Storia d'amore che dopo 6 anni sembra più un'amcizia

Buonasera,
scrivo questa richiesta poichè mi trovo in questa situazione.
io e la mia attuale ragazza ci fidanziamo nel 2018, io venivo da una storia "tossica" con un'altra ragazza che mi aveva isolato dal resto del mondo.
Io attualmente 28 anni e lei 30 anni
Una sera incontro la mia attuale ragazza in discoteca, il classico colpo di fulmine, entrambi nel giro di un paio di mesi ci innamoriamo follemente al punto da farmi vivere davvero una storia perfetta.
inizialmente eravamo affiatatissimi, sia a letto sia nella vita di tutti i giorni, in questi anni mai avuto litigi e discussioni, sempre tutto perfetto, o almeno ai nostri occhi era cosi.
Facciamo tantissime esperienze insieme, vacanze all'estero, gite ,compleanni, feste e discoteche, insomma tutto bellissimo.
Nel 2021 andiamo a convivere, e qui iniziano i primi problemi
Lei non è felice, le manca casa sua e questo me lo fa notare più volte, i rapporti intimi si riducono a un paio di volte al mese e io continuo a vedere lei sempre meno felice, finchè non ne parliamo e decidiamo assieme di tornare alle rispettive abitazioni dopo 1 anno di convivenza.
io ovviamente ci rimango male, ma la assecondo e decido di darle tempo su questa cosa.
Passano quindi altri due anni dove ritorniamo a stare bene e a fare tutto quello che facevamo prima di convivere,e sembra andare tutto bene, ma purtroppo inizia a mancare sempre di più la parte dei rapporti intimi.
arriviamo ad oggi, da qualche mese la vedo strana, di sesso non se ne parla quasi più, inizia ad uscire più spesso con le amiche ma io non ci do troppo peso finchè il mese scorso capisco che proprio non sta più andando bene, quando le chiedo di uscire trova scuse, preferisce uscire con le amiche, insomma assieme non facciamo quasi più nulla , e inizia forse a diventare un rapporto fin troppo piatto e monotono.
La settimana scorsa abbiamo finalmente parlato di questa cosa, morale della favola lei ha dei pensieri su di noi, non le manca il sesso perchè dice che non è mai stata una che avesse bisogno di farlo, dice che non sa se realmente vuole andare a convivere, e non sa nemmeno se vuole figli, il problema è che fino a un mese fa parlavamo di avere un figlio..
Io sono sempre stato quello che da fuori veniva visto come quello "più innamorato" dei due, sempre accondiscente, sempre disponibile per lei, non sottomesso preciso, è che ci tenevo proprio tanto a fare qualsiasi cosa che la rendesse felice e orgogliosa di me e di noi.
Io ovviamente ci rimango malissimo, mi chiedo cosa sia successo all'improvviso dopo 6 anni, ma pensandoci bene forse cosi tanto all'improvviso non è stato..
i segnali c'erano, poco sesso o quasi nullo, poche esperienze assieme, pochi discorsi sul futuro, insomma diciamo che non volevo vedere certe cose che ora a mente più lucida ho purtroppo visto..
ora siamo rimasti che ci sentiamo, ci vediamo qualche volta in attesa che lei capisca cosa vuole fare visto che comunque 6 anni non sono pochi e non vuole fare decisioni affrettate di cui magari si pentirebbe..
che cosa mi consigliate di fare? io sinceramente non so dove sbattere la testa.. ci sto male e allo stesso tempo mi sento impotente di poter decidere il mio, o nostro, futuro..