Relazione familiare difficile
Sono una ragazza universitaria di 21 anni, i miei sono separati da quando ero in fasce ed ho sempre avuto un rapporto migliore con mia madre(genitore affidatario) che con mio padre. Da due anni a questa parte, praticamente da quando sono all'università, sento che il rapporto con mia madre, nonchè con mio padre si sta incrinando, non mi sento più libera di parlare delle mie emozioni, della mia quotidianeità senza sentirmi sempre giudicata, questo mi rende molto triste perchè non mi sento capita, ascoltata e sopratutto tengo tutto dentro di me perchè non ho nessuno con cui confidarmi, perciò da molti mesi vivo un senso di solitudine, spesso mi sento triste senza motivo, demotivata. Aggiungo anche che a settembre ho cambiato città ed università e sto cercando di farmi degli amici in questa nuova realtà anche se è difficile sopratutto per una fuorisede. Non sono mai stata una ragazza con molti amici, anzi, sono stata costretta a cambiare classe per atti di bullismo nei miei confronti, non sono mai stata fidanzata ed è come se mi fossi guardata veramente allo specchio questa estate quando finiti gli esami i primi di luglio, mi sono resa conto di avere un tempo libero che prima di allora non avevo mai avuto e di non avere nessuno con cui condividerlo, inoltre vedevo le mie cugine più piccole che erano piene di amiche mentre io non avevo nessuno. Prima di allora non mi ero mai posta il problema di crearmi una cerchia di amici dal momento che ero sempre stata una ragazza molto impegnata con attività scolastiche ed extrascolastiche. Ho provato a parlare di questo mi disagio con mia madre, dicendole che il problema poteva essere il fatto di aver cambiato tre volte città, scuola e classe ma anzichè comprendere ciò mi ha rimproverato di essere ingrata verso tutto quello che ha fatto per me, di essere una ragazza fortunata e di lamentarmi inutilmente. Così ogni volta che litighiamo, praticamente ogni giorno spesso per inezie, mi rinfaccia questo ed altro, come se la facessi sentire inadempiente, perciò ho deciso di tenere privata la mia vita perchè non voglio che in futuro mi rinfacci altro. Inoltre lei ha un grande problema con la rabbia, dovuti a vissuti passati difficili, perciò oramai non è nemmeno necessario che dica qualcosa perchè inveisca contro di me, spesso mi alza le mani, io reagisco rispondendole ma non faccio altro che peggiorare la situazione, perchè non faccio altro che alimentare la sua rabbia verso di me. Io mi sento davvero male per questa situazione, vorrei tanto che il nostro rapporto potesse tornare a prima ma so che ciò non è possibile perchè so che sono state le brutte esperienze che ha passato ad averla resa così, spesso ho pensieri autolesionistici anche se poi non ho mai fatto niente perchè non ne ho mai avuto il coraggio...
