Voglia di tradire, non so cosa fare
Ho 38 anni. Fino a 23 anni la mia vita sessuale e' stata praticamente zero, visto che sono una persona abbastanza timida ed introversa, assolutamente insicura e con una bassissima autostima,senza considerare che soffro di amaxofobia. Poi a 23 anni, durante un viaggio all' estero, ho conosciuto una ragazza di cui mi sono innamorato tanto che mi sono trasferito a vivere nel suo paese ed abbiamo convissuto per 12 anni per poi sposarci 3 anni fa. Dopo 4 anni di convivenza ho avuto un momento di crisi, abbiamo iniziato a litigare di brutto, non ci capivamo piu' tanto che durante un breve soggiorno in Italia lei mi ha tradito con un altro ragazzo, rimanendo pero' molto delusa e troncando subito con lui. Io l' ho perdonata anche se ci sono rimasto molto male, ma in fin dei conti era anche colpa mia visto che ero diventato abbastanza freddo con lei. A letto non abbiamo mai avuto grossi problemi, anche se lei e' un po' inibita. Io ho tutti i tipi di fantasie possibili e immaginabili, lei invece tende a restare molto sul tradizionale. Ad esempio, io vado pazzo per il sesso anale ma lei, mentre all;inizio ogni tanto si concedeva, adesso non ne vuol piu' sentir parlare. Poi una volta mi diceva che la sarebbe piaciuto provare a giocare con una donna, adesso se le proponessi una cosa del genere mi darebbe del matto. Senza contare che spesso non le va neanche di fare sesso in modo tradizionale. Sembra quasi che tutte le fantasie che aveva un tempo siano scomparse nel nulla. Io cerco sempre di renderla felice in tutti i modi, la riempio di attenzioni, vacanze, regali, fiori, ecc. ma niente da fare. Lei mi ama come io amo lei, andiamo perfettamente d'accordo e litighiamo molto raramente, ma da quando ha avuto alcuni problemi di salute (soffre di endometriosi) e' diventata ipocondriaca e si eccita molto difficilmente. A questo punto, un po' per monotonia e un po' per curiosita', ho conosciuto su internet una ragazza italiana che vive nella stessa citta' di cui sono originario. Questa ragazza sta per divorziare dal marito, ha un storia abbastanza difficile alle spalle, ha 3 figli ma e' sessualmente parlando un vulcano e devo dire che mi eccita moltissimo. All' inizio mi ero proposto solo di parlare, poi abbiamo iniziato a telefonarci, poi e' diventato qualcosa di piu' coinvolgente ed adesso ho un desiderio pazzo di incontrarla visto che ci piacciamo entrambi. Il discorso e' che ho una paura tremenda di non riuscire a gestire questa situazione. Da una parte, mi sento un verme nei confronti di mia moglie e non voglio assolutamente perderla perche' butterei all' aria 15 anni della mia vita e perche' non penso riuscirei a trovare una donna comprensiva come lei. Da un' altra parte, sento un tremendo complesso di inferiorita' nei confronti di tutti gli altri uomini, che hanno avuto molte partners, avventure, hanno sperimentato di tutto mentre io niente. Poi sento che lei ha avuto piu' di me, prima di me ha avuto una storia di 3 anni, poi ha avuto la sua avventura, insomma mi sento inferiore anche a lei. Ho provato varie volte a tastare il terreno ma sono sicuro che se lei venisse a sapere che la tradisco ogni tanto non me lo perdonerebbe mai. Insomma io non so proprio cosa fare, se continuare ad essere fedele ed a vivere da frustrato per tutta la vita oppure se concedermi ogni tanto una soddisfazione. Poi ho questa tremenda paura che se mi lasciasse la mia vita tornerebbe ad essere lo schifo che era prima di conoscerla, insomma vivo una sorta di sudditanza psicologica nei suoi confronti. Lei tenta di sempre di incoraggiarmi dicendomi che sono pieno di doti, che devo avere fiducia in me stesso, che sono un ottimo marito, ecc. ma io non riesco a perdere questa dannata insicurezza....