Relazione con una ragazza madre

Inviata da Giovanni · 17 mag 2023 Terapia di coppia

Buonasera, avrei bisogno di un aiuto su una mia problematica. Sono innamorato di una ragazza madre, il nostro rapporto è speciale e siamo innamorati l'uno dell'altro. Quando siamo insieme sembra che il tempo passa velocemente e esistiamo solo noi 2. Unica cosa a me spaventa molto il fatto che lei sia già una madre, perché io ho sempre voluto una famiglia mia e il fatto che ci sia il figlio di un'altra persona di mezzo a noi mi crea un senso di inadeguatezza e tantissime emozioni negative che non mi fanno vivere il rapporto serenamente. Come faccio se però allo stesso tempo sono innamorato di lei? Devo chiudere un rapporto con una persona della quale sono innamorato? Ho una marea di sentimenti contrastanti che mi danno 1000 pensieri e un gran mal di testa. Cosa faccio?

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Miglior risposta 18 MAG 2023

Buongiorno
Quando si ama l'altro , lo si accetta così come è, senza volerlo cambiare, aiutare l'altro nelle sue difficoltà, e quando si incontra un uomo, o una donna con figli nati da una precedente relazione, si dovrebbe accettare anche i figli .
Non si può pretendere che la persona , che ha figli rinunci al proprio figlio.
L'amore di un figlio supera qualsiasi cosa, e qualsiasi persona.
Se una persona non se la sente di avere una relazione con un individuo con figli. Forse sarebbe opportuno che riflettesse il perchè. Nessun bambino può essere traumatizzato dal non amore di un 'individuo.
Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta per analizzare tale situazione.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

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21 MAG 2023

Caro Giovanni,
Grazie per la condivisione. I suoi timori sono comprensibili e naturali. Non è semplice tollerare il fatto che tra voi ci sia un terzo proveniente da un'altra relazione, perché potrebbe essere percepito da lei come intrusivo e perturbante. La risposta ai suoi dubbi non possiamo darla noi, è solo dentro di lei, né tantomeno possiamo dirle cosa deve o non deve fare. Lei ama questa donna, e vorrebbe condividere la vita con lei. Tutto sta, quindi, nel comprendere quanto è in grado di tollerare la presente di suo figlio. Il lavoro sta tutto qui. Questo bambino/ragazzino (?) può essere accolto in modo creativo da lei? Riesce a far sì che possa far parte del vostro progetto di coppia? Riesce a percepirlo come non intrusivo nel vostro rapporto di coppia? Inoltre, questo figlio non esclude che voi possiate averne un altro. La risposta, quindi, dipende da quanto lei è disposto a tollerare per avere al suo fianco la persona che ama. Inizi a pensare a quale significato ha per lei la presenza del figlio della sua fidanzata, come sta vivendo questa presenza nelle sue aspettative di famiglia futura, e come invece potrebbe essere realmente, quale significato potrebbe avere realmente.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Fabiana Navarro

Fabiana Navarro Psicologo a Maddaloni

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19 MAG 2023

Salve Giovanni,
grazie per aver condiviso la sua storia. Ad ogni modo, uno degli strumenti fondamentali all’interno di una relazione è senz’altro il dialogo, utile per comprendere al meglio i rispettivi bisogni. Potrebbe pensare all’idea di intraprendere un percorso di sostegno psicologico, e capire il perché dell’insorgenza di alcune emozioni contrastanti che le impediscono di vivere al meglio la sua relazione.

Un caro saluto,
Dott.ssa Sara Merenda

Dott.ssa Sara Merenda Psicologo a Formia

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18 MAG 2023

Buonasera Giovanni, prima di decidere se continuare la relazione provi a chiedere a sé stesso da cosa derivino queste emozioni negative e questo senso di inadeguatezza. Potrebbe essere d'aiuto qualche incontro con uno psicologo che la aiuti a districare le idee. La sua potrebbe essere semplicemente paura? Se poi deciderá che non vuole figli non suoi allora potrá valutare di chiudere con questa ragazza. È una situazione complessa, la valuti con calma.

Dott.ssa Serena Ricci Psicologo a Massa

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18 MAG 2023

Salve Giovanni,
ciò su cui mi sento di soffermarmi nel rispondere è questo senso di inadeguatezza, che porta emozioni negative, contrastanti e pensieri, e le lascio una riflessione: quando prova solitamente, inadeguatezza? Che ruolo occupa nella sua vita?
Un saluto,
Roberta Del Monte

Dott.ssa Roberta Del Monte Psicologo a L'Aquila

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18 MAG 2023

Gentile Giovanni,
data la complessità della situazione, qualsiasi risposta che si potrebbe dare qui sarebbe non adeguata; è necessario valutare la situazione nel so complesso, come lei si sente in questa relazione, se e come ha costruito un rapporto con questo figlio che la sua compagna ha avuto da una precedente relazione. Il suggerimento che posso dare è di rivolgersi ad un terapeuta breve strategico, online o nella sua zona se preferisce, in modo da mettere sul tavolo tutti gli elementi e poterla aiutare a dipanare la matassa.
Resto a disposizione, in sede e online, per rispondere ad eventuali domande o odubbi.
Cordialmente,
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati

Dott.ssa Maria Beatrice Brancati Psicologo a Macerata

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18 MAG 2023

Gentile Giovanni,
Se la storia con questa ragazza la fa stare bene ed è quello che desidera perché si sente in dovere di chiuderla? Forse, prima di una chiusura, potrebbe essere utile andare ad esaminare quanto il fatto che lei sia una ragazza madre possa influenzare positivamente o negativamente sulla vostra relazione. Pertanto il mio suggerimento è quello di richiedere il supporto di un professionista, in maniera tale da poter approfondire la questione, dissipando i suoi 1000 pensieri, in maniera tale da poter intraprendere la scelta più giusta per lei.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Dott.ssa Deborah De Luca Psicologo a Monterotondo

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18 MAG 2023

Gentilissimo Giovanni, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrive, e quanto per lei non sia facile avere le idee chiare al riguardo. Credo che quello che potrebbe aiutarla, oltre a cercare di dipanare innanzitutto i suoi dubbi con la persona in questione, è l'intraprendere dei colloqui di sostegno psicologico, in modo da esplorare e comprendere a fondo quelle che sono le motivazioni sottostanti le sue fatiche relazionali.
resto a disposizione!
AV

Dott.ssa Antea Viganò Psicologo a Pessano con Bornago

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