Si può salvare questa relazione?
Buongiorno, sto insieme al mio compagno da alcuni anni e un paio e mezzo di anni che conviviamo, prima era tutto rose e fiori... piano piano ha iniziato a dire no a tutto, partendo dal mio desiderio di volermi sposare, ho ceduto e ho detto vabbe, no alla coppia di fatto; finché in quest ultimo anno, ha iniziato piano piano a mandarmi segnali che mi avrebbe levato anche l ultimo sogno... avere dei figli. Infatti, qualche mese fa ha espresso il desiderio che io rinunci al sogno di avere dei figli o lo avrei dovuto lasciare perché lui "mi ama troppo e non riesce a lascairmi" ( parole sue). Quando si arrabbia urla e diventa aggressivo, non mi ha mai sfiorato, ma più di una volta urlato fortissimo in faccia che lui ha sempre ragione e io mai o tirato dietro cuscini vari. Ultimamente prima di questa rivelazione stavamo cercando casa e io, stupidamente, pensando poi di avere una famiglia, ma lui vorrebbe che la pagassi praticamente tutta io e la mettessi cointestata e il mutuo cointestato. Per ora, ho sospeso anche se lui cerca convinto che io abbia rinunciato al mio sogno. Quando mi faccio coraggio ci provo a dirgli "No" non ci rinuncio, allora lui torna alla carica dicendo che già realizza due dei miei sogni prendere una casa ( è lui che non vuole più stare in affitto) e forse il viaggio in Giappone e se troviamo una casa mi può permettere un gatto in giardino, non in casa... So di essere la classica crocerossina e gli ho fatto passare troppe cose dicendo, ma poverino è incompreso, ma non capisco come sia possibile che qualche anno fa: "si si ti sposo e avremo dei figli con nomi annessi" a no... ti bastò già io come figlio ( ma non sei mio figlio dovresti essere il mio compagno). Poi, mi bombarda di domande e non so mai cosa rispondere, perché ultimamente sono stanca, stremata e non ho più voglia di litigare. Domande del tipo: "ma mi ami ancora?" Dico si. Lui: "ma quanto mi ami più o meno di ieri? Più o meno del giorno che mi hai detto che non mi amavi così tanto e ti avevi deluso? Ma sei triste o sei felice?" Mentendo dico felice. Lui: "non è vero quindi stare con me ti rende triste? Tanto lo so che mi lascerai perché voi donne fate così. Promettimi però che non mi lacerai" etc etc... non vuole che chieda aiuto perché dice che dallo psicologo ci vanno i matti, ma ora mi sono rotta di sopportare tutto in silenzio. Cerco aiuto e se è possibile far qualcosa... far tornare la relazione a un anno e mezzo fa quando eravamo equilibrati ascolto tutto.