Single e vergine

Inviata da Marco · 31 ago 2016 Autorealizzazione e orientamento personale

Buonasera,
ho 42 anni, sono single da quasi vent'anni e non ho mai avuto rapporti sessuali con una ragazza: volevo sapere, tramite il confronto degli esperti e dei lettori del forum, se il mio è un caso raro o se ci sono altre persone nella mia stessa condizione. Grazie

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Miglior risposta 1 SET 2016

Gentile Marco,
da quello che so, il numero delle persone single è in aumento: per ora, si stima che una persona su tre sia single, ma secondo le statistiche il numero dei single è destinato ad aumentare in futuro. Proprio l'altro giorno leggevo sul giornale un articolo che diceva che la cittá italiana con il maggior numero di single è Milano: a quanto pare là il numero dei single e di chi è in coppia si equivale.
Piú difficile è invece fornirle dei dati certi su quanti single siano anche vergini, perché non è un argomento che si chiede o di cui si parla volentieri.
Per la mia esperienza e vedendo le persone che mi circondano, posso dirle che ho avuto a che fare con diverse persone che a 30 o 40 anni e oltre sono ancora vergini. Quindi non abbia timori: non è l'unico.
Non so se la sua verginitá poi sia una scelta dettata da fede o altre ragioni oppure sia una condizione che fatica ad accettare, in ogni caso penso che lavorando sul proprio modo di stare in relazione con gli altri, si possa trovare una una persona con cui stare bene e con cui perdere la verginitá, se lo si desidera.
Se sente l'esigenza di approfondire il tema delle relazioni e del senso che ha per lei essere vergine, ne parli con uno/a psicologo/a della sua zona.

Cordiali saluti,

dott.ssa Elisa Canossa, psicologa psicoterapeuta, Sustinente (Mantova)

Dott.ssa Elisa Canossa Psicologo a Sustinente

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6 SET 2016

Salve Marco,
la sua sintetica richiesta evoca ubito altre doande. Qual è il bisogno sottostante? Se lei vive la situazione senza malessere, senso di inadeguatessa o/o sofferenza, non dovrebbe avere la necessità di chiedersi se la sua è una condizione"normale". Mole persone scelgono la vita da single e la castità per vari motivi consapevoli e in base a valori in cui credono profondamente. Per queste persone va bene così, è ciò che corrisponde al loro modi di essere più autentico
Se invece ci si trova in tale condizione perchè si è incapaci di relazionarsi, o perchè si vivono dei tabù sessuali, o perchè si diffida indiscriminatamente degli altri o per altre motivazioni poco chiare anche a se stessi, allora sarebbe opportuno rivolgersw magari a uno psicologo a avviere un percorso di consapevolezza per trasformare la propria vita in direzione di vere "scelte": La lascio a queste riflessioni, certa che leisaprà valutare con il suo vissuto emotivo qual è il caso suo.
Le auguro un buon cammino.
Cordialmente
Anna Maria Deutsch Psicologa Psicoterapeuta a Sasaari

Anna Maria Deutsch Psicologo a Sassari

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1 SET 2016

Sì, Marco, esistono persone vergini per i più disparati motivi: ideale religioso, fobie, handicap, scelta morale, traumi, assenza di desiderio... Non sono moltissime, come può immaginare, ma ci sono.
Mi sembra di capire che la sua è semplice curiosità e che il fatto di non avere rapporti di coppia e di non aver mai avuto rapporti sessuali non lo viva con disagio. Nel caso in cui volesse comprendere che parte ha nella sua storia questo comportamento così poco usuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe essere una buona idea.

Dott. Christian Giordano Psicologo a Roma

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1 SET 2016

Caro Marco,
nella mia esperienza ho conosciuto molte persone nella sua situazione, in buona parte religiosi (preti, monaci, suore ecc.) o con profonde convinzioni religiose, ma ne ho conosciuti anche tante che la vivevano con grande sofferenza.
Quello che potrebbe esserle utile, quindi, oltre che sapere quante persone sono nella sua condizione, è capire qualcosa di più del PERCHE' ci si trova e come la vive:
- si tratta di una scelta decisa da lei o subita in seguito alle circostanze della vita
- la vive come una condizione dolorosa o la sente solo come
una diversità non particolarmente frustrante
- è eventualmente interessato a superarla o le va bene che le cose restino così
come sono
- che senso può avere per lei iniziare una relazione con una donna, che si
proponga o meno di essere stabile
- che interesse ha a formarsi una famiglia?
Questi sono solo alcuni spunti per riflessioni che potrebbero servirle a dare maggior valore alla sua domanda e a innescare spinte utili a migliorare la sua vita, se ne sente il bisogno.
Se dovesse sentirsi in difficoltà a fare da solo, può valere la pena di confrontarsi con altri (amici, compagni di lavoro ecc.) o, meglio ancora, con un esperto.
Un cordiale saluto.

dott. Gabriele Andreoli psicologo psicoterapeuta

Dott. Gabriele Andreoli Psicologo a Isola della Scala

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1 SET 2016

Caro Marco,
La tua domanda è una fra le numerose che sento nello svolgimento della mia attività e che solitamente corrisponde alla presenza di qualche fattore inibitorio, sul quale ci sarebbe da indagare. Va detto che ogni caso è unico, indipendentemente dalla sintomatologia. Ti chiedo se hai mai contattato qualche specialista in sessuologia, meglio se non medico (in assenza, come presumo di cause organiche). Se no, ti suggerisco di farlo, senza perdere tempo. Da qui, potrei esserti di aiuto marginalmente, come stimolo per affrontare la questione. Pertanto, resto a tua disposizione.
Dott.ssa.Carla Panno
psicologa-psicoterapeuta

Dott.ssa Carla Panno Psicologo a Milano

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1 SET 2016

Come influenzerebbe la sua situazione relazionale e sessuale il fatto di essere l'unico al mondo a vivere tale stato?
E viceversa cosa accadrebbe se sapesse che tantissime persone non hanno mai avuto relazioni ne rapporti sessuali?

Dott. Carlo Paone Psicologo a Grazzanise

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