo con cui mi sono aperto e a cui abbia voluto bene oltre alla semplice amicizia).
Non provo rancore nei suoi confronti perché comunque è stato sincero, ma ogni giorno penso a lui e a quello che è successo e non so come fare a superare la cosa.