Come affrontare le conseguenze dei traumi infantili

Buonasera, mi rendo conto che quello che sta attraversando deve essere incredibilmente difficile. Affrontare le insicurezze e i traumi passati può essere un processo emotivamente intenso. È molto coraggioso da parte sua riconoscere questi problemi e voler lavorare su di essi.

In termini di percorsi che potrebbe seguire, potrebbe essere utile consultare un professionista della salute mentale, come uno psicologo o un terapeuta. A volte, le persone trovano beneficio nel parlare con qualcuno che può aiutarle a elaborare le loro emozioni e a sviluppare strategie per affrontare le insicurezze e i traumi passati. Se le risorse economiche sono una preoccupazione, potrebbe cercare servizi di consulenza a basso costo o gratuiti nella sua zona.

Inoltre, ci sono alcune strategie che potrebbe provare da sola per aiutare a calmare la sua mente:

1. Tecniche di respirazione: Quando si sente ansiosa o sopraffatta, provare a concentrarsi sulla respirazione può essere utile. Inspirare lentamente contando fino a quattro, trattenere il respiro per quattro secondi e poi espirare contando fino a quattro.

2. Scrivere un diario: A volte, mettere per iscritto i propri pensieri ed emozioni può essere un modo efficace per elaborarli.

3. Esercizio fisico: L'attività fisica può essere un ottimo modo per ridurre lo stress e migliorare l'umore.

4. Parlare con qualcuno di fiducia: A volte, solo il fatto di condividere ciò che si sta attraversando con un amico o un familiare può essere di grande aiuto.

È importante ricordare che prendersi cura della propria salute mentale è un processo continuo e che non c'è nulla di male nel cercare aiuto quando se ne ha bisogno. Le auguro il meglio nel suo percorso di guarigione.

Cara utente,
Mi dispiace per la situazione che stai vivendo, mettersi in discussione non è mai una cosa semplice ma è il primo passo per capire chi si è e cosa si prova. Come mai questa relazione le sta suscitando tutte queste emozioni spiacevoli legate al suo passato?
Spero che riusciremo a parlarne ed a rispondere a questi interrogativi, in modo tale da avere un quadro della situazione più ampio e poterti aiutare al meglio.

Il mio suggerimento è quello di intraprendere un percorso di terapia individuale, in modo tale da poter trovare delle strategie utili per fronteggiare sia le emozioni che ti suscita la nuova relazione sia le ferite del passato.

Spero di esserle stata utile e resto a completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Marta Difino

Salve,
Sì è il momento giusto per iniziare una psicoterapia. Consiglierei un’analisi del profondo, con narrazione dei sogni, dei ricordi, dei vissuti interpersonali passati e presenti. Almeno una seduta settimanale. Il complesso paterno potrebbe essere analizzato e ciò potrebbe portare ad una rinnovata libertà da schemi costrittivi vincolanti la dimensione creativa e individuativa del sè.
Dott. Pietro Salemme

Caro utente,
Mi dispiace per la situazione che stai vivendo, mettersi in discussione e porsi delle domande è molto difficile, in alcune situazioni più di altre, ma necessario per capire la propria identità.
Leggendo la tua richiesta mi è venuta in mente una domanda che avrei voluto farti, ovvero, in che modo queste cose che hai raccontato condizionano la tua vita oggi?

Spero che riusciremo a parlarne ed a rispondere a questi interrogativi, in modo tale da avere un quadro della situazione più ampio e poterti aiutare al meglio.

Il mio suggerimento è quello di intraprendere un percorso individuale di terapia, in maniera tale da poter trovare delle strategie utili per fronteggiare questa situazione e lasciarti il passato alle spalle.
Capisco che la terapia ha un costo, ma è uno spazio solamente tuo che ti guida verso una conoscenza di se tale da capire e rispondere a tutte queste domande che ti poni.
Ci sono molti percorsi che offrono il servizio gratuitamente sul territorio come ad esempio i consultori familiari, in ogni caso

Spero di esserti stata utile e resto a completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Marta Difino

Caro utente,
Mi dispiace per la situazione che stai vivendo, mettersi in discussione è molto difficile, in alcune situazioni più di altre, ma necessario per capire la propria identità.
Leggendo la tua richiesta mi è venuta in mente una domanda che avrei voluto farti, ovvero, in che modo queste cose che hai raccontato condizionano la tua vita oggi?

