Traumi da abuso infantile
Buongiorno dottori, ho avuto una relazione ventennale con una donna, da cui ho avuto un figlio, durante un estate ci arriva la notizia che un suo parente si fosse suicidato. Da quel momento mia moglie ha iniziato a ricordare gli abusi che quella persona fece durante la sua infanzia, inizia a fumare molto, durante un litigio per banale decide di andare via di casa senza fare piu ritorno, dicendomi che non prova piu sentimenti per me e per nessuno. Si impegna con scarsi risultati solo sul lavoro. Quando provo a chiedere spiegazioni la risposta è” ho capito che non ti amo piu” mi rendo conto di essere divetata una bestia” rifiuta ogni consiglio o aiuto, “vuole farcela da sola” l indipendenza è il suo cruccio. Tutto ció accompagnato da grossi problemi fisici che sta subendo, ciclo mestruale continuo , gastrite ecc. mi ha allontanato di punto in bianco anestetizzando i sentimenti tranne che per nostro figlio per fortuna , e non provando empatia, sembra non rendersi conto della mia sofferenza , non ci vede nulla di male nel suo allontamento,come fosse normale dopo 20 anni. Mi chiedo puo il ritorno alla mente di un trauma simile far cambiare cosi il carattere? Me la ricordo dolce e felice. Sta andando da una psicologa ogni 3 settimane . Sono seguito anche io da uno psicologo per superare l abbandono. Ma fatico a darmi una spiegazione razionale. Grazie per la disponibilita