Salve, sono Corrado. Oggi sono una persona abbastanza disinvolta, ho sconfitto la mia eccissiva timidezza intorno ai 18 anni. Ma ancora pur avendone quasi 20, a volte, mi capita mi sentirmi inferiore e a disagio di fronte alle personi che appaiono brillanti. Ho avuto un'infanzia abbastanza difficile, ero discriminato e preso in giro da tutti i compagni di classe per i miei 5 anni d'elementari, può darsi che questo fattore contribuisce a questo mio problema? o ancora; non riesco a socializzare bene con gli uomini come come le donne, cioè, mi sento molto sicuro di me stesso quando conosco una ragazza e parlo con lei in modo molto disinvolto, al contrario quando conosco un ragazzo. Grazie in anticipo.
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10 DIC 2013
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Forse dovresti fare un lavoro sull'autostima, se riesci con le ragazze significa significa che potresti farcela anche con i ragazzi.
In bocca al lupo
Dr Francesco Riccardi Pesaro
10 DIC 2013
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Caro Corrado,
avendo un'infanzia difficile parla chiaro ai specialisti che lei si debba sottoporre a una terapia psicologica con l'aiuto di cui risolverebbe i suoi conflitti interni e uscirebbe dal disaggio da lei descrito.
10 DIC 2013
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Gentile ragazzo, la sua esperienza delle scuole elementari puo' sicuramente aver inficiato sul suo senso di sicurezza. Ma anche altre esperienze familiari possono aver contribuito. Non ci dice nulla sul perche' veniva preso in giro. E non so se questo sia il contesto adeguato per parlare di un dolore così intio e importante, non ha mai pensato di rivolgersi di persona ad uno psicologo? Un breve percorso a potrebbe aiutarla a sbloccarsi e finalmente avere rapporti piu' accettabili con i vari sessi.
10 DIC 2013
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Gentile Corrado,
la storia di vita, i rapporti genitoriali, le relazioni amicali e affettive del passato influiscono su atteggiamenti e comportamenti attuali. Le suggerisco di rivolgersi ad un Collega di persona, meglio se specialista in psicoterapia psicodinamica.
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo Viterbo
