Salve sono un ragazzo di 25 anni e ho una relazione con una ragazza madre della mia stessa età. Lei ha un bimbo neanche di 2 anni e vive ancora in casa dei suoi, per motivi economici e perché lei e il suo ex partner si sono lasciati mentre cercavano casa insieme, prima della nascita del bimbo.
È stata una scintilla e ci amiamo veramente tanto e io mi sento pronto per vivere una vita con lei.
L ho aiutata a trovare un lavoro part time con un contratto regolare, perché lavorava in nero ed essendoci un Legale a gestire la situazione, aveva bisogno di un contratto.
Si è iscritta a scuola guida e le ho detto di iniziare e nel caso non ce la facesse con le spese potevo anche darle un piccolo aiuto.
Il prossimo step è riuscire a prendere un diploma privato per poi trasferirci insieme fuori e trovare un lavoro decente.
Da un paio di giorni combatto con pensieri del tipo : ma cosa ha fatto prima di me per il suo futuro? Perché non si è preoccupata di un domani?
Io apprezzo molto il fatto che lei si stia rimboccando le maniche e sono contento di vederla così.
A volte penso di essere troppo buono ma poi se penso al padre del bimbo divento una belva. Se penso a lui che, nei giorni stabiliti, deve fare visita al bimbo, andando a casa di lei divento nervoso.
Io per scelta mia, ho deciso di non impegnare molto le famiglie nella nostra relazione anche perché è meno di un anno che stiamo insieme, quindi non vado a casa sua anche se ho conosciuto la madre e il padre di lei.
Il padre del bimbo ha la mia età e fin ora non ha fatto nulla per suo figlio, neanche un paio di calzini, un regalo di Natale, non da il mantenimento giustificandosi del fatto che non lavora.
E io mi sono detto, non è che io mo sono lo sce*o della situazione? Io cerco di dare una mano a lei con quello che posso e lui deve avere la soddisfazione di dire che è suo figlio.
Io vorrei avere il controllo e il potere di gestire questa cosa, perché se è così io non l'accetto più questa cosa.
Ci sto male! perché rompere una relazione per una persona del passato che deve influenzare il nostro presente?
Io la amo e so che se non avesse avuto un figlio forse non sarebbe quello che è lei oggi, ma un giorno parlavamo e ci invertimmo i ruoli e le domandai se tu non fossi una ragazza madre e io fossi già padre di un bimbo di neanche due anni, mi accetteresti lo stesso? Lei mi rispose:NON LO SO, Scusandosi dopo qualche minuto.
Cosa posso fare per avere gestire questa situazione?
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2 MAG 2023
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Salve
sta vivendo una relazione complessa e delicata, comprendo i suoi timori.
Tuttavia, mi ha colpita la frase in cui afferma di volere il controllo e il potere per gestire la situazione.
Forse, piuttosto che controllare, potrebbe essere per lei più interessante esplorare i propri desideri e ambizioni, capendo se e in che modo possano trovare compimento in questo rapporto.
3 MAG 2023
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Gentile B.99, su tutto mi ha colpito il fatto che sta vivendo dei sentimenti contrastanti di amore e di rabbia nei confronti di una situazione che appare comunque complessa. Da una parte può 'normalizzare' la situazione comprendendone le difficoltà (economiche, parentali e di relazione con il padre del bambino) dall'altra stare su come vive lei la situazione, soffermarsi sulle aspettative e su ciò che può effettivamente controllare (...)
Un percorso di terapia personale può aiutarla a darsi delle risposte in merito agli aspetti di fiducia e di progettualità che vuole dalla relazione con questa donna. A disposizione ed un caro saluto, Maria dr. Zaupa
1 MAG 2023
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Gentilissimo utente, mi sembra che lei sia un po' troppo proteso a rendere felice questa donna, come se ricoprisse un ruolo
"genitoriale", ma non nei confronti del bambino, ma nei confronti della madre. Sembra che si stia prodigando
oltre misura per "salvarla", proteggendola ad oltranza, come se questa ragazza non fosse in grado di badare a sé stessa. Davvero la ritiene così fragile e indifesa? Non pensa che dovrebbe essere lei a prendersi cura di sé stessa e del suo bambino? Sono abbastanza
d'accordo riguardo alle sue perplessità. Questo rapporto sembrerebbe piuttosto sbilanciato.; in effetti lei sembra un pochino annullarsi per rendere felice e serena questa ragazza. Questo è ciò che mi arriva, ma chiaramente bisognerebbe conoscere meglio le cose. Le faccio tanti auguri e, resto a disposizione, senza alcun impegno, per eventuali approfondimenti.
Dott.ssa Daniela Noccioli.
1 MAG 2023
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Gentilissimo,
Capisco bene l'imbarazzo e il poco controllo rispetto a questa situazione, da una parte prova amore ma dall'altra anche una forte paura che questa sua disponibilità un giorno non venga adeguatamente ricompensata.
Il mio suggerimento è quello di rivolgersi ad un professionista proprio per trovare insieme gli strumenti giusti per affrontare questa delicata situazione in cui si trova, rispettando i suoi valori, i suoi bisogni e le sue priorità.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca