Mi piace la mia terapeuta, parlando nel tempo si è un po’ sciolta mi ha parlato della sua famiglia i problemi che aveva il figlio e anche lei sta andando da una terapeuta penso abbia problemi col marito che forse sta cercando chiaramente di risolvere, non so come comportarmi lei sicuramente si è accorta che mi piace e ha cambiato atteggiamento nei miei riguardi! Mi consigliate di cambiare terapeuta!?
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6 APR 2018
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Buonasera Adil, le poche righe che ci scrive non sono molto utili per capire meglio la situazione, ma solo per avere un quadro molto approssimativo. In ogni caso, ed in assenza di comportamenti molto scorretti a livello professionale, difficilmente le si potrebbe rispondere alla domanda. Tuttavia, poiché questi sentimenti verso la terapeuta sono molto comuni e informativi, piuttosto che decidere di abbandonare la terapia, sarebbe più utile che ne parlasse con la collega per dare un senso sia al suo modo di relazionarsi con l'altro sesso sia per comprendere meglio a che punto sia la vostra relazione clinica. Dunque, questo è un momento della terapia molto delicato ma anche molto "caldo", nel senso che le sue solite difese stanno cercando di aiutarla ma, evidentemente, non riuscendo in pieno. Condividere momenti ed emozioni di questo tipo sono tra le parti più importanti della terapia. La invito, quindi, a confrontarsi prima possibile con la collega.
Buona fortuna,
dott. Massimo Bedetti
Psicologo-Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma
8 APR 2018
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Questa intensa corrente di attrazione ( forse reciproca ) può essere un potente fattore per rendere il lavoro terapeutico più efficace e produttivo a due condizioni, ossia che non sia di ostacolo alla reciproca sincerità e all'indispensabile fiducia che dovrebbe permetterTi di aprirTi senza reticenze, di dire tutto. Ma a patto che non si passi alle vie di fatto, o come più tecnicamente si dice non vi sia un passaggio all'atto. Perchè in questo caso sarebbe assai dannoso per la terapia che Ti è necessaria e per cui paghi una professionista. Attenzione quindi !
Cordialmente. Dr. Marco Tartari, Roatto Asti
7 APR 2018
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Buongiorno credo che la cosa migliore sia parlare con la collega e chiarire la situazione. È molto comune una fase di innamoramento del paziente nei confronti della terapeuta se però non sussistono da parte di entrambi i presupposti deontologici sarebbe meglio cambiare terapeuta. Credo vi debba essere un chiarimento da parte di entrambi. Cordiali saluti dott.ssa Peri Bonaria
6 APR 2018
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Accade con frequenza che il paziente provi sentimenti simili all'innamoramento nel corso della psicoterapia. Il mio consiglio è di parlarne direttamente a lei, in modo che possa aiutarla a comprendere e ridimensionare ciò che prova. Avrà sentito parlare di fenomeni di "transfert" nei confronti del proprio terapeuta. A mio parere è ciò che le sta accadendo e va discusso ed elaborato con la psicologa in modo diretto e sincero. Serve per la buona riuscita del suo percorso.
Dott.ssa Paola Federici, psicologa psicoterapeura
Rapallo (Ge) - Binasco (Mi)