ciao a scuola vado male e i miei genitori mi odiano (giuro) è brutto voglio morire
non riesco più ad avere qualcuno che mi sponi sto veramente tanto male
non riesco più a concentrarmi per studiare e baso tutta la mia vita su altro piuttosto che sulla scuola,cosa per i miei genitori schifosa
punto ad entrare a far parte di qualche corpo militare
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16 MAG 2024
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Buongiorno,
Percepisco nel suo racconto tanta sofferenza e mi spiace molto che abbia questa percezione così negativa di questa situazione. Alcune volte il nostro stato d'animo negativo ci porta ad interpretare e percepire i comportamenti delle altre persone come estremamente giudicanti e critici nei nostri confronti. Mi sentirei di consigliarle di iniziare un percorso psicologico per capire i pensieri che potrebbero esserci alla base di questi sentimenti così forti che prova.
Non conoscendo in modo approfondito la sua situazione non posso esprimere delle valutazioni, ma vorrei chiederle se ricorda quali sono stati gli eventi in cui si è sentit* odiat* dai suoi genitori e se ha provato a parlarne con loro per capire se ci sono delle motivazioni alla base di questi comportamenti.
La ringrazio molto per aver condiviso la sua esperienza e resto disponibile per eventuali consulti futuri.
Dott.ssa Melania Melito
15 MAG 2024
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In questi casi è importante considerare cosa ha portato i nostri genitori ad essere così crudeli con noi. Un lutto? Un matrimonio con questioni da risolvere o forse semplicemente anche loro sono stati educati con poco amore dai loro genitori (i nonni). Iniziare a fare domande invece che scontrarsi a volte apre la strada alla fioritura dell'amore famigliare.
Alberto
14 MAG 2024
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Ciao, mi spiace davvero sentire la tua sofferenza espressa in poche ma significative parole. La carriera militare può essere un rifugio ma se alla base c'è un malessere interno come il tuo potrebbe non essere il rifugio che speri e comunque ogni situazione ha i suoi pro ed i suoi contro. Se non riesci a parlare con i tuoi prova a contattare lo psicologo della scuola, un'insegnante del quale ti fidi...il fatto che tu non riesca a concentrarti può avere diverse cause d'origine....capire il perchè potrebbe anche essere portato agli occhi dei tuoi genitori che potrebbe cambiare idea.
Dai forza....guardati attorno e vedrai che troverai qualcuno che possa aiutarti.
Ciao.
Marina
14 MAG 2024
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Salve,
Il consiglio che posso darle in primis, è quello di parlare in maniera aperta e sincera con i suoi genitori, su quello che le piacerebbe fare in futuro.
Magari questo suo pensiero del non " essere amato" scaturisce proprio dal fatto di avere dei desideri differenti riguardo al suo futuro.
Una terapia psicologica può esserle utile per capire cosa vuole fare veramente e per acquisire più fiducia in sé stesso.
14 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao coao,
Immagino che in questo momento della tua vita tu ti senta molto in difficoltà rispetto alle aspettative che i tuoi familiari nutrono nei tuoi confronti. Sicuramente non esiste una formula magica per andare bene a scuola, oltre naturalmente allo studio diligente, alla presenza costante e nel caso un aiuto per quelle materie che risultano difficili. Penso però dalla tua richiesta che la questione sia molto più ampia, perché sento che stai mettendo in dubbio l'affetto dei tuoi genitori ,a causa delle tue prestazioni scolastiche.
La prima domanda che devi fare a te stesso è se la scuola che hai intrapreso ti interessa veramente o se preferiresti altre carriere, poi provare a cercare un dialogo con la tua famiglia, anche tramite l’aiuto di un professionista.
A quest'età è normale e fisiologico cercare nuove strade, che non sempre sono le stesse che vorrebbero i tuoi familiari.
Questo però non deve farti pensare che non sia possibile un dialogo con loro e soprattutto che loro ti odino a causa delle tue prestazioni scolastiche. Spesso un genitore nel momento in cui il figlio cresce si trova un po’ in difficoltà a comprendere le sue esigenze, proprio per questo è necessario andare alla ricerca di un dialogo sincero e sereno anche nello spazio neutro di uno psicologo.
Per ogni dubbio sono a tua disposizione
Un caro saluto,
dott.ssa Bianchi Eugenia
14 MAG 2024
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Gentile utente, quanta negatività riserva a sé stesso. Quante aspettative sente verso il suo percorso scolastico, quanto pensa sia importante per i suoi genitori tutto questo? E cosa vorrebbe fare, lei, della sua vita, cosa le piace? Concentri le sue attenzioni verso il suo desiderio, merita del lavoro opportuno, in un contesto opportuno, con un professionista. Sarebbe vago, intraprendere un percorso alternativo, militare o altro, senza conoscere prima qualche cosa in più su di sé, che faccia luce sul percorso dove incanalarsi, per scoprire risorse di sé e alternative. Inoltre, la scuola è soltanto un mezzo, prezioso, se ne rammenti, per volare altrove, anche in alto, se lei lo vorrà. Ma deve esserci un desiderio che soffi sulle ali e le sospinga, altrimenti si vola raso terra e si urtano ostacoli che ci fanno soffrire. Anche a scuola, in fondo, potrebbe esserci qualcosa che le piace, anche se ora non riesce a dedicare attenzione e concentrazione, qualcuno con la passione per la propria materia che le trasmetta passione per un sapere ignoto e finora mai toccato. Il sapere più intimo e ignoto riguarda lei. Lo scopra, lo esplori e lo usi, ha del tempo prezioso per farlo.
Dott.ssa M. Gorini
14 MAG 2024
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Deve essere davvero bruttissimo avere la sensazione che i tuoi genitori ti odiano. Hai provato a parlare con loro in modo sincero, facendo capire quanto stai male?
Non so quanti anni hai, ma se non te la senti di chiedere aiuto a loro in questo momento, ci sono diversi modi (sportelli di ascolto a scuola, associazioni e centri di ascolto ) in cui dei professionisti possono aiutarti a comprendere qual è il problema e a parlarne con la tua famiglia.
Sei tu il responsabile della tua vita, quindi se il tuo desiderio è quello di entrare nelle forze dell'ordine, sicuramente riuscirai a realizzarlo, ma loro rimarranno sempre i tuoi genitori.
Affronta il problema parlando e vedrai che diventerà tutto più semplice.
Se ti posso essere utile in qualche modo, scrivimi pure.
In bocca al lupo
14 MAG 2024
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Ciao Coao,
Mi dispiace che tu stia vivendo questo periodo di così grande scoraggiamento. Non sei solo, non devi affrontare tutto da solo. Bisogna capire perché mai la tua testa non ti fa concentrare e ti fa arrivare a dire delle cose così dolorose. Ne stai parlando con qualcuno di tua fiducia di questi pensieri così brutti? Un adulto vicino a te di cui ti fidi? Stai individuando delle altre cose su cui investire, oltre alla scuola, e mi sembra che il progetto di essere ammesso in un corpo militare sia un esempio. È un bel progetto ambizioso! Ti faccio i miei migliori auguri che tu possa realizzare tutto ciò che desideri!