Buongiorno,
volevo un parere da parte vostra, il caso le propongo riguarda un mio carissimo amico, il quale sembra assurdo ma finisce sempre a fare amicizia con le persone più sbagliate le quali se ne approfittano regolarmente di lui chiedendo soldi o altri favori e che quindi lo sfruttano. È una persona molto espansiva con chiunque direi che anche io sono cosi, però a mio avviso da troppa fiducia e troppo presto. Questo gli costa a volte anche casini importati, come è possibile aiutarlo? Io e non solo gli si fa presente la cosa ed anche quando lo si avverte dell'amicizia sbagliata che ha intrapreso sembra non voler cambiare idea o è convinto che non sia cosi. La cosa è davvero frustrante in quanto sembra non accorgersi dei danni che crea poi a se stesso e agli altri. Oltre al fatto che per seguire poi questi personaggi rovina i rapporti di amicizia con le persone che gli vogliono davvero bene, e non ammette i suoi sbagli descrivendo queste persone come in realtà non cosi "sbagliate".
Grazie
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19 LUG 2016
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Gentile Alessandro,
se questo amico le sta molto a cuore, è comprensibile il suo dispiacere ed anche in parte il suo risentimento per non essere ascoltato.
Oltre a metterlo in guardia cercando di argomentare con calma e obbiettività le sue riflessioni, non credo possa fare molto altro se non vuole correre il rischio di scontrarsi e rompere l'amicizia.
Se le sue previsioni e i suoi avvertimenti sono giustificati e corretti, il suo amico prima o poi se ne renderà conto e apprezzerà le sue premure.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
20 LUG 2016
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Puoi solo metterli dei dubbi sulla sincerita' o onesta' di queste persone,portandogli argomenti concreti e anche se li rifiutera', col tempo i dubbi diventeranno piu' consistenti e magari chiedera' aiuto.
Dirgli che sbaglia, non serve a niente
19 LUG 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Alessandro,
credo che il comportamento del suo amico le crei dispiacere, preoccupazione, ma anche rabbia.
Chiaramente dispiacere per lui perchè comprende che per troppa disponibilità si fida anche di chi non è affidabile e ci rimette. Rabbia per le conseguenze su lui, ma anche per sè e per gli altri, perchè la sua eccessiva fiducia, l'apertura estrema ed estremamente veloce crea problemi a sè e a chi lo circonda.
Il fatto poi che il suo amico apra troppo facilmente risulta poco protettivo e svalutante nei propri confronti e nei confronti dei legami di più lunga data, sicuramente più sani e affidabili. Questo fa rabbia e dispiacere, forse fa anche sentire messi da parte, non sufficientemente valutati. Come se il suo amico mettesse tutti sullo stesso piano e quindi non tenesse realmente a nessuno!
Ed è esattamente questo quello che può dire lui.
Per una volta anzichè parlare di lui, può parlare di sè, può darlo lei valore a sè stesso!
Può fare presente che a lei dispiace vedere che questi altri si approfittino mettendolo nei guai, per se stesso poi si sente poco visto ed ascoltato, messo in secondo piano, dato per scontato. Con i suoi comportamenti mette da parte e svaluta la vostra amicizia, senza tener conto degli effetti della sua condotta sugli altri.
Sicuramente il suo amico avrà difficoltà a dire no, avrà un timore di non accettazione, di dover "pagare" in qualche modo l'attenzione degli altri, ma di fatto non è così e persone che gli vogliono bene gratuitamente come lei Alessandro, alla fine non vengono viste e pagano per le sue insicurezze.
Ovviamente non c'è intenzionalità nel suo amico, ma di fatto quando noi agiamo le conseguenze si riversano sempre su noi e sugli altri e non possiamo far finta che ciò non accada.
Può far sentire lui che è dispiaciuto ma anche arrabbiato e che desidera la sua amicizia, ma in un altro modo, all'interno di un rapporto più franco e chiaro.
Dicendo tutto ciò lei da valore a sè e alla vostra amicizia, ma nel rispetto reciproco, senza la necessità di sopportare in silenzio, poi sta a lui decidere e rispondere.
Spero di esserle stata d'aiuto
Dott.sa Sabrina Costantini
Psicologa Psicoterapeuta
Pisa-Cecina