Riavvicinamento tra la mia ragazza e la sua ex con la madre malata

Buongiorno, premetto che vivo all’estero da qualche anno per motivi di studio e potrei commettere qualche errore di italiano; vi chiedo scusa in anticipo.

Ho 24 anni e da quasi un anno sono in relazione a distanza con una donna di 30 anni. Premetto che abbiamo un rapporto molto bello, tranquillo e basato sulla reciproca fiducia.

La mia ragazza è rimasta amica della sua ex (che d’ora in poi chiamerò A.), e la cosa non mi ha mai infastidita; mi ha spiegato che dopo 3 anni di relazione aveva deciso di lasciarla perché, dopo una crisi depressiva dovuta all’ambiente in cui lavorava, si era resa conto di non provare più un’attrazione romantica nei confronti di A., la quale, pur essendo molto gentile e dolce, spesso faceva scenate di gelosia e pretendeva addirittura di controllare il cellulare della mia attuale ragazza.

Ieri mattina la mia ragazza mi ha telefonata e mi ha detto che A. l’aveva chiamata, raccontandole che aveva appena scoperto che sua madre ha un tumore purtroppo incurabile, e chiedendole in prestito 2000 euro per permetterle di poter stare vicina a sua madre il più possibile. La mia ragazza naturalmente vuole fare tutto il possibile per aiutarla, mi ha detto che quei soldi vuole addirittura regalarglieli, e che ha intenzione di andare a trovarla.

Il fatto è che, se da un lato provo una sincera e profonda stima nei suoi confronti, dall’altro mi lascia perplessa il fatto che A. abbia subito contattato la mia ragazza pur sapendo che è fidanzata, oltre alla somma non indifferente che le ha chiesto in prestito… e mi sento terribilmente in colpa per questo. Penso che se almeno potessi fare qualcosa per aiutarla anch’io non avrei questi pensieri cattivi, ma purtroppo non posso contribuire in alcun modo sia a causa della distanza ma soprattutto perché non ho mai conosciuto direttamente A. in quanto lei mi “odia” (mi sono state riferite testuali parole).

Io ho subito detto alla mia ragazza che naturalmente potevano vedersi senza che io mi facessi problemi, e che se avevano bisogno di aiuti economici potevo rimediare qualcosa anch’io; lei mi ha ringraziata e mi ha subito assicurato che vuole aiutarla in qualità di amica e non perché provi ancora qualcosa per lei.

Le ho risposto che ero tranquillissima e che mai avrei sospettato qualcosa del genere, ma la verità è che non ho chiuso occhio fino alle 6 e passa di stamattina, e adesso mi ritrovo quasi involontariamente a cercare a “prepararmi al peggio”: ho conosciuto una coppia che si è lasciata proprio in seguito ad un episodio simile (l’ex malata, lui che, nel starle vicino “da amico”, si sente sempre più in pena per lei e lascia la sua allora attuale ragazza per rimettersi con l’ex), e ho paura che possa accadere lo stesso tra di noi.

Io e la mia ragazza ci siamo sentite anche oggi pomeriggio, sembrava normalissima ma ad un certo punto ha detto che si sente in colpa ad andare a trovare la madre di A. in quanto lei pensa che stiano ancora insieme mentre in realtà non è così… e in quel momento ho realizzato di essere, paradossalmente, un po’ la terza incomoda della situazione. Sebbene la mia ragazza abbia subito aggiunto che in ogni caso lei non prova più nulla per A. e che vuole concentrarsi sulla nostra relazione, sapere che si sente in colpa di non stare più con A. ma con me mi ha sinceramente ferita.

Adesso mi ritrovo in un grandissimo stato di confusione, tra sentimenti ostili nei confronti di A., rabbia nei confronti della mia ragazza che non si fa scrupoli a dirmi una cosa del genere, ansia e sospetto che la nostra relazione possa essere troncata, quasi il desiderio di lasciarla prima che sia lei a lasciare me… e soprattutto un grandissimo senso di colpa per questi miei pensieri negativi. Sto persino iniziando a sentirmi in colpa di stare con la mia ragazza perché questo la fa sentire in colpa, insomma, sono in un vortice di emozioni senza fine che mi stanno facendo sentire una persona orribile.
Vorrei dunque cortesemente chiedervi se c’è un modo in cui posso mettere un freno a tutto questo, in quanto in fondo vorrei veramente poter sostenere la mia ragazza e A. in questo periodo così difficile, oltre a trovare un po’ di pace con me stessa.

Grazie in anticipo e cordiali saluti