Salve il mio compagno ha lasciato la moglie la settimana scorsa. Lui ha voluto fortemente sta cosa perché dice di amarmi e che voleva vivere con me. Ad un tratto è andato in panico dicendo che la moglie ha bisogno delle sue cure visto che da anni soffre di piccoli disturbi psicologici.. Parlo della moglie che ha sti disturbi. Da premette che è un tipo molto ansioso che ha paura pure dei cambiamenti e delle responsabilità. Mi ha detto prendo una pausa voglio stare da solo. Lui è andato via di casa dicendo che aveva me da quasi un anno lei giustamente ha chiesto la separazione. Lui nel panico in cui si trova dice che non può lasciarla sola e che solo lui le può dare lo stare bene anche se non la ama. Con me si è chiuso non mi tratta più con amore mi scrive tutti i giorni ma non spesso. Ogni cosa che dico la prende come una mia pressione mentale per farlo tornare da me ma io semplicemente gli voglio far capire che si vive per amore con qualcuno non per dovere. Non so come comportarmi e soffro questa cosa. L ex moglie è categorica che vuole la separazione lui ancora si sente onnipotente che solo lui la può aiutare. Non si rende conto che l ex moglie è andata avanti e non soffre la separazione. Come si può risolvere questo suo stato mentale? Non so come comportarmi e non riesco a fargli capire che deve viversi l amore con me. Grazie in anticipo per la risposta.
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15 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Salve. Mi dispiace sentire che stai vivendo una situazione così difficile e complicata. Si può capire che tu stia sentendo molta confusione e dolore, perché la persona che ami si trova in un momento di grande indecisione e conflitto interiore. Da quello che dici, sembra che il tuo compagno stia attraversando un periodo di confusione e paura. Questo può essere dovuto a molte ragioni, tra cui la paura del cambiamento, la preoccupazione per la ex moglie, o forse il senso di colpa o l'incertezza circa le sue decisioni. In questi casi, può essere molto utile che lui intraprenda un percorso di terapia individuale. Uno psicologo può aiutarlo a capire meglio i suoi sentimenti, le sue paure e i suoi conflitti, e può offrire un supporto importante nel gestire l'ansia e la paura del cambiamento. Inoltre, può aiutarlo a comprendere meglio le sue responsabilità e i suoi limiti, ad esempio il fatto che non è onnipotente e non è l'unica persona in grado di aiutare la ex moglie.
Per quanto riguarda te, potrebbe essere utile cercare un sostegno esterno, come uno psicologo che aiutarti a gestire i tuoi sentimenti e a trovare strategie per affrontare la situazione. È importante ricordare di prenderti cura di te stessa in questo momento, perché anche tu stai attraversando un periodo di stress e confusione. Infine, è importante che il tuo compagno capisca che non può e non deve essere l'unica fonte di supporto per la ex moglie, soprattutto se questo comporta un sacrificio della sua felicità e delle sue relazioni. La terapia individuale può essere molto utile in questo senso, perché può offrire uno spazio sicuro per esplorare questi sentimenti e trovare nuove prospettive.
19 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Cate,
La ringrazio per aver scelto di condividere parte della sua storia, nonostante il malessere e la paura che emergono dalle sue parole.
Una separazione non è mai facile da affrontare, anche quando si pensa di non amare più il partner, nascono paure e sensi di colpa che incidono sul benessere quotidiano; si tratta comunque di un cambiamento di vita importante che bisogna affrontare con il tempo adeguato per riuscire effettivamente ad affrontare, metabolizzare e superare tutte le conseguenze che ne derivano.
È facile che si crei un momento di sconforto e confusione, unito alla paura di fare soffrire un'altra persona alla quale si vuole bene, tanto da scegliere di prendere un momento per sé, allontanandosi anche da chi si ritiene importante.
La terapia individuale potrebbe aiutarla, offrendole uno spazio personale e protetto per permetterle di esprimere le sue emozioni e capire effettivamente cosa si nasconda dietro la sua paura dell'allontanamento e il suo bisogno di avere certezze da parte del suo partner attraverso l'approfondimento della sua storia personale, familiare e relazionale, permettendole anche di dargli il tempo adeguato per affrontare questa situazione particolare e complicata e di scegliere, eventualmente, di tornare da lei senza sentire alcuna costrizione oppure di allontanarsi gradualmente senza rancori che possano continuare ad opprimerla.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi
16 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Cate80,
Immagino che questa situazione sia davvero pesante e poco gestibile per lei.
