Doc da perdono o trauma post tradimento?
Buonasera dottori....nel corso degli anni precedenti mi è stato diagnosticato prima un DOC omosex e poi un DOC da relazione...sono riuscito a curarli con successo grazie alla TCC dopo la quale ho iniziato a essere meno rigido e a provare più emozioni. Tuttavia è successo un evento che mi ha mandato in confusione: ad agosto la mia ragazza dopo tre mesi di relazione ha baciato il suo ex. C'è da dire che aveva iniziato la storia con me solo 2 mesi dopo la rottura con il suo ex...troppo presto, infatti continuava a parlargli e a sentirsi con lui; inoltre durante quei mesi mi diceva di voler stare con me, ma di non essere pronta e che avremmo aspettato che le cose si aggiustassero...i giorni prima del bacio eravamo in una situazione incerta tra essere fidanzati ed essere soltanto amici. Alla luce di tutto questo non riesco a capire se non so superare il tradimento per il mio carattere ossessivo o perché è un vero e proprio trauma. Stando con lei provo emozioni forti e positive, lei mi fa stare bene...ora è sicura di noi e io non temo che possano esservi nuovi episodi, tuttavia il ricordo del bacio mi dà ancora fastidio. Grazie ai contributi della TCC sono stato in grado di capire che le relazioni nate sulla fine di una precedente possono essere confuse....so anche il senso di quel bacio: lei aveva voluto chiudere la sua vecchia relazione mossa da razionalità, invece i sentimenti la portavano ancora a lui...con quel bacio ha voluto completare la rottura della storia anche sul piano emotivo dove era rimasta sospesa (infatti la mia ragazza dando quel bacio non ha provato le cose di un tempo e si è accorta in quel modo che ormai lui apparteneva al suo passato)...oltre a questo non mi inquieta che la donna che ho a fianco scelga liberamente il partner. Infine sono consapevole che ci definissimo fidanzati in teoria, ma nella pratica lei non era pronta: quindi ci siamo definiti con termini che non corrispondevano alla realtà delle cose. Nonostante i miei positivi sentimenti per lei e l'elaborazione razionale dell'accaduto, continuo a rimuginare sull'accaduto perché mi ancoro alla convinzione che -se mi infastidisce ancora vuol dire che non l'ho elaborata razionalmente nel modo giusto-....allora vi chiedo se secondo voi dietro il mio rimuginare ci sia un comportamento ossessivo e dunque devo cercare di accettare che un ricordo di questo tipo arrechi sempre fastidio oppure dovrei continuare a rivolgere i miei pensieri in quanto questo trauma non è stato superato altrimenti lo penserei serenamente?