Una vita divisa in due
Buongiorno,
Sono una ragazza di 39 anni e sono fidanzata da 5 anni con un ragazzo di 4 anni più grande. La nostra storia è iniziata che io uscivo da 3 mesi da una storia breve ma che mi aveva devastato in quanto ero innamoratissima ed era stata molto intensa, quindi ho incontrato questo ragazzo molto affascinante e maturo e mi sono buttata a capofitto anche se da subito con non profonda convinzione... Mi piaceva ma non sentivo le farfalle nello stomaco (per me di solito fondamentali), eppure dopo soli 3 mesi eravamo già fidanzati in casa.. La storia è peraltro iniziata storta, lui si guarda spesso in giro quando stiamo insieme (cosa che ha fatto fino lo scorso anno) con conseguenti profondi litigi, poi è abbastanza anaffettivo (tant'è che si definisce lui stesso "orso") mentre io si desiderosa a mille di coccole, attenzioni e sicurezze visto anche il mio trascorso infantile senza un padre sin dai 5 anni d'età. Non voglio giustificarmi ma sicuramente questo ha aiutato a portarmi a tradirlo...la prima volta 3 anni fa ho ceduto (ubriachi entrambi) a una notte con un collega che mi piaceva solo tanto fisicamente, poi due anni fa invece persi completamente la testa per un collega più giovane di 8 anni con cui ci fu solo un bacio ma che sentii per tre mesi ininterrottamente e sembrava avessimo tantissimo feeling e sentimento per poi invece rivelarsi un flop dato che non gli interessavo veramente.. Da due mesi invece ho scoperto innamorato di me da sempre un mio ex responsabile che ha ben 19 anni più di me e che mi ha sempre affascinato... È iniziata per gioco, curiosità, invece ci siamo scoperti coinvolti a mille, lui mi dà esattamente tutte quelle attenzioni che ho sempre cercato, mi fa battere forte il cuore e fare l'amore con lui è una cosa che mai mi è capitata nella vita. Lui è single e nemmeno ha figli, vorrebbe stare con me, io non nego che ho tanta paura della differenza d'età (oltre che all' inizio mi dava tanto fastidio anche la differenza d'altezza che abbiamo notevole essendo io molto più alta). Sono consapevole che accanto invece ho un uomo con l'età giusta, altezza giusta e molto bello ma perché non riesco con lui a essere felice pur impegnandomi? Il sesso è un disastro...non è mai stato eclatante ma negli ultimi anni io penso a tutt'altro per eccitarmi e questa cosa mi deprime non poco... Ammetto che caratterialmente siamo opposti, eppure ogni volta non riesco a lasciarlo però ecco poi i tradimenti... Come uscire da questo impasse? Vivo malissimo la cosa. Grazie mille