Richiesta di chiarificazione rapporto psicologo-psichiatra
Buongiorno a tutti,
vi scrivo in merito ad una questione di comunicazione tra professionisti. La domanda è la seguente: psicologo e psichiatra che seguono indipendentemente la medesima persona sono tenuti a confrontarsi sul caso? e in caso in cui non lo stiano facendo, c'è un modo per fare sì che si confrontino? Nello specifico caso in questione, lo psichiatra ha effettuato una nuova diagnosi e inserito un nuovo farmaco, in contrasto con quanto ritenuto dallo psicologo e questo manda in forte ansia e disperazione il paziente.
Vi ringrazio molto per l'aiuto che vorrete darmi