Questa persona si trova in un momento di grande confusione e lei sta subendo le conseguenze di questo suo "trauma post separazione", pertanto, per il suo benessere e per quello della coppia, il mio suggerimento è quello di richiedere lei stessa il supporto di un professionista, in maniera tale da gestire il suo carico emotivo, ma soprattutto anche per trovare delle strategie utili per la gestione della situazione in cui lei è invischiata.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
16 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera Mi spiace molto della situazione.in cui si trova.
La separazione è sempre un trauma per l "essere umano,.
Consiglio al suo partner dei colloqui con uno psicoterapeuta.
Per superare questo trauma, e per avere più chiarezza in sé stesso.
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Rima
15 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara,
Capisco che questa situazione possa essere molto difficile e dolorosa per lei. Il suo compagno sembra essere in uno stato di confusione e indecisione, e questo può essere molto stressante per entrambi. Ecco alcuni suggerimenti su come potrebbe affrontare questa situazione:
1. Comunicazione aperta: Parlate apertamente dei vostri sentimenti e delle vostre preoccupazioni. È importante che lui sappia come vi state sentendo e che voi capiate la sua prospettiva.
2. Pazienza: Questo è un periodo di grande cambiamento per il vostro compagno e potrebbe aver bisogno di tempo per elaborare i suoi sentimenti e decidere cosa vuole.
3. Supporto esterno: Potrebbe essere utile cercare il supporto di un consulente o di un terapeuta. Questi professionisti possono fornire strumenti e strategie per affrontare la situazione e possono aiutare a navigare attraverso le emozioni complesse che stanno emergendo.
4. Autocura: Ricordatevi di prendervi cura di voi stessi durante questo periodo. È importante che vi prendiate del tempo per fare le cose che vi piacciono e che vi fanno sentire bene.
5. Limiti: È importante stabilire dei limiti chiari su ciò che siete disposti a tollerare. Se il comportamento del vostro compagno vi sta causando sofferenza, potrebbe essere necessario prendere delle decisioni difficili per il vostro benessere.
Ricordate, non siete responsabili delle decisioni del vostro compagno. È importante che lui prenda le sue decisioni in base a ciò che è meglio per lui, e che voi facciate lo stesso per voi stessi.
15 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Cate, indubbiamente la situazione che descrivi non è semplice per te.
Non mi piace parlare per gli altri, ma possiamo ipotizzare che abbia tardato a chiudere la sua relazione precedente proprio per un forte senso di responsabilità verso la moglie, che alla fine si è comunque esacerbato.
Chiudere un matrimonio non credo sia mai semplice, quindi il tuo partner forse è in un forte momento di disorientamento e magari non era preparato a ciò, quindi potrebbe rimanere ancorato al passato per timore di ferire la sua ex-moglie e per paura di lanciarsi definitivamente nella nuova strada che stava prendendo la sua vita. Ovviamente queste sono solo ipotesi basate sulle poche righe che ci è concesso scambiarci.
Penso che dovresti approfittare di questo momento per curare anche i tuoi sentimenti, capire fino a quando sei disposta ad aspettare e con quali limiti posti dal tuo partner. Si percepisce chiaramente che tu sei innamorata di lui e aspetti solo di poter iniziare "ufficialmente" la vostra relazione, ma devi anche capire se ci sono i presupposti giusti.
Nel fare ciò, puoi anche pensare di avvalerti dell'aiuto di un professionista, che può esserti di supporto in questo momento di stallo e confusione. Ovviamente non si può obbligare l'altra persona a fare un percorso se non è ciò che vuole, perciò mi focalizzo su di te.
Spero di esserti stata utile, anche in minima parte. Rimango a disposizione!
Buona giornata,
Dott.ssa Valeria Carbone - Psicologa, Consulente sessuale, Counselor professionista (Torino e online)
15 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Cate,
Nessuno deve fare o non fare qualcosa. Lui è libero di scegliere se viversi l'amore con lei o lasciarsi invischiare in dinamiche passate e questa è una scelta che spetta a lui.
Può scegliere se avere il coraggio di chiudere definitivamente la relazione precedente o se cedere ai sensi di colpa o a dinamiche di coppia passate e non chiuderla. La scelta però è di lui.
Lei può ovviamente scegliere se le sta bene la vostra relazione e il modo in cui lui la vive oppure no. Può scegliere se andare o restare. Può dire a lui che questa situazione così com'è none sta bene ma poi è lui che ha la responsabilità di decidere cosa vuol fare della sua vita e della sua ex relazione.
Lei non può spingerlo a fare qualcosa se lui non vuole farla.