Spero che riusciremo a parlarne ed a rispondere a questi interrogativi, in modo tale da avere un quadro della situazione più ampio e poterti aiutare al meglio.

Il mio suggerimento è quello di intraprendere un percorso individuale di terapia, in maniera tale da poter trovare delle strategie utili per fronteggiare questa situazione e lasciarti il passato alle spalle.
Capisco che la terapia ha un costo, ma è uno spazio solamente tuo che ti guida verso una conoscenza di te stessa tale da capire e rispondere a tutte queste domande che ti poni.

Spero di esserti stata utile e resto a completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Marta Difino

Buongiorno, la comprendo benissimo avendo avuto un vissuto analogo al suo. Il fatto che abbia realizzato di soffrire proprio per queste situazioni è già un passo avanti. Mi contatti e vedrò di valutare un percorso che possa essere nelle sue disponibilità e comunque darle qualche consiglio su come gestire questa situazione.
Un saluto
Dott.ssa Brusadelli Marina.

Buongiorno S.C.,
fermarsi a riflettere su sé stessa, come ha scritto, è stato un passo molto importante. Ha sentito che qualcosa si stava muovendo e ha deciso di prestarci attenzione. Per troppo tempo ha fatto tacere delle emozioni che ora chiedono di essere espresse ma, per liberarsi dei condizionamenti di cui parla, servirebbe il supporto di un professionista. Nel frattempo chiede un consiglio per calmare la sua mente. Potrei suggerirle di praticare lo yoga e/o la meditazione. Chiaramente questo non sostituisce l'intervento dello psicologo.
Le auguro una buona giornata

Buongiorno ,
da quello che scrive qui si sentono arrivare diverse emozioni e sensazioni , come la vergogna e il senso di inadeguatezza che spesso la pervadono .
Lei ha iniziato a riflettere su se stessa , e dice che è stato come aprire il vaso di Pandora .
Quando si inizia ad andare nel profondo di noi stessi, allora abbiamo bisogno di una luce e di un filo tenuto da qualcuno , che ci possa aiutare a riemergere dalle oscurità , e tornare in superficie al momento opportuno.
Lei scrive che sente il mio bisogno di ricostruire la sua identità , e può chiedere qui di iniziare un percorso utile a comprendere e integrare le varie parti di se stessa , e potrà chiedere sia on line che dal vivo.
Cordialmente.

Buongiorno
E fondamentale che lei faccia dei colloqui con una psicoterapeuta per superare le sue problematiche.
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile Sabrina,
Si percepisce molto bene il suo dolore e posso immaginare come crescere in un contesto del genere abbia creato in lei delle ripercussioni che porta con lei ancora oggi.
Tuttavia sento in lei anche una grande forza, una forza che la invita alla libertà e alla ricostruzione della sua identità.
Il mio consiglio, date le sue disponibilità economiche, è quello di intraprendere un percorso psicologico basato sulle Terapie Brevi, in maniera tale da garantirle efficacia in tempi ridotti e quindi ad un costo sostenibile.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Cara S.C. sta chiedendo aiuto ed è già un grande passo per lei. Ha vissuto una vita triangolata, tra suo padre e sua madre, sentendosi sempre sbagliata e in colpa per ciò che accadeva come se fosse lei la causa di tutto questo male. Ad oggi, ripropone gli stessi modelli che le hanno insegnato e sente questo disagio ma è arrivato il momento di far entrare la luce da queste crepe che si porta dietro per lungo tempo. Sarebbe opportuno iniziare un percorso terapeutico con orientamento sistemico relazionale così da immergersi nelle sue relazioni e capire cosa si porta dalla relazione con sua madre e suo padre e ciò che la porta a sentirsi inadeguata. Per qualunque dubbio, non esiti a contattarmi, anche online